Il cubano Luis Enrique Zayas e la lituana Ayrine Palsyte hanno vinto le gare di salto in alto del meeting Udin Jump Development inserito da quest’anno nel World Indoor Tour Challenger Il meeting friulano organizzato da Mario Gasparetto e da Massimo Di Giorgio nel ricordo del grande saltatore in alto Alessandro Talotti ha fatto registrare un record di spettatori sulle tribune del Pala Ovidio Bernes.

Erano presenti i giovani atleti delle società di atletica friulane che hanno partecipato alle gare giovanili nel corso del pomeriggio e gli studenti della scuola secondaria di secondo grado di Paderno in provincia di Udine che hanno disegnato le medaglie poi realizzate dalla cooperativa sociale udinese HattivaLab. Migliaia di persone hanno seguito la gara via streaming sulla pagina Facebook di UdinJump.

Il cubano Luis Enrique Zayas ha conquistato la vittoria nella gara maschile per il secondo anno consecutivo con la misura di 2.26m realizzata al primo tentativo. Zayas, quarto classificato ai Mondiali di Budapest con 2.33m, ha tentato successivamente due prove senza successo a 2.30m.

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Il messicano Roberto Vilches si é piazzato al secondo posto con 2.21m battendo il “vecchio leone” ucraino Andiy Protsenko, terzo con la misura di 2.18m superata al primo tentaivo nel meeting che lo aveva visto vincitore nel 2021. Carlos Rojas ha superato 2.18m al terzo tentativo chiudendo al quarto posto. Eugenio Meloni si è classificato al quinto posto con 2.15m. Da sottolineare il nono posto con 1.95m di Jaxier Sotomayor, figlio d’arte di Javier Sotomayor.

La lituana Ayrine Palsyte si è aggiudicata la vittoria nella gara femminile con 1.88m al terzo tentativo davanti alla turca Buse Savaskan (1.85m). La campionessa italiana under 20 Aurora Vicini ha concluso la gara al terzo posto con 1.85m precedendo per un numero minore di errori la ceca Michaela Hruba e la toscana Idea Pieroni.

Tra gli ospiti d’onore erano presenti il primatista mondiale Javier Sotomayor (presenza fissaa Udin Jump), Giuseppe Gibilisco e Antonietta Di Martino, amici fraterni e compagni di nazionale di Talotti.

Gli atleti sono stati premiati dal piccolo Elio Talotti (figlio di Alessandro Talotti), portamascotte accompagnato dalla mamma Silvia Stibilij e dai genitori dell’indimenticato campione udinese morto il 16 Maggio 2021.

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