E’ difficile trovare, tra le quattro discipline totali del mezzofondo veloce in pista, una che abbia suscitato poche emozioni in un 2022 pieno di risultati di grandissimo spessore tecnico e allora vogliamo semplicemente seguire, nel racconto della stagione passata, un criterio che parta dalla distanza minore del doppio giro di pista, gli 800 metri, iniziando dalle donne che hanno dato vita a duelli entusiasmanti con particolare riguardo alle due principali protagoniste dell’anno, la statunitense Athing Mu e la britannica Keely Hodgkinson, entrambe accomunate dal fatto di avere solamente 20 anni di età.
Mu, dopo aver vinto l’oro olimpico in Giappone a soli 19 anni, è diventata la più giovane atleta ad aver mai vinto sia il titolo mondiale che quello a cinque cerchi in una gara di atletica individuale, avendo tenuto testa alla Hodgkinson per assicurarsi la vittoria in patria ai campionati mondiali in Oregon.
Con il crono di 1’56″30 che le è anche valso la miglior prestazione mondiale stagionale, Athing ha mantenuto la sua imbattibilità e una striscia di vittorie all’aperto che risale al settembre 2019 mentre, la sua coetanea Hodgkinson, ha conquistato un altro secondo posto mondiale, arrivando seconda in 1’56″38 davanti a un’altra giovane mezzofondista, la 22enne keniana Mary Moraa, scesa per la prima volta sotto l’1’57 con il personale di 1’56″71 per il bronzo ma, da non dimenticare, il quarto posto di un’altra ventenne, l’etiope Diribe Welteji, che è rimasto appena fuori dal podio con il proprio record di 1’57″02.
Queste quattro atlete, insieme alla costante giamaicana Natoya Goule che ha corso in 1’56″98 per vincere nella Diamond League di Monaco e si è classificata quinta nella finale mondiale, hanno occupato i primi cinque posti della top list stagionale in un anno di grandi riscontri cronometrici per un totale di 168 prestazioni sotto i due minuti ottenute all’aperto da 54 atlete.
Anche l’azzurra Elena Bellò ha fatto parte ii questa ristretta cerchia di atlete, mettendosi in luce con il record personale di 1’58”97 realizzato al Golden Gala di Roma. prima di vincere nella tappa del Continental Tour Gold di Turku in 1’59”84. La vicentina è scesa sotto i 2 minuti anche al meeting di Chorzow dove ha eguagliato il personale. E’ stata eliminata in semifinale sia ai Mondiali di Eugene sia agli Europei di Monaco di Baviera, ma si è qualificata per la finale della Diamond League di Zurigo.
La gara più emozionante della stagione è stata la prestazione di Moraa ai Giochi del Commonwealth, non tanto per la vittoria quanto per il travolgente finale in cui ha superato di slancio Laura Muir, Goule e Hodgkinson negli ultimi metri trionfando in 1’57″07.
La Hodgkinson si è ampiamente rifatta ai Campionati Europei, vincendo a Monaco in 1’59″04 ma, nella finale della Wanda Diamond League, si è dovuta accontentare del quinto posto perché Moraa ha ottenuto un’altra grande vittoria con 1’57″63 davanti a Goule seconda con 1’57″85.
All’inizio dell’anno, la Hodgkinson si era candidata come favorita per il titolo mondiale indoor, avendo stabilito la migliore prestazione mondiale al coperto del 2022 e il crono più veloce degli ultimi 20 anni, fermando il cronometro in 1’57”20 nel Muller Indoor Grand Prix di Birmingham.
A causa di un infortunio, però, la mezzofondista britannica non ha potuto ripetere la prestazione ai campionati mondiali indoor di Belgrado del mese successivo, dove l’oro è stato conquistato dalla statunitense Ajee Wilson, due volte medaglia d’argento ai mondiali indoor, che alla si è aggiudicata il titolo correndo in 1’59″09 davanti a Freweyni Hailu e Halimah Nakaayi.
La statunitense Roisin Willis ha vinto il titolo mondiale under 20 a Cali in Colombia con il record dei campionati di 1’59″13.
Top list stagionale
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1’56″30 Athing Mu ?? USA Eugene 24 luglio
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1’56″38 Keely Hodgkinson ?? GBR Eugene 24 luglio
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1’56″71 Mary Moraa ?? KEN Eugene 24 luglio
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1’56″98 Natoya Goule ?? JAM Monaco 10 agosto
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1’57″02 Diribe Welteji ?? ETH Eugene 24 luglio
Classifiche mondiali di atletica leggera
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1 Keely Hodgkinson ?? GBR 1420
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2 Mary Moraa ?? KEN 1417
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3 Natoya Goule ?? JAM 1388
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4 Athing Mu ?? USA 1385
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5 Ajee Wilson ?? USA 1373
Medagliate mondiali
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? Athing Mu ?? USA 1’56″30
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? Keely Hodgkinson ?? GBR 1’56″38
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? Mary Moraa ?? KEN 1’56″71
Risultati principali manifestazioni
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Campionati del mondo: Athing Mu ?? USA 1’56″30
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Campionati mondiali indoor: Ajee Wilson ?? USA 1’59″09
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Campionati africani: Jarinter Mawia Mwasya ?? KEN 2’02″80
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Campionati europei: Keely Hodgkinson ?? GBR 1’59″04
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Campionati NACAC: Ajee Wilson ?? USA 1’58″47
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Campionati dell’Oceania: Tess Kirsopp-Cole ?? AUS 2’04″63
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Giochi del Commonwealth: Mary Moraa ?? KEN 1’57″07
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Wanda Diamond League: Mary Moraa ?? KEN 1’57″63
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Campionati Mondiali U20: Roisin Willis ?? USA 1’59″13
800 metri uomini
Emmanuel Korir non è mai sceso al di sotto della barriera degli 1’45” nelle gare che hanno preceduto i Campionati del Mondo di Eugene, ma è arrivato al massimo della forma proprio nell’appuntamento più importante vincendo la medaglia d’oro iridata con il miglior crono mondiale dell’anno di 1’43”71 un anno dopo la vittoria alle Olimpiadi di Tokyo 2021.
Il ventisettenne keniano ha proseguito la sua seconda metà della stagione vincendo nella tappa della Diamond League di Chorzow in 1’45”72.
Nelle ultime due gare disputate quest’anno l’atleta allenato dal campione olimpico di Seul 1988 Paul Ereng si è piazzato al terzo posto al Memorial Van Damme di Bruxelles in 1’44”12 una settimana prima di vincere per il secondo anno consecutivo la finale della Diamond League di Zurigo con la migliore prestazione mondiale dell’anno con 1’43”26 precedendo il canadese di origini sudanesi Marco Arop, che ha fatto registrare il secondo tempo più veloce dell’anno con 1’43”38.
Il ventenne britannico Max Burgin ha migliorato il record personale correndo in un eccellente 1’43”52 al meeting del Continental Tour Gold di Turku ma ha dovuto rinunciare ai Mondiali di Eugene per un infortunio.
Il keniano Wycliffe Kyniamal ha realizzato il suo miglior tempo stagionale con 1’43”54 ai Trials di Nairobi validi per i Mondiali di Eugene e ha vinto il secondo titolo consecutivo ai Giochi del Commonwealth a Birmingham.
Il campione del mondo dei 1500 metri di Eugene 2022 Jake Wightman ha vinto la medaglia d’argento agli Europei di Monaco di Baviera in 1’44”91 e si è aggiudicato il primo 800 metri della sua carriera in Diamond League a Bruxelles in 1’43”65.
Le otto gare della Diamond League sono state vinte da sei atleti diversi, a dimostrazione del fatto che le gare di 800 metri maschili sono sempre incerte e aperte ad ogni risultato.
Una delle gare più incerte è stata quella disputata allo Stadio di Parigi Charlety dove il francese Benjamin Robert si è imposto in 1’43”75 precedendo l’australiano Peter Bol, che ha migliorato il record nazionale con 1’44”00.
Mariano Garcia è stato il grande protagonista della stagione indoor. L’atleta spagnolo ha vinto la gara del World Indoor Tour Gold di Staten Island stabilendo la migliore prestazione mondiale dell’anno al coperto con 1’45”12 e si è confermato vincendo la sua prima medaglia d’oro in una grande rassegna internazionale ai Mondiali Indoor di Belgrado in 1’46”20.
Il diciassettenne keniano Noah Kibet ha vinto l’argento in 1’46”35 diventando il più giovane medagliato in una gara di corsa nella storia dei Mondiali Indoor. Lo statunitense Bryce Hoppel ha vinto la medaglia di bronzo in 1’46”51 tre anni dopo il quarto posto ai Mondiali all’aperto di Doha.
Garcia ha fatto il bis vincendo anche agli Europei di Monaco di Baviera in 1’44”85.
L’anconetano Simone Barontini si è piazzato al settimo posto nella finale degli Europei di Monaco con 1’45”66 ed è sceso per la prima volta in carriera sotto gli 1’45” correndo in 1’44”96 al Palio della Quercia di Rovereto.
Top list stagionale
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1’43″26 Emmanuel Kipkurui Korir ?? KEN Zurigo 8 settembre
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1’43″38 Marco Arop ?? CAN Zurigo 8 settembre
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1’43″52 Max Burgin ?? GBR Turku 14 giugno
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1’43″54 Wyclife Kinyamal Kisasy ?? KEN Nairobi 25 giugno
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1’43″65 Jake Wightman ?? GBR Bruxelles 2 settembre
Classifiche mondiali di atletica leggera
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1 Emmanuel Kipkurui Korir ?? KEN 1394
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2 Marco Arop ?? CAN 1390
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3 Jake Wightman ?? GBR 1359
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4 Slimane Moula ?? ALG 1351
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5 Emmanuel Wanyonyi ?? KEN 1350
Medagliati mondiali
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? Emmanuel Kipkurui Korir ?? KEN 1’43″71
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? Djamel Sedjati ?? ALG 1’44″14
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? Marco Arop ?? CAN 1’44″28
Risultati principali manifestazioni
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Campionati del mondo: Emmanuel Kipkurui Korir ?? KEN 1’43″71
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Campionati mondiali indoor: Mariano Garcia ?? ESP 1’46″20
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Campionati africani: Slimane Moula ?? ALG 1’45″59
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Campionati europei: Mariano Garcia ?? ESP 1’44″85
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Campionati NACAC: Jonah Koech ?? USA 1’45″87
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Campionati dell’Oceania: Brad Mathas ?? NZL 1’53″60
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Giochi del Commonwealth: Wyclife Kinyamal Kisasy ?? KEN 1’47″52
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Wanda Diamond League: Emmanuel Kipkurui Korir ?? KEN 1’43″26
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Campionati mondiali U20: Ermias Girma ?? ETH 1’47″36
1500 metri donne
La stagione outdoor dei 1500 metri femminili ha fatto registrare un livello di risultati senza precedenti, con 16 atlete in grado di scendere al di sotto dei 4 minuti per un numero complessivo di 28 performance inferiori a questo muro.
Faith Kipyegon ha iniziato la sua stagione straordinaria vincendo al Prefontaine Classic di Eugene in 3’’52”59 ed è tornata nello Stadio di Hayward Field in Luglio per vincere la seconda medaglia d’oro mondiale consecutiva in 3’52”96.
Kipyegon ha sfiorato per soli 30 centesimi di secondo il primato del mondo di Genzebe Dibaba correndo in 3’50”37 al meeting della Diamond League di Montecarlo e ha vinto il secondo Trofeo dei Diamanti consecutivo grazie al successo nella finale della Diamond League di Zurigo. Kipyegon ha realizzato i tre migliori tempi mondiali della stagione superando Sifan Hassan come l’atleta con più prestazioni al di sotto dei 4 minuti nella storia. Kipyegon è riuscita ad infrangere questa barriera 24 volte, una in più rispetto Hassan. Seguono in questa lista Laura Muir (20) e Gudaf Tsegay (16).
La ventottenne keniana ha sempre vinto l’oro o l’argento sui 1500 metri in tutte le grandi rassegne internazionali come Olimpiadi o Mondiali dal 2015 in poi. Con la vittoria a Eugene Kipyegon ha vinto il secondo oro iridato cinque anni dopo il successo ai Mondiali di Londra nel 2017. Nessun altra atleta ha mai vinto quattro medaglie ai Mondiali.
Le altre due medagliate della finale iridata di Eugene Gudaf Tsegay e Laura Muir hanno infranto la barriera dei 3’56” correndo rispettivamente in 3’54”52 e 3’55”28.
La plurimedagliata Tsegay segue al secondo posto nelle liste mondiali stagionali con il 3’54”21 realizzato al Prefontaine Classic. Dopo l’argento sui 1500 metri ai Mondiali Tsegay si è laureata campionessa mondiale sui 5000 metri.
Un anno dopo aver vinto l’argento alle Olimpiadi di Tokyo, Muir ha conquistato la prima medaglia della sua carriera ai Mondiali realizzando la sua terza migliore prestazione. La scozzese ha vinto due ori ai Giochi del Commonwealth a Manchester in 4’02”75 e agli Europei di Monaco di Baviera in 4’01”08 battendo in entrambe le occasioni l’irlandese Clara Mageean. Al Memorial Van Damme di Bruxelles Muir è scesa ancora sotto i 3’57” con 3’56”86, ma è stata battuta da Mageean, che ha migliorato dopo 27 anni il primato irlandese di Sonia O’Sullivan con un eccellente 3’56”63.
Diribe Welteji ha vinto i 1500 metri nella tappa della Diamond League di Chorzow in 3’56”91 poche settimane dopo il quarto posto sugli 800 metri ai Mondiali di Eugene.
Tsegay ha stabilito la migliore prestazione mondiale e il secondo crono più veloce di sempre sui 1500 metri indoor con 3’54”77 a Torun. Questa performance è stata di sette secondi più veloce rispetto alla seconda classificata delle liste mondiali stagionali Axumawit Embaye. Tsegay ha corso più velocemente in occasione del record mondiale al coperto di 3’53”09 realizzato a Liévin nel 2021.
Tsegay ha vinto successivamente il suo primo titolo mondiale indoor a Belgrado in 3’57”19 davanti alle connazionali Embaye e Hirut Meshesha. E’ stata la prima volta che lo stesso paese ha fatto tripletta in una qualunque gara nella storia dei Mondiali Indoor.
La sedicenne etiope Birke Haylom ha vinto la medaglia d’oro ai Mondiali Under 20 di Cali con il record dei campionati di 4’04”27.
In chiave italiana Gaia Sabbatini ha migliorato il record personale al Prefontaine Classic con 4’01”93 e si è piazzata al nono posto agli Europei di Monaco di Baviera.
Top list stagionale
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3’50″37 Faith Kipyegon ?? KEN Monaco 10 agosto
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3’54″21 Gudaf Tsegay ?? ETH Eugene 28 maggio
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3’55″28 Laura Muir ?? GBR Eugene 18 luglio
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3’56″63 Ciara Mageean ?? IRL Bruxelles 2 settembre
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3’56″91 Diribe Welteji ?? ETH Silesia 6 agosto
Classifiche mondiali di atletica leggera
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1 Faith Kipyegon ?? KEN 1455
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2 Gudaf Tsegay ?? ETH 1447
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3 Laura Muir ?? GBR 1403
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4 Freweyni Hailu ?? ETH 1382
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5 Hirut Meshesha ?? ETH 1368
Medagliate mondiali
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? Faith Kipyegon ?? KEN 3’52″96
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? Gudaf Tsegay ?? ETH 3’54″52
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? Laura Muir ?? GBR 3’55″28
Risultati principali manifestazioni
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Campionati del mondo: Faith Kipyegon ?? KEN 3’52″96
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Campionati del mondo indoor: Gudaf Tsegay ?? ETH 3’57″19
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Campionati africani: Winny Chebet ?? KEN 4’16″10
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Campionati europei: Laura Muir ?? GBR 4’01″08
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Campionati NACAC: Heather MacLean ?? USA 4’04″53
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Campionati dell’Oceania: Claudia Hollingsworth ?? AUS 4’12″33
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Giochi del Commonwealth: Laura Muir ?? GBR 4’02″75
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Wanda Diamond League: Faith Kipyegon ?? KEN 4’00″44
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Campionati Mondiali U20: Birke Haylom ?? ETH 4’04″27
1500 metri uomini
Jakob Ingebrigtsen ha stabilito il primato mondiale sui 1500 metri indoor con 3’30”60 al meeting di Liévin togliendo 44 centesimi di secondo all’etiope Samuel Tefera.
Un mese dopo il norvegese si è dovuto accontentare della medaglia d’argento ai Mondiali Indoor di Belgrado alle spalle di Tefera, che ha bissato la vittoria nell’edizione precedente di Birmingham 2018 correndo in 3’32”77, miglior tempo nella storia dei Mondiali Indoor e secondo crono più veloce della stagione indoor 2022 dopo il tempo da record di Ingebrigten.
Il norvegese ha dichiarato in un’intervista dopo la gara iridata di Belgrado che non era al meglio a causa del covid.
Alle spalle di Ingebribtsen e di Tefera le liste mondiali indoor 2022 vedono al terzo e quarto posto il britannico Josh Kerr con 3’32”86 a Boston e Abel Kipsang con il 3’33”36” realizzato in occasione della medaglia di bronzo ai Mondiali di Belgrado.
All’inizio della stagione outdoor Abel Kipsang ha vinto al meeting di Nairobi in 3’31”01 ed è rimasto in testa alle liste mondiali dell’anno fino ai Campionati del Mondo di Eugene.
Il figlio d’arte scozzese Jake Wightman ha trionfato nella finale mondiale dei 1500 metri a Eugene davanti a Ingebrigtsen con il record personale di 3’29”23, secondo crono britannico della storia alle spalle di Mo Farah e terzo tempo di sempre nella storia dei Mondiali. Geoff Wightman, padre di Jake, ha potuto gioire in diretta mentre stava commentando la gara allo Stadio di Haward Field nelle vesti di speaker ufficiale della manifestazione iridata. Ingebrigtsen ha vinto l’argento in 3’29”47 cinque giorni prima di vincere la medaglia d’oro sui 5000 metri. Lo spagnolo Mohamed Katir ha completato il bronzo scendendo sotto i 3’30”con 3’29”90. I primi cinque classificati della finale di Eugene vengono tutti dal continente europeo.
Un mese dopo i Mondiali Ingebrigten ha vinto la finale degli Europei di Monaco di Baviera in 3’32”76 e due gare della Diamond League a Losanna con 3’29”05 e nella finale della Diamond League di Zurigo con la migliore prestazione mondiale dell’anno e il terzo miglior crono della sua carriera di 3’29”02. A Zurigo lo scandinavo ha battuto il campione del mondo di Doha 2019 Timothy Cheruiyot e l’australiano Oliver Hoare.
Ingebrigtsen si è confermato uomo per tutte le stagioni per la sua capacità di eccellere su tutti i tipi di terreno, dalle piste all’aperto agli anelli con curve strette delle arene indoor fino ai percorsi di corsa campestre con salite spezzagambe, come quello molto impegnativo del Parco della Mandria di Venaria Reale dove ha vinto il sesto titolo europeo di cross della sua carriera (quattro a livello juniores e due assoluti).
Ai Giochi dei Commonwealth di Birmingham Hoare ha vinto la medaglia d’oro con il record personale di 3’30”12 nella gara che ha visto Wightman piazzarsi al terzo posto.
L’australiano Stewart McSweyn ha stabilito il secondo miglior tempo della sua carriera con 3’30”18 a Losanna.
In chiave italiana il 2022 sarà ricordato soprattutto per la grande stagione del torinese Pietro Arese, ottavo nella finale dei Mondiali Indoor di Belgrado in 3’37”60 dopo aver sfiorato il record italiano in batteria con 3’37”21 e quarto agli Europei di Monaco di Baviera con il record personale di 3’35”00.
Top list stagionale
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3’29″02 Jakob Ingebrigtsen ?? NOR Zurigo 8 settembre
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3’29″23 Jake Wightman ?? GBR Eugene 19 luglio
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3’29″90 Mohamed Katir ?? ESP Eugene 19 luglio
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3’29″93 Abel Kipsang ?? KEN Losanna 26 agosto
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3’30″12 Oliver Hoare ?? AUS Birmingham 6 agosto
Classifiche mondiali di atletica leggera
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1 Jakob Ingebrigtsen ?? NOR 1489
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2 Abel Kipsang ?? KEN 1402
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3 Jake Wightman ?? GBR 1398
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4 Timothy Cheruiyot ?? KEN 1386
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5 Oliver Hoare ?? AUS 1382
Medagliati mondiali
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? Jake Wightman ?? GBR 3’29″23
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? Jakob Ingebrigtsen ?? NOR 3’29″47
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? Mohamed Katir ?? ESP 3’29″90
Risultati principali manifestazioni
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Campionati del mondo: Jake Wightman ?? GBR 3’29″23
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Campionati mondiali indoor: Samuel Tefera ?? ETH 3’32″77
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Campionati africani: Abel Kipsang ?? KEN 3’36″57
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Campionati europei: Jakob Ingebrigtsen ?? NOR 3’32″76
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Campionati NACAC: Eric Holt ?? USA 3’37″62
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Campionati dell’Oceania: Samuel Tanner ?? NZL 3’42″56
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Giochi del Commonwealth: Oliver Hoare ?? AUS 3’30″12
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Wanda Diamond League: Jakob Ingebrigtsen ?? NOR 3’29″02
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Campionati mondiali U20: Reynold Kipkorir Cheruiyot ?? KEN 3’35″83