La Estra Firenze Marathon festeggia il suo quarantesimo anniversario domani 24 Novembre e per questo gli organizzatori hanno lavorato ancor più duramente negli ultimi mesi per rendere l’edizione di quest’anno un evento ancora più speciale, in occasione delle “nozze di smeraldo”.
Giancarlo Romiti, Presidente del Comitato Organizzatore e fondatore della Maratona di Firenze nel 1984, è tornato indietro nel tempo ricordando la prima edizione della Maratona di Firenze durante la recente Conferenza stampa di presentazione che si è svolta al Palagio di Parte Guelfa.
“Siamo partiti quarant’anni fa. Tra i fondatori c’era anche Silvano Alisi, che è stato proprio l’ideatore della gara. Il valore della Maratona di Firenze è la continuità e l’essere riusciti sempre a coinvolgere la città, e con questo intendo tutta l’amministrazione comunale, i cittadini, gli sponsor e ben 2500 volontari”.
Il Direttore Tecnico della Estra Firenze Marathon Fulvio Massini ha comunicato nei giorni scorsi i nomi dei top runners che daranno vita alla maratona del capoluogo toscano con partenza e arrivo in Piazza Duomo.
“Anche quest’anno abbiamo cercato di allestire un cast degno della Maratona di Firenze. Si correrà forte. Sarà una bella gara. Nel 1984 seguii gli atleti che allenavo con la Fiat 126 di mio nonno. Poi pian piano sono entrato nell’organizzazione. La cosa più bella della Maratona di Firenze è vedere la gente felice all’arrivo. Ho sempre i brividi dall’emozione ogni anno sulla linea di arrivo fino all’ultimo”.
Il keniano Edwin Kimutai Kiplagat parte con il miglior tempo tra gli iscritti di 2h08’15 realizzato a Ginevra nel 2021. Kiplagat ha un tempo migliore rispetto al record del percorso della Maratona di Firenze detenuto dal keniano James Kipkosgei Kutto, che fermò il cronometro in 2h08’40” nell’edizione del 2006. In questa stagione Kiplagat si è classificato al quarto posto nella maratona turca di Izmir in 2h12’58”.
Il connazionale Samuel Naibei Kiplimo è sceso al di sotto delle 2h10’ in occasione del settimo posto alla Run Rome the Marathon del 2022 in 2h09’41”.
Il marocchino di passaporto italiano Hicham Boufars torna a Firenze dove si piazzò terzo nel 2019 con 2h13’29”, secondo nel 2014 in 2h17’12”, nel 2015 in 2h13’36” e nel 2018 con il record personale di 2h12’16”.
Il keniano Dickson Simba Naykundi esordisce sulla distanza di maratona. Naykundi vanta un record personale di 1h00’39” nella mezza maratona realizzato a Treviso nel 2022 e ha conquistato successi a Cremona nel 2021 e alla Neapolis Half Marahon.
Gli altri atleti da seguire sono Hyllry Chemweno, vincitore alla Maratona di Skopje nella Macedonia del Nord con il record personale di 2h13’28”, Lhoussaine Oukhrid (2h16’25” di primato personale) e l’algerino di passaporto francese Menad Lamrani, che ha migliorato il primato personale correndo in 2h16’45” alla maratona di Rennes in Francia.
Il pacemaker è il keniano Simon Dudi Ekidor, che ha stabilito un record personale di 2h18’58” alla maratona di Nairobi nel 2019.
Saranno al via due “vecchie conoscenze” della Maratona di Firenze come il marocchino tesserato per l’Athletic Club 96 Alperia Khalid Jbari, accreditato di un personale di 2h21’32”, e Andrea Soffientini, che ha corso più volte sulle strade del capoluogo toscano facendo registrare 2h26’36” nel 2022 e 2’22”29 nel 2021, e Kabir Hicham, sesto nell’edizione nel 2023 in 2h22’44”.
Il burundese Jean Marie Bukuru ha stabilito un primato personale di 1h03’03” alla mezza maratona di Arezzo nel 2023.
Gara femminile
La favorita è la keniana Vivian Cherotich, che ha vinto l’ultima edizione della Romeo e Giulietta Half Marathon in 1h09’18” e la maratona di Eindhoven nei Paesi Bassi con il record personale di 2h26’41”.
La marocchina Souad Kabouchia torna a Firenze dove si piazzò al quarto posto in 2h27”49 avvicinando il record personale di 2h27’16” ottenuto nella maratona olandese di Entschede.
Le altre atlete in grado di inserirsi nella lotta per le prime posizioni sono Dorine Cherop Murkomen, che ha migliorato il record personale correndo in 2h29’39” a Siviglia, Kwaboka Omosa, che ha collezionato vittorie nelle mezze maratone di Udine nel 2021, Wachau nel 2022 e Nancy nel 2024 e nella maratona di Salisburgo nel 2018 e ha stabilito un record personale di 2h30’12” nella maratona di Furstenfeld in Austria, e le keniana Hellen Chepkorir, che ha corso in 2h34’16” a Kosice nel 2017, e Lucy Chepogon Chelele, che ha corso la maratona di Nairobi in 2h38’12” alcune settimane fa, l’azzurra di origini keniane Maria Gorette Subano de Pro Patria Cus Milano, terza a Firenze nel 2023 e atleta accreditata di un record personale di 2h38’45” realizzato a Berlino, e Sarah Giomi, che corse in 2h40’22” nel 2018.
Sembra fuori dalla portata il record del percorso detenuto dall’israeliana Lonah Chemtai Salpeter, che vinse l’edizione del 2018 con un ottimo 2h24’17” su un percorso molto impegnativo soprattutto nella seconda parte.
L’Italia guida la classifica delle nazioni con più vittorie a Firenze con 22 successi (11 tra gli uomini e 11 tra le donne) davanti al Kenya (16 successi), l’Etiopia (15 vittorie), la Gran Bretagna (9 vittorie), Barhein (2) e l’Ungheria (2).
Nell’edizione del 2023 l’Italia è ritornata sul podio a Firenze con Said El Otmani, mentre nella gara femminile si impose la rwandese Clementine Mukandanga con il primato nazionale di 2h25’54.
Il CEO di Firenze Marathon Fabio Burchi ha sottolineato le cifre riguardanti la partecipazione che hanno reso la Maratona di Firenze uno degli eventi più amati nell’intero panorama delle corse su strada italiane.
“Siamo tutti affezionati a questa maratona di Firenze che abbiamo visto nascere. Estra Firenze Marathon è vincente perché noi staff maratona, insieme a questa meravigliosa città, le Istituzioni, gli sponsor, si è fatto sempre squadra. Abbiamo sempre voluto correre in città, e così sarà quest’anno e in futuro. Si corre a Firenze, 42km di splendore nella nostra città in mezzo a monumenti unici. Siamo a 10.800 partecipanti iscritti ad oggi, superiamo 12mila persone se sommiamo gli eventi del sabato non competitivi. Siamo l’evento sportivo internazionale più importante e grande di Firenze, il 45% dei partecipanti sono stranieri e il 25% sono donne. Percentuali molto alte, sopra la media, tantissima gente che arriva da tutto il mondo e che ammirerà Firenze e correrà con una maratona dal giro unico”.
Il percorso prevede i passaggi in Piazza Pitti, nel Parco delle Cascine (polmone verde di Firenze), sui lungarni e davanti a tutti i luoghi più suggestivi come Ponte Vecchio, Piazza della Signoria e Piazza Santa Croce.
Letizia Perini, Assessore allo Sport del Comune di Firenze ha affermato durante la conferenza stampa:
“Un evento che fa grande la nostra città. Per Firenze è uno dei momenti più belli da vivere. Questa gara riuscirà a mettere in evidenza singoli angoli particolarmente belli e suggestivi sia del centro sia degli altri quartieri. La maratona è un evento che porta qui un turismo di alta qualità. Dei diecimila iscritti quasi la metà sono stranieri. Voglio ringraziare i tanti volontari che rendono possibile questa manifestazione”.