Mario Lambrughi (foto FIDAL)
Mario Lambrughi (foto FIDAL)

Mario Lambrughi prosegue il suo percorso di totale ripresa agonistica ai massimi livelli dopo un lungo periodo sfortunato in cui è stato bloccato da vari infortuni.

Oggi, alla terza uscita stagionale, migliora ancora il suo s.b. chiudendo in 49″83 nei 400 hs disputati sulla pista di Alba (Cuneo.

Il 28enne lombardo della Riccardi Milano 1946, da un paio di anni allenato da Alessandro Nocera, sta dunque trovando stabilità, in attesa di portare tornare sui suoi migliori livelli e avvicinarsi al suo primato personale di 48″99 ottenuto due anni fa.

Le dichiarazioni di Mario dopo la gara

Sono venuto qui pensando di fare qualcosina in meno, intorno a 49.60, perché la pista è buona, ma purtroppo mi sono un po’ incartato nel cambiare a 15 passi tra il sesto e il settimo ostacolo, ho perso velocità e non sono riuscito a chiudere forte. Ma per essere una gara senza grandi rivali va comunque bene”.

Sempre ad Alba, 25″01 (-1.2) nei 200 metri per Elisabetta Vandi.

Poco più di un allenamento per Davide Re a Sanremo

In una gara sui 200 metri, corsa per rendere omaggio alla propria società d’origine della Maurina Olio Carli, il primatista italiano dei 400 metri, Davide Re, chiude in 21″72 i 200 metri a più di un secondo dal primato personale siglato il 4 luglio sulla pista dei suoi allenamenti a Rieti (20″69).

Ero dolorante alle gambe dopo il ritorno in palestra di lunedì e poi ero troppo scarico di testa, non c’entra il vento, che era sì contrario in curva ma nulla di trascendentale. L’ho presa più come una festa che come una gara”, queste le parole di Davide che va solamente elogiato per l’impegno e la generosità che sempre mostra in ogni situazione.

 

Sport OK Junior