Fabrice Zango (foto gova-media.com)
Fabrice Zango (foto gova-media.com)

Fabrice Zango ha regalato il miglior risultato tecnico del Meeting Indoor di Parigi nella splendida cornice dell’Accorhotel Arena (ex Palais Omnisport) di Parigi Bercy in un pomeriggio di atletica spettacolo con luci, musica da discoteca e oltre 7000 spettatori.

Il ventiseienne triplista del Burkina Faso (bronzo agli ultimi Mondiali di Doha alle spalle di Christian Taylor e Will Claye) ha saltato 17.77m diventando il quarto atleta della storia a livello mondiale indoor.

La prestazione dell’atleta burkinabé è anche il nuovo primato africano assoluto. Zango ha aperto la gara con 17.42m prima del salto della vittoria realizzato al terzo tentativo. Ha concluso successivamente la gara con un altro salto molto lungo da 17.47m.

Il giovane francese Melvin Raffin (terzo agli Europei Under 20 di Grosseto 2017 alle spalle dell’azzurro Andrea Dallavalle) ha sfiorato il muro dei 17 metri con 16.91m.

Meglio di così hanno fatto soltanto il francese Teddy Tamgho (17.92m), il cubano Alicer Urrutia (17.83m) e lo svedese Christian Olsson (17.83m).

Zhango vinse anche l’edizione dello scorso anno del meeting parigino con 17.58m. Il triplista burkinabé vive in Francia ed è allenato proprio da Tamgho, che nel 2011 diede vita ad un duello memorabile con l’azzurro Fabrizio Donato agli Europei Indoor di Parigi Bercy.

E’ un debutto promettente, ma ho ancora molto lavoro da fare. Possono succedere grandi cose in questa stagione”, ha dichiarato Zango.

Vittoria di Pozzi su Martinot Lagarde sui 60 ostacoli

Il britannico di origini italiane Andy Pozzi (iridato indoor a Birmingham 2018) ha vinto la finale dei 60 ostacoli in 7”52 precedendo il vice campione mondiale di Doha 2019 Pascal Martinot Lagarde (7”66) e l’altro francese Auriel Manga (7”68). Pozzi aveva corso precedentemente la batteria in 7”56.

Il primatista mondiale del decathlon Kevin Mayer ha rinunciato alla partecipazione al meeting di Parigi per non prendere inutili rischi a causa di un piccolo problema al tendine d’Achille.

Clemons e Talay sotto gli 8 secondi sui 60 ostacoli femminili

La statunitense Christina Clemons si è imposta sui 60 ostacoli femminili in un ottimo 7”91 due giorni dopo il secondo posto di Karlsruhe precedendo la bielorussa Alina Talay, scesa a sua volta sotto la barriera degli 8 secondi con 7”97.

Parigi Bercy ha regalato anche una buona gara di salto con l’asta femminile dove la britannica Holly Bradshaw e la francese Ninon Guilon Romarin hanno vinto a pari merito con 4.61m. La canadese Alysha Newman (rivelazione della scorsa stagione) si è classificata al terzo posto con 4.51m.

Sorpresa nella finale dei 60 metri femminili dove la francese Cynthia Leduc ha messo tutte in fila in 7”25 precedendo la statunitense Mary Elizabeth Price (7”31). Lo statunitense Brandon Carnes si è imposto sui 60 metri in 6”61.

Lasitskene risponde a Mahuchik e sale a 2.04m a Mosca

Mariya Lasitskene ha risposto al 2.02m di Yaroslava Mahuchik di Karlsruhe vincendo al meeting “Battle of the Sexes” di Mosca con 2.04m (migliore prestazione mondiale dell’anno). La tre volte campionessa mondiale all’aperto ha tentato tre prove a 2.07m.

Reuther 1’45”39 sugli 800 metri a Erfurt

La settima edizione del meeting di Erfurt ha fatto registrare l’eccellente 1’45”39 del ventitreenne tedesco Michael Reuther sugli 800 metri. Reuther sale al secondo posto delle liste tedesche di sempre a livello indoor alle spalle di Nico Motchebon.

Christina Hering ha vinto gli 800 metri femminili in 2’02”93 davanti all’altra tedesca Katharina Trost (2’03”26).

Il campione europeo indoor Jan Volko ha vinto i 60 metri in 6”60 precedendo il britannico Oliver Bromby (6”65).

Record personale indoor della Shukh nel pentathlon

La giovane ucraina Alina Shukh ha stabilito il record personale nel pentathlon indoor con 4602 punti ai Campionati ucraini di società di Sumy con i seguenti risultati individuali: 8”86 sui 60 ostacoli, 1.88m nel salto in alto, 14.29m nel getto del peso, 6.13m nel salto in lungo e 2’15”92 sugli 800 metri.

Debutto di Rojas nel salto in lungo

La campionessa mondiale del salto triplo Yulimar Rojas ha aperto la stagione stabilendo il record personale nel salto in lungo con 6.59m alla Copa Iberdola di Valencia.

Marija Lasitskene (foto russkiymir.ru)
Marija Lasitskene (foto russkiymir.ru)

 

 

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