Il 55° PTS Meeting di Samorin, in Slovacchia, venerdì 11 vedrà il saltatore in alto bielorusso Maksim Nedasekau tentare di allungare la sua serie di vittorie a quattro meeting e migliorare, inoltre, la sua miglior prestazione mondiale dell’anno di 2,33 metri saltati in casa a Minsk il mese scorso.
Il campione europeo in carica U23, quarto ai Campionati mondiali di atletica leggera di Doha lo scorso ottobre, si è cimentato per la prima volta quest’estate in una competizione internazionale a Ostrava, in Repubblica Ceca, martedì scorso, dove ha vinto con un salto di 2,24 metri in un pomeriggio ostacolato dal forte vento, di cui ha pagato le conseguenze anche Gimbo Tamberi che non è riuscito ad andare oltre i 2.20.
Il principale rivale di Nedasekau potrebbe essere il recente campione nazionale polacco Norbert Kobielski.
I 100 metri, l’evento finale del meting, attireranno sicuramente molta attenzione locale in quanto vi parteciperà il campione europeo slovacco dei 60 metri indoor 2019 Jan Volko, il campione olandese 2020 Taymir Burnet e il detentore del record ceco Jan Veleba.
Nelle gare femminili, i 400 m ostacoli vedranno la ventenne slovacca Emma Zapletalova, che ha migliorato il record nazionale, di oltre un secondo, quest’anno correndo in 55”19 seconda prestazione mondiale dell’anno.
Affronterà la danese campionessa europea 2016 Sara Slott Petersen e la finalista del campionato mondiale 2019 Anna Ryzhykova dell’Ucraina.
Anche la star statunitense del salto triplo Christian Taylor sarà in azione a Samorin ed è in ottima forma dopo i 17.46m di Ostrava. Con lui il tedesco campione europeo 2016 Max Hess che è tornato a saltare oltre 17 metri all’aperto per la prima volta dal 2017, dopo aver vissuto stagioni complicate afflitte da vari infortuni.
Il campione slovacco della marcia di 50 km dei Giochi Olimpici di Rio 2016 Matej Toth proverà le sue doti di corsa con un 3000 metri in pista.
Samorin è un meeting d’argento del World Athletics Continental Tour e il penultimo evento di questo livello in Europa, questa estate, prima del famoso meeting ISTAF di domenica a Berlino.