Luminosa Bogliolo in questa stagione, per certi versi di transizione, sta cercando ostinatamente quel record italiano sui 100 ostacoli attualmente nelle mani di Veronica Borsi dal 2 giugno 2013 quando a Orvieto corse in 12″76.
12″78 il personale di Lumi del 2019 mentre, quest’anno, ha corso a Turku in 12″79 nel contesto di una serie di prestazioni tutte eccellenti, sotto i 13 secondi di cui l’ultima, domenica scorsa a Stoccolma quando, dopo essere rimasta sui blocchi un tempo infinito, è riuscita in ogni caso a ottenere un brillante 12″88 con relativa vittoria.
Ogni occasione potrebbe essere quella giusta e siamo certi che l’atleta ligure ci proverà anche sabato stimolata, oltretutto, dalla presenza di Elisa Maria Di Lazzaro, 13″06 di p.b. quest’anno che l’ha vista tornare alla ribalta dopo vari problemi fisici che ne avevano frenato la crescita agonistica e, anche lei, con un obiettivo preciso: quello di scendere, per la prima volta in carriera, sotto i 13.
Per il terzo posto del podio sarà una lotta tra la campionessa italiana dei 60hs Linda Guizzetti 13.23, un centesimo meglio in stagione di Giada Carmassi ma anche Giulia Latini, 13.38, potrebbe dire la sua.
110 ostacoli maschili
Due atleti per un titolo, in quanto il primatista stagionale Paolo Dal Molin, 13″61, non ci sarà in quanto non si è ripreso dal fastidio all’adduttore sinistro rimediato a Leverkusen.
Lorenzo Perini, 13″68 a Pavia si contenderà, dunque la vittoria con il suo amico Hassane Fofana, 13″74 a Savona.
Da seguire con interesse e affetto Mattia Montini che aveva patito un brutto infortunio durante la finale dei 60 ostacoli agli assoluti indoor di Ancona e che è rientrato in competizione sabato scorso, a Macerata, con 14″53.
Insieme a lui anche i giovanissimi Lorenzo Simonelli 14″18 e Franck Brice Koua 14″24.
400 ostacoli femminili
Ayomide Folorunso senza avversarie in una gara in cui correrà contro se stessa per cercare di migliorare il suo stagionale di 55″40 ottenuto a Pavia.
Dietro di lei per un podio se la vedranno Eleonora Marchiando, 57″44 in stagione, Valentina Cavalleri, 57″89 oltre che a Linda Olivieri 57″85 e Rebecca Sartori 58″41, entrambe sinora al di sotto delle loro potenzialità.
400 ostacoli maschili
Per un motivo o per un altro Mario Lambrughi non è mai riuscito ad ottenere un titolo italiano e questa appare l’occasione propizia.
L’atleta lombardo, tornato alle competizioni dopo un lungo periodo di fermo per infortunio, ha corso tre volte sotto i 50 sino a 49″83 e punta a ritoccare ulteriormente il suo stagionale.
Per un podio Eusebio Haliti, Mattia Contini, Lorenzo Veroli.