La mezzofondista lombarda Laura Pellicoro ha migliorato il record personale sui 1500 metri del Bryan Clay Invitational di Azusa in California, con il tempo di 4’11”63, nella gara vinta dalla statunitense Elise Cranny in 4’07”07. Pellicoro, ora studentessa in Oregon, aveva un personale di 4’12”08 realizzato a Rovellasca lo scorso anno.
Eleonora Curtabbi si è migliorata di sei secondi sempre sui 1500m con 4’18”72. Curtabbi ha corso anche i 3000 siepi in 9’57”76 nella gara vinta dalla britannica Elise Thorner in9’39”39.
Il nigeriano Alaba Akintola ha vinto i 100 e i 200 metri in 10”21 e in 20”46. Enrico Cavagna ha avvicinato il personale stagionale sui 100 metri con 10”68.
Kenneth Rose ha vinto i 3000 siepi in 8’31”83. Carmelo Cannizzaro ha realizzato il minimo per gli Europei Under 23 con 8’55”99.
Il marocchino Oussama El Bouchyby si è imposto sugli 800 metri in 1’45”88. Cooper Teare ha fermato il cronometro in 3’34”96 precedendo il marocchino Fourad Messaoudi (3’35”16).
L’irlandese Brian Fay si è aggiudicato i 5000 metri in 13’21”99 battendo lo statunitense Sam Prakel (13’22”78).
Nikki Hiltz ha corso gli 800 metri femminili in 1’59”03 precedendo di cinque centesimi di secondo la ventenne Michaela Rose. La keniana Evelyn Kemboi si è imposta sui 5000 metri femminili in 15’20”67. La connazionale Mercy Chelangat è scesa sotto i 32 minuti sui 10000 metri con 31’55”80.