World Athletics ha anticipato la data di riapertura dei termini per ottenere i minimi ai fini della partecipazione alle manifestazioni della maratona e della marcia delle prossime Olimpiadi del Giappone.
Si riaprirà il 1° settembre 2020 tale finestra di qualificazione, inizialmente prevista per il 1° dicembre come per le specialità della pista, per il timore che non ci siano abbastanza opportunità prima del termine del periodo fissato al 31 maggio 2021.
Il massimo organo dell’atletica mondiale ha, inoltre, chiarito come le gare valide per l’ottenimento degli standard olimpici dovranno essere pre-identificate, pubblicizzate e autorizzate, su percorsi certificati da World Athletics e con test antidoping sul posto.
Le dichiarazioni del Presidente Sebastian Coe in merito
“La maggior parte delle più importanti maratone sono già state cancellate o rinviate per il resto di quest’anno e l’evoluzione della pandemia rende difficile prevedere se quelle previste per la prima metà del prossimo anno si potranno disputare.
Questa situazione, unita al fatto che gli atleti di maratona e marcia possono produrre solo un numero molto limitato di prestazioni di alta qualità all’anno, restringerebbe davvero la finestra delle qualificazioni.
Siamo stati inoltre assicurati dall’Athletics Integrity Unit che il sistema antidoping è in grado di garantire la correttezza delle gare su strada durante questo periodo e di assicurare rigidi controlli per tutti gli atleti”.