Leonardo Fabbri Doha (Foto Colombo Fidal)
Leonardo Fabbri Doha (Foto Colombo Fidal)

Leonardo Fabbri ottiene un’altro prestigioso podio in un importante meeting internazione quale il Golden Spike di Ostrava, battuto solo dal fenomenale statunitense Ryan Crouser che lancia ancora ben oltre i ventidue metri, 22,43 e dietro al campione europeo della specialità il polacco Michal Haratyk che arriva a 21,65.

La classifica è la fotocopia di due giorni fa a Chorzow, in Polonia, ma quello che cambia sono i trentuno centimetri in più di Leo che batte ancora l’altro polacco Konrad Bukowiecki (20,80) e il due volte campione del mondo tedesco David Storl (20,79).

Ennesima grande conferma, quindi, per l’azzurro che non stona di certo davanti ai big mondiali della specialità.

Adesso manca ancora, in questa splendida stagione, il Golden Gala Pietro Mennea da disputare, a Roma, il 17 settembre.

“Ero gasatissimo ma in riscaldamento mi sono sentito un po’ di gambe pesanti, polpacci contratti, sensazioni contrastanti: per fortuna sono riuscito a svegliarmi! Ogni gara sono sempre più a mio agio, ogni volta riesco a mettermi dietro qualcuno dei big che ritroverò nelle gare che contano.

E sono veramente contento perché l’obiettivo principale era fare più del 20,96 di Chorzow. Ora mi riposo una settimana e poi voglio lasciare il segno al Golden Gala” queste le prime dichiarazioni di Leo.

 

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