Ci si aspettava tanto da Lorenzo Simonelli prima di questi campionati del mondo indoor di Glasgow, certamente una finale e si sapeva che facendo la gara della vita poteva anche giocarsi un bronzo, ma la medaglia d’argento conquistata nei 60 ostacoli con il nuovo record italiano di 7″43 è qualcosa di pazzesco, che fa assolutamente il paio con l’impresa della mattina di Furlani, senza dimenticare che Lorenzo ha solo due anni più del 19enne saltatore.
Nella gara vittoria scontata dell’imbattibile della disciplina, lo statunitense Grant Holloway con 7″29 ma l’azzurro si mette dietro tutti gli altri, e anche nettamente, con il francese Just Kwaou-Mathey terzo in 7″47, poi 7″53 per lo spagnolo Enrique Llopis, il polacco Jakub Szymanski e il big statunitense Trey Cunningham, argento mondiale dei 110 H nel 2022.
Le dichiarazioni di Lorenzo: “È incredibile non ci sto credendo, il Team Frinolli adesso è in cima! Sapevo che sarebbe stato impossibile raggiungere Holloway, tutta la finale era finalizzata al secondo posto ed esserci riuscito è qualcosa di atomico.
Al campo insieme a Zaynab ci divertiamo, affrontiamo sempre tutto con il sorriso. L’Europeo in casa? Voglio l’Olimpico pieno, un ‘casino’ come se stesse giocando la Roma. E poi ci sarà Parigi, la tappa finale e più importante della stagione: ci dobbiamo arrivare belli carichi”.
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