Yeman Crippa (foto FIDAL)
Yeman Crippa (foto FIDAL)

Positivo il primo atto della stagione, suo malgrado, ridotta di Yeman Crippa che, dopo un mese di raduno a Livigno, scende in pista a Cles (Trento) in condizioni meteo non ottimali e corre subito sotto i 3’40, nei 1500 metri che non sono certo la sua distanza preferita.

Piove nella località trentina sino a qualche minuto prima dell’inizio della gara che viene anche rinviata di alcuni minuti ma, alla fine, resta un vento trasversale piuttosto forte e fastidioso.

Anche l’anno scorso il debutto all’aperto di Yeman fu bagnato, peraltro con riscontro cronometrico più alto (3:40.03) di quello odierno di 3’39″70.

Sono contento, avevo detto che volevo correre sotto i 3:40 e così è stato anche se magari si poteva fare un pelino meglio, ma vista la giornata ci sta.

Sensazioni buone, ho la conferma che mi sono allenato bene e quindi sono positivo per la prossima gara, dove cercherò un passaggio un po’ più veloce ai mille, sui 2:24 o 2:25, per poi cercare di chiudere forte e migliorare il personale di 3:37:81.

Sento di essere sulla strada giusta e ringrazio Yassin Bouih e Leonardo Cuzzolin che oggi mi hanno dato una mano come lepri” queste le dichiarazioni dell’azzuro.

Mohad Abdikadar è arrivato secondo in 3’41″21 e David Nikolli terzo in 3’42″49.

Tra le donne, negli 800 metri di Cles, successo per Eleonora Vandi che fa 2’05″71, non meglio del debutto di sabato scorso a Milano (2’05″50) ed è attesa attesa dalla gara stellare di sabato prossimo a Trieste, sempre negli 800.

 

Sport OK Junior