Blanka Vlasic rinuncia a qualsiasi tentativo di qualificarsi per la sua quinta Olimpiade, ma la croata non ha ancora detto addio alla sua meravigliosa carriera.
A 36 anni, la Vlasic non gareggia dalla suo terzo posto ai Giochi Olimpici del 2016 a Rio de Janeiro, quando è riuscita ad ottenere una incredibile medaglia di bronzo, nonostante i pochi mesi di preparazione in seguito ad un intervento chirurgico alla caviglia del piede di stacco.
Ma dopo un lunghissimo periodo di riposo, la croata è rientrata in gioco e ha la grande ambizione di tornare a volare oltre i 2 metri nel 2021.
Il padre e allenatore Josko ha recentemente dichiarato ai media croati che le sue condizioni sono molto migliorate. L’osso non è più infiammato, il tendine di Achille non è ancora del tutto guarito, ma le sue condizioni generali vanno bene e l’atleta ha ricominciato ad allenarsi.
Continuerà comunque la sua carriera, ma per il momento vuole mantenere alta la propria reputazione e preferisce non saltare sotto i due metri d’altezza.
La Vlasic è stata sino al 2016 una delle migliori saltatrici in alto al femminile.
La croata ha gareggiato in modo prolifico durante i suoi anni d’oro, accumulando una serie di 29 vittorie consecutive a partire dal 15 giugno 2007, fino a quando è stata battuta sui 2,05 metri dalla belga Tia Hellebaut ai Giochi Olimpici del 2008 a Pechino.
Vlasic ha vinto quattro titoli mondiali in totale – due indoor e due outdoor – tra il 2007 e il 2010.
È stata anche campionessa europea all’aperto a Barcellona nel 2010 ed è seconda nella classifica mondiale di tutti i tempi con personale di 2,08m che ha realizzato in suolo natale, a Zagabria, nel 2009.
Vlasic ha anche superato i 2,00 m, per la prima volta, nella stessa sede nel 2003, impresa che ha raggiunto un totale di 106 volte nelle dodici stagioni successive.
