
La notizia mi prende in contropiede perchè, nonostante abbia respirato 10 giorni l’aria dell’atletica italiana, a Doha, non avevo avuto alcuna sensazione di quanto nel titolo.
Invece, la 26enne saltatrice delle Fiamme Gialle e l’allenatore Marco Tamberi hanno definito la risoluzione del loro rapporto di collaborazione iniziato nell’autunno del 2016.
La Trost ha commentato tale decisione ammettendo i propri limiti nell’applicare in gara, in maniera totale, gli schemi motori studiati per lei dall’allenatore marchigiano e di non riuscire a trovare, una soluzione condivisibile, per risolvere tale problematica.
In ogni caso, manifesta il più totale apprezzamento e ringraziamento per il percorso intrapreso in questi anni.
Marco Tamberi, da parte sua, ha confermato le difficoltà legate, a suo avviso, a un aspetto fondamentalmente mentale sui cui le competenze tecniche possono ben poco, specie se tra allenamento e gara subentrano differenze molto grandi.
Il suo augurio nei confronti di Alessia è, comunque, di un proseguimento di carriera in cui possa trovare ogni tipo di soddisfazione desideri.
Il nuovo allenatore verrà definito, nelle prossime settimane, dopo un’attenta valutazione che verrà fatta tra i vertici delle Fiamme Gialle e l’atleta stessa.