
E’ proprio vero che, questa particolare stagione dell’Atletica Italiana, dopo aver rischiato a lungo di non partire mai, adesso pare non debba più finire, e gli atleti maggiormente in forma cercano di sfruttare le ultime opportunità per migliorarsi ancora.
Veronica Zanon specialista del salto triplo, che ben se la cava anche nel lungo, proprio ieri mattina, alla conclusione della tre giorni dei campionati italiani juniores-promesse ha conquistato il suo titolo italiano tra gli under 20 ottenendo, soprattutto, il primato italiano di categoria con 13,84.
Ed allora, carica ai massimi livelli, eccola pronta ad affrontare la sua prima trasferta in un un meeting internazionale, andando a saltare sulla pedana del meeting di Barcellona, ultima su uscita agonistica di un 2020 per lei ricco di grandi soddisfazioni tra cui anche il primato italiano juniores al coperto.
L’inizio della gara di domani sarà alle 19.50 e, tra le avversarie, citiamo la 22enne iberica Marina Lobato che può vantare un personale di 13,76.
Allo stadio Joan Serrahima della città catalana, attesa che per la gara dei 2000 siepi con Yohanes Chiappinelli che sperimenterà una distanza insolita e più corta rispetto a quella abituale.
Suoi avversari Fernando Carro e Daniel Arce. Quest’anno l’azzurro ha debuttato nella sua specialità preferita con 8’35″17 sulla pista di Turku, in Finlandia, a una decina di secondi dal proprio limite.
Tra gli iscritti anche la mezzofondista Camille Chenaux sul miglio e il saltatore in alto Lorenzo Carlone.
