Leonardo Fabbri (foto Grana/FIDAL)
Leonardo Fabbri (foto Grana/FIDAL)

Aveva detto Leonardo Fabbri che, dopo l’esordio stagionale nella Copernicus Cup di Torun in World Indoor Tour, sarebbe stato in pedana agli Italiani Indoor e poi, concentrazione massima sugli Europei al coperto di Polonia.

Evidentemente però Leo, che ha dovuto subire una brusca interruzione della preparazione per avere preso, in Sudafrica, il Covid-19, ha sentito l’esigenza di un’altra gara per poter provare quelle sensazioni date solo dalla competizione e ha deciso, insieme al suo staff tecnico, di presentarsi domenica pomeriggio, a Padova, per lanciare proprio in quella città dove, all’aperto, l’anno scorso ha raggiunto il suo personale assoluto di 21,99.

Ricordiamo che Fabbri, nelle due gare precedenti, ha lanciato il peso a 20,11 a Torun e 20,36 successivamente ad Ancona per cui l’obiettivo sarà quello di avvicinare, il più possibile, quei 21 metri che gli darebbero maggior convinzione in vista della massima manifestazione europea dove troverà degli avversari molto agguerriti, tra cui il campione europeo in carica (all’aperto e al coperto) Michal Haratyk, il polacco che ha già fatto 21,83 in stagione, ma anche il ceco Tomas Stanek (21,48 nel 2021),l’altro polacco Konrad Bukowiecki, il tedesco due volte iridato David Storl, e diversi altri lanciatori temibili quali il serbo Sinancevic (fresco di 21,25), il croato Mihaljevic, il lussemburghese Bertemes.

L’esordio di Leo, a Torun, è previsto per la mattina di venerdì 5 marzo. a partire dalle 11.18, con le qualificazioni per accedere alla eventuale finale della sera alle 20.35.

 

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