La polacca Adrianna Sulek e il grenadino Lindon Victor hanno vinto la classifica finale del World Athletics Tour Gold di prove multiple, che tiene conto dei migliori tre risultati nel circuito convertendoli in punteggi come quelli utilizzati nel sistema del ranking mondiale, e riceveranno la wild card per partecipare ai Mondiali di Budapest in Ungheria nel 2023 oltre a un assegno da 30.000 dollari.
Sulek, campionessa europea under 23, ha iniziato la stagione 2022 con la medaglia d’argento nel pentathlon dei Mondiali Indoor di Belgrado e ha poi proseguito il suo eccellente momento di forma, durante la stagione outdoor, nel Tour delle Prove Multiple con la vittoria nel Memorial Wieslaw Czapiewski dedicato al ricordo del suo primo allenatore.
La multiplista polacca si è piazzata al secondo posto all’Hypo meeting di Goetzis, migliorando il record personale con 6429 punti e, ai Mondiali di Eugene, ha mancato di poco il podio classificandosi al quarto posto con il record polacco di 6672 punti.
Sulek ha disputato la sua quarta gara di eptathlon in questa stagione agli Europei di Monaco di Baviera, dove ha vinto la medaglia d’argento con 6532 punti e va sottolineato come, in tutte le quattro gare disputate, abbia sempre superato i 6400 punti.
Il secondo posto nella classifica finale del circuito è andato alla svizzera Annik Kaelin, che ha aperto la stagione con la vittoria al Multistars di Grosseto ottenuta con il primato nazionale di 6398 punti e poi, l’atleta grigionese, si è migliorata due volte con 6464 punti in occasione del sesto posto ai Mondiali di Eugene e della medaglia di bronzo agli Europei di Monaco di Baviera con 6515 punti.
L’olandese Emma Osterwegel, invece, si è piazzata in terza posizione grazie al quinto posto a Goetzis con 6265 punti, al settimo posto ai Mondiali di Eugene con 6440 punti, e al primo posto a Talence con 6223 punti a pari merito con l’austriaca Ivona Dadic.
L’azzurra Sveva Gerevini ha terminato sesta al termine di una stagione nella quale si è piazzata seconda al Multistars con 6011 punti, undicesima agli Europei di Monaco con il primato personale di 6028 punti, e sesta a Talence con 5816 punti.
La competizione maschile
Lindon Victor ha iniziato la stagione stabilendo il record nazionale dell’eptathlon ai Mondiali Indoor di Belgrado con 6029 punti e, nella prima gara di decathlon della stagione outdoor, il caraibico si è piazzato secondo a Goetzis con 8447 punti.
Successivamente si è migliorato con 8474 in occasione del quinto posto ai Mondiali di Eugene prima di vincere la medaglia d’oro ai Giochi del Commonwealth di Birmingham, che non valeva per la classifica del Tour. A metà Settembre Victor ha trionfato al meeting di Talence migliorando il record personale con 8550 punti.
Il secondo posto nella classifica del Tour è andato al ventiduenne svizzero Simon Ehammer, che ha vinto l’argento ai Mondiali Indoor nell’eptathlon a Belgrado e che, al debutto nel decathlon all’aperto, ha vinto il meeting tedesco di Ratingen con 8354 punti.
A fine maggio, l’atleta originario del Cantone Appenzeller, si è piazzato terzo al meeting di Goetzis migliorando il record svizzero con.8377 punti in una gara illuminata dallo strepitoso 8.45m nel salto in lungo. Durante l’estate Ehammer ha vinto il bronzo nel salto in lungo con 8.16m ai Mondiali di Eugene e l’argento nel decathlon agli Europei di Monaco con 8468 punti.
Lo svedese Marcus Nilsson si è piazzato al terzo posto nella classifica finale del Tour grazie al successo di Arona con 8115 punti, e ai quarti posti a Ratingen con 7927 punti e agli Europei di Monaco con 8327 punti.
Eccellente quarta posizione per l’azzurro Dario Dester, che ha migliorato il record italiano di Beniamino Poserina con 8218 punti classificandosi sesto agli Europei di Monaco. Il cremonese si è piazzato terzo al Multistars di Grosseto con 8109 punti e secondo ad Arona con 7903 punti.
