Duplantis-Lavillenie-Kendricks (foto buff.ly)
Duplantis-Lavillenie-Kendricks (foto buff.ly)

Gli organizzatori del Perche Elite Tour a Rouen hanno anticipato la presenza di grandissimi campioni per il meeting di salto con l’asta, maschile e femminile, del 6 febbraio.

Renaud Lavillenie è stato uno dei primi ad essere confermato per l’evento, ma tra le recenti conferme ci sono il due volte campione del mondo, lo statunitense Sam Kendricks e il primatista del mondo (indoor e outdoor) Armand Mondo Duplantis.

Duplantis è imbattuto da quando Kendricks lo sconfisse ai mondiali di Doha, nell’autunno del 2019, realizzando nel 2020 la più grande stagione mai vista da un saltatore con l’asta, con vari record mondiali, e il valicamento della soglia dei sei metri in 10 delle sue 16 competizioni.

Armand Duplantis (foto Colombo/FIDAL)
Armand Duplantis (foto Colombo/FIDAL)

Lo stesso giorno in cui Duplantis battè il suo primo record del mondo con 6.17m alla Copernicus Cup di Torun 2020, Kendricks superò quasi inosservato 6.01m, proprio a Rouen, ottenendo la sua seconda vittoria consecutiva alla KindArena.

Lavillenie, la cui stagione trascorsa è stata leggermente condizionata da alcuni infortuni, ha dimostrato sabato sera di essere, a 34 anni, in grande condizione saltando 5,92m a Bordeaux.

Il francese detiene anche il record del meeting Rouen con un salto di 6,04 m realizzato nel 2014, e ha sottolineato come uno dei suoi obiettivi di quest’anno sia quello di tornare sopra la soglia dei 6 metri.

Sandi Morris - Sam Kendricks ( Foto RunnerSpace.com )
Sandi Morris – Sam Kendricks ( Foto RunnerSpace.com )

Nella competizione femminile, la campionessa del mondo indoor in carica, la statunitense  Sandi Morris,  affronterà la sua rivale greca Ekaterini Stefanidi, campionessa olimpica in carica e due volte campionessa europea di salto con l’asta.

Entrambe le atlete hanno conquistato, negli anni, vittorie a Rouen. Morris ha prevalso nel 2017 con 4,57 metri, dodici mesi prima che Stefanidi vincesse, stabilendo il record del meeting di 4,82 metri.

Ekaterini Stefanidi (foto RunnerSpace.com)
Ekaterini Stefanidi (foto RunnerSpace.com)

Confermata anche la medaglia europea indoor del 2013, la britannica Holly Bradshaw che ha vinto la scorsa edizione con un salto di 4,63 m.

A causa delle norme vigenti in materia di sicurezza e igiene, l’evento di quest’anno si svolgerà a porte chiuse.

Sport OK Junior