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La canadese Savannah Sutherland, il nigeriano Ezekiel Nethaniel e la keniana Doris Lemngole sono state le stelle alle NCAA Finals disputate nell’ultimo fine settimana nel mitico impianto di Hayward Field di Eugene.

Sutherland ha vinto i 400 metri ostacoli femminili per la University of Michigan in un eccellente 52”46 migliorando di quasi tre decimi di secondo il record NCAA detenuto dalla due volte campionessa olimpica e primatista mondiale Sydney McLaughlin Levrone con 52”75. Sutherland sale al terzo posto nelle liste mondiali dell’anno dietro a McLaughlin Levrone, vincitrice nel Grand Slam Track a Miami con 52”07, e a Femke Bol, prima nella Diamond League a Stoccolma con 52”11.

Sutherland si è classificata al settimo posto nella finale olimpica di Parigi 2024 in 53”88.

Akala Garrett si è piazzata al secondo posto con 54”66.

Ezekiel Nathaniel ha vinto il titolo NCAA sui 400 metri ostacoli maschili stabilendo il primato nazionale nigeriano con 47”46 dopo essere sceso al di sotto dei 48 secondi con 47”85 in batteria. Nethaniel è quarto nelle liste mondiali stagionali dopo Raj Benjamin (46”54), Alison Dos Santos (46”68) e Karsten Warholm (47”28). Ja’Qualon Scott si è classificato al secondo posto in 48”29.

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La ventitreenne keniana Doris Lemngole ha trionfato sui 3000 siepi femminili con l’eccellente tempo di 8’58”15 che le ha permesso di salire al primo posto delle liste mondiali dell’anno e di battere il suo precedente record NCAA di 9’10”13 stabilito in questa stagione. Lemngole ha staccato le avversarie a quattro giri dalla fine prima di percorrere l’ultimo giro in 67”98. Lexi Halladay Lowry si è classificata al secondo posto con il record personale di 9’08”68. Angelina Napoleon ha realizzato il quinto miglior tempo nella storia NCAA con 9’16”66.

Lo studente di Kentucky University Carli Makarawu ha vinto i 200 metri maschili in 19”84, secondo miglior tempo mondiale dell’anno e terzo crono della sua carriera al di sotto dei 20 secondi. Makarawu, sesto classificato alle Olimpiadi di Parigi 2024, aveva vinto il titolo NCAA indoor lo scorso Marzo ma era rimasto fermo per alcune settimane a causa di un infortunio.

L’altro velocista dello Zimbabwe Makanakaishe Charamba si è piazzato al secondo posto scendendo al di sotto dei 20 secondi per la quinta volta in carriera con 19”92. Charamba aveva già corso in 19”79 con vento a favore oltre la norma. Garrett Kaalund si è confermato al di sotto dei 20 secondi con 19”96 poche settimane dopo aver portato il record personale a 19”85 ai Regionals NCAA. Jordan Anthony si è classificato al quarto posto in 20”01 davanti a T’Mars McMallum, quinto in 20”16 dopo aver demolito il personale con 19”83 ai Regionals.

Jordan Anthony si è aggiudicato i 100 metri maschili in 10”08. Anthony si era già messo in luce correndo in 9”75 con vento a favore di +2.1 m/s.

Samirah Moody della University of Southern California, si é aggiudicata a sorpresa sui 100 metri femminili in 11”14 con vento contrario di -1.2 m/s battendo la favorita JaMeesia Ford con lo stesso tempo al photo-finish.

Ford si è riscattata vincendo i 200 metri in 22”21 precedendo Madison Whyte (22”23) e Dejaz Defrand (22”39).

Il diciannovenne Ja’Kobe Tharp si è imposto sui 110 metri ostacoli in 13”05 stabilendo il terzo miglior tempo mondiale dell’anno.

Aaliyah McCormick ha vinto nettamente i 100 metri ostacoli femminili in 12”81.

Aaliyaah Butler ha vinto il primo titolo NCAA della sua carriera sui 400 metri femminili migliorando il record personale con 49”26. Dejanea Oakley si è piazzata al secondo posto scendendo al di sotto dei 50 secondi con 49”65.

Butler e Oakley hanno contribuito alla vittoria del team della University of Georgia nella classifica finale in campo femminile con 73 punti.

Il nigeriano Samuel Ogazi, studente ad Alabama University, ha vinto il titolo dei 400 metri in 44”84 migliorando il secondo posto dell’edizione dell’anno scorso.

Ralford Mullings ha vinto il lancio del disco maschile con il record dei campionati di 69.31m al sesto tentativo battendo il primatista mondiale e argento olimpico Mykolas Alekna, che ha fatto registrare un miglior lancio da 66.77m alla quinta prova.

Hanna Moll, campionessa mondiale under 20 nel 2022, ha vinto il salto con l’asta femminile con 4.79m al terzo tentativo migliorando il record NCAA stabilito in questa stagione da sua sorella Amanda Moll.

Lo studente di Washington Nathan Green ha vinto i 1500 metri in 3’47”26 davanti a Ethan Strand (3’47”33). I primi undici classificati hanno terminato in appena 68 centesimi di secondo.

James Corrighan ha vinto il suo primo titolo NCAA in 8’16”14 battendo allo sprint Geoffrey Kirwa.

Sam Whitmarsh ha dominato la finale degli 800 metri in 1’45”86.

Samirah Moody di USC (University of Southern California) ha vinto una combattutissima finale dei 100 metri femminili in 11”14 battendo per due millesimi di secondo JaMeesia Ford.

Il quartetto di South Florida ha vinto la staffetta 4×400 maschile con 3’00”42. Le staffette femminili sono state vinte da South Carolina con 42”22 nella 4×100 e e da Georgia nella 4×400 con 3’23”62 davanti ad Arknsas (3’24”25).

Pamela Kosgei ha completato la doppietta vincendo i 5000 metri in 15’33”96 davanti a Vera Sjoberg (15’34”77) dopo il successo sui 10000 metri con il primato dei campionati di 31’17”82.

Roisin Willis di Stanford University si è aggiudicata il titolo NCAA sugli 800 metri femminili in 1’58”13 con una rimonta che le ha permesso di passare dalla quarta alla prima posizione negli ultimi metri. Makayla Page si è piazzata al secondo posto in 1’58”97 davanti a Meghan Hunter (1’59”03). La lombarda Laura Pellicoro, studentessa alla Portland University, si è piazzata al settimo posto scendendo per la prima volta al di sotto dei 2’01” con 2’00”84.

Sophie O’Sullivan, figlia d’arte della campionessa mondiale dei 5000 metri di Goteborg 1995 Sonia O’Sullivan, ha vinto i 1500 metri femminili in 4’07”94 davanti a Margot Appleton (4’08”99).

Brian Mussu ha dominato i 5000 metri maschili in 13’20”59 bissando il successo conquistato nella rassegna NCAA indoor nello scorso inverno.

Cierra Jackson di Fresno State ha stabilito il primato NCAA del lancio del disco femminile con 65.82m.

La cipriota Elena Kulichenko ha bissato il successo dell’edizione dell’anno scorso nel salto in alto femminile con 1.96m.

La vincitrice dell’edizione del 2023 Pippi Lotta Enok si è imposta nell’eptathlon femminile con il record estone di 6285 punti. Enok ha battuto per appena 29 punti Jadin O’Brien (6256 punti).

Sierra Jackson ha vinto il lancio del disco femminile con 65.92m battendo l’olandese Alida Van Dalen (64.94m)

La keniana Winnie Bill ha vinto a sorpresa il salto triplo femminile con 13.96m.

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