Nella seconda edizione del Meeting 12+12 Epta-Deca di Firenze bella prestazione dell’eptathleta Sveva Gerevini che vince con un punteggio di 5804 punti, al termine delle sue sette gare, e realizza la seconda prestazione personale in carriera, non distante dal suo primato di 5907 risalente al 2019.
Sul podio anche la campionessa tricolore del pentathlon indoor Marta Giovannini (5129) ed Eleonora Ferrero (4992).
Quella di Firenze era però, soprattutto, la grande festa di Simone Cairoli, 31enne atleta lombardo che ha vissuto il momento più alto della propria carriera da decathleta nel corso degli Europei di Berlino, nel 2018, quando fu decimo e realizzò il personale di 7949 punti.
La sua era la sua ultima gara di tale massacrante specialità e l’azzurro l’ha onorata, sino in fondo, pur nelle condizioni meteo sfavorevoli della seconda giornata e, alla fine, ha vinto con il buon punteggio di 7139, ottenuto senza forzare, mentre al secondo posto troviamo Lorenzo Modugno (6806) e al terzo Alessandro Arrius (6480).
Le dichiarazioni di Simone
“Me la sono goduta dall’inizio alla fine. Per i tendini un’agonia, ma è stato divertentissimo, con il tifo che ho avuto da parte di tutti. Qui a Firenze nelle ultime due stagioni, con il tecnico Riccardo Calcini, ho vissuto una rinascita agonistica. L’ultimo decathlon non può che essere emozionante, e sono felice perché consapevole di aver dato il massimo”.
La sua stagione, peraltro, andrà avanti nelle gare individuali, con l’obiettivo di proseguire fino agli Assoluti di Rovereto (25-27 giugno) e poi chiudere definitivamente la carriera agonistica.
Nella gara extra di getto del peso, 18,78 per il ventenne Riccardo Ferrara nel duello con il compagno di squadra Lorenzo Del Gatto, secondo con 18,61.
