Il ventiseienne piemontese Andrea Cerrato si è laureato campione italiano assoluto di decathlon a Busto Arsizio migliorando ancora il record personale con 7803 punti dopo averlo già ritoccato al Multistars di Brescia. Cerrato si è aggiudicato il Trofeo dedicato al ricordo del grande Franco Sar, sesto alle Olimpiadi di Roma 1960 nel decathlon. Il portacolori dell’Atletica Fossano 1975 sale all’undicesimo posto nelle liste italiane all-time incrementando di 160 punti il precedente primato personale. Il triestino Lorenzo Modugno si è piazzato al secondo posto migliorando il record personale con 7669 punti (quindicesimo italiano di sempre). Il friulano Alberto Nonino si è classificato al terzo posto con 7551 punti davanti a Lorenzo Mellano (7544). Nonino si è aggiudicato il titolo italiano under 23 davanti a Mellano. Entrambi gli atleti hanno realizzato lo standard di qualificazione per gli Europei under 23.
Andrea Caiani ha migliorato il record personale di 299 punti classificandosi al sesto posto assoluto e al terzo tra gli under 23 con 7167 punti.
A livello statistico le migliori prestazioni tecniche sono state il 47”05 di Lorenzo Mellano sui 400 metri e il 68.80m di Jan Fragiacomo nel lancio del giavellotto.
Sara Chiaratti ha conquistato il secondo titolo italiano assoluto consecutivo di eptathlon con 5575 punti avvicinando il primato personale di 5587 punti realizzato in occasione della vittoria nell’edizione dell’anno scorso di La Spezia. La trentina Giulia Riccardi ha chiuso la gara al secondo posto migliorando il record personale con 5483 punti e si è aggiudicata il titolo italiano promesse davanti alla campionessa italiana in carica di categoria Ilaria Zanella (record personale di 5064 punti) e a Gaia Nour Marsegaglia, che ha migliorato il personale di 158 punti. Riccardi ha eguagliato il record personale nel salto in lungo con 6.35m.
Marta Gioele Giovannini si è classificata al terzo posto nella categoria assoluta con 5299 punti davanti a Sofia Bonafé, che ha vinto il titolo italiano juniores con 5288 punti (incremento di 15 punti rispetto al precedente personale). Bonafé ha superato nella seconda giornata la vicentina Matilde Morbin, seconda con 5172 punti. La lombarda Matilde Bianchi si è classificata al terzo posto tra le under 20 migliorando il record personale di oltre 100 punti con 4795.
Il bolzanino del Lagarina Crus Team Kevin Lubello, già campione italiano indoor nel 2025 ha vinto il decathlon a livello juniores con il personale di 7198 punti battendo Daniele Tomasi (6798) e Nicola Serra (6726).
World Athletics Tour prove multiple di Tenerife
La svedese Lovissa Karlsson e il francese Antoine Ferranti sono i vincitori del meeting di Arona vicino a Tenerife, tappa spagnola del Tour Mondiale di prove multiple. Karlsson si è aggiudicata l’eptathlon femminile con 6061 punti davanti alle statunitensi Erin Marsh (6039) e Lexie Keller (6026 punti record personale). Karlsson ha fatto registrare 13”40 nei 100 metri ostacoli, 1.69m nel salto in alto, 12.89 nel getto del peso, 24”57 sui 200 metri, 6.45m nel lungo, 39.38m nel giavellotto e 2’17”26 sugli 800 metri
Ferranti ha migliorato il record personale con 8221 punti (prima prestazione della sua carriera oltre gli 8000 punti) battendo il ceco Vilem Strasky (7972 punti). Il francese ha fatto registrare 11”15 con vento a favore di +2.1 m/s sui 100 metri, 7.27m con vento contrario di -0.6 m/s, 14.11m nel getto del peso, il record personale di 2.09m nel salto in alto, 48”76 nei 400 metri, il record personale di 14.51m sui 110 metri ostacoli (+2.0 m/s), 40.33m nel lancio del disco, il primato personale di 5.00m nel salto con l’asta con 58.82m e 4’20”25 sui 1500 metri.