Domani una grande edizione del Meeting di Castiglione

Il Meeting Internazionale di Castiglione, prova Challenger del World Athletics Continental Tour, festeggia la sua dodicesima edizione su un palcoscenico diverso dal tradizionale impianto della città a cui è intitolata la manifestazione, e si trasferisce nello stadio Carlo Zecchini di Grosseto, già teatro del meeting della città oltre che di importanti eventi internazionali, sia giovanili che assoluti.

Curiosità per l’immediato ritorno sui blocchi, dopo i 100 metri di mercoledì a Savona dove ha realizzato il suo personale sulla distanza con 10″21, del campione olimpico della 4×100 Fausto Desalu, il quale correrà sia 100 che 200, e affronterà in entrambe le occasioni il keniano Ferdinand Omanyala, leader mondiale dell’anno sui 100 metri con il 9″85 vincente del meeting di Nairobi, oltre che dotato di un personale di 9″77 del 20″21 sempre nella capitale della sua nazione.

Si presenta sulla distanza più veloce anche l’ivoriano Arthur Cissé che vanta un personale di 9″93, mentre tra gli altri azzurri ci saranno Giovanni Galbieri, Wanderson Polanco e Federico Cattaneo.

Nei 200, invece, iscritto Chituru Ali, sceso a 10″18 regolare e 10″12 ventoso sul rettilineo di Savona.

Salto in lungo femminile

Debutto stagionale all’aperto nel salto in lungo per Larissa Iapichino, primatista mondiale under 20 indoor, con lo straordinario balzo a 6,91 dello scorso anno ad Ancona, che ha nel mirino l’obiettivo di guadagnare posizioni nel ranking e di avvicinare il più possibile gli standard d’iscrizione per i Mondiali di Eugene (6,82) e per gli Europei di Monaco di Baviera (6,79).

Sue avversarie la romena Florentina Iusco (6,92 in carriera), ma cercano il salto giusto anche Arianna Battistella ed Elisa Naldi.

110 ostacoli maschili

Grande attrazione del pomeriggio toscano sarà l’astro nascente dell’atletica mondiale, il francese Sasha Zhoya, campione e primatista mondiale juniores nei 110 ostacoli, alla sua prima volta sulle barriere assolute (106 centimetri) fin qui mai affrontate in gara.

Ai blocchi di partenza anche Hassane Fofana e Lorenzo Simonelli.

100 ostacoli femminili

Luminosa Bogliolo, la primatista italiana dei 100 ostacoli, torna in gara dopo l’esordio a Savona con 12″99 e ritroverà l’altra azzurra Elisa Di Lazzaro, preceduta nel meeting ligure dalla 21enne Elena Carraro che ha abbassato ancora il personale con 13″13.

Nella start list anche Giada Carmassi e la giamaicana Crystal Morrison (13″02 di personale).

Getto del peso maschile

Si ripete il duello tra il quinto della finale olimpica e primatista italiano indoor Zane Weir, 21,99 all’aperto quest’anno, e il campione tricolore Nick Ponzio, 21,83 nella stessa gara della doppietta italiana in Coppa Europa a Leiria, ma anche 21,73 nello scorso fine settimana a Rovereto, e vincitore a Savona con 21,12 rispetto al 21,05 di Weir.

Presenti anche Leonardo Fabbri e il romeno Andrei Toader, oltre a Sebastiano Bianchetti appena tornato sopra i venti metri con 20,03, e Riccardo Ferrara.

Salto in alto femminile

Elena Vallortigara torna in pedana dopo l’esordio stagionale a 1,92, con la presenza in una competizione di buon livello tecnico dell’ucraina Iryna Gerashchenko, finita ai piedi del podio (quarta) alle Olimpiadi di Tokyo, delle britanniche Morgan Lake e Emily Borthwick, ma tornano in azione Erika Furlani che si è riportata a 1,90 nello scorso weekend e ci sarà l’atteso debutto all’aperto di Alessia Trost.

Salto con l’asta femminile

Elisa Molinarolo che ha debuttatoo con 4,45 e la primatista italiana Roberta Bruni, due volte a 4,40, si troveranno di fronte la venezuelana Robeilys Peinado, bronzo iridato nel 2017, e l’ucraina Yana Hladiychuk, quarta ai Mondiali indoor.

Salto triplo maschile

In pedana il cinese argento olimpico Zhu Yaming e il fuoriclasse cubano Andy Diaz arrivato a 17,63 nel 2021, mentre è annunciato il debutto stagionale per l’azzurro Tobia Bocchi, 17,14 lo scorso anno prima di sfiorare l’ingresso in finale a Tokyo, che troverà il campione tricolore indoor Simone Biasutti.

Salto in lungo maschile

L’altro cinese Huang Changzhou, terzo ai Mondiali al coperto nel 2016, è il nome principale insieme all’azzurro Gabriele Chilà.

800 metri maschili

Il bosniaco vicecampione mondiale Amel Tuka, il polacco argento europeo indoor Mateusz Borkowski e la prima uscita sul doppio giro di pista nel 2022 all’aperto per il neoazzurro Catalin Tecuceanu, capace di 1’44″93 nella passata stagione, con anche il campione europeo under 23 Simone Barontini.

1500 femminili

Federica Del Buono debutta nella sua specialità principale dopo il suon esordio all’aperto sugli 800 metri di Savona e avrà come avversarie la semifinalista olimpica degli 800 Elena Bellò, la tricolore indoor Giulia Aprile e attenzione anche a Marta Zenoni, argento agli Europei U23, capace sempre di qualsiasi sorpresa. Tra le favorite l’etiope Mebriht Mekonen (4’07″28 di personale).

5000 metri uomini

Il keniano Boniface Kibiwott e l’ugandese Oscar Chelimo sono i favoriti.

400 metri

Ayomide Folorunso, Anna Polinari, Raphaela Lukudo e l’ugandese Leni Shida mentre, al maschile, di nuovo in pista il ventenne Lorenzo Benati di recente migliorato a 46″01, in una gara con il danese Benjamin Vedel, quarto agli ultimi Mondiali indoor.

100 metri T63

Terzo confronto in una decina di giorni sui 100 metri T63 tra la campionessa paralimpica Ambra Sabatini, ventenne maremmana di Porto Ercole in gara sulla pista di casa e Martina Caironi, argento a Tokyo dopo due ori, che mercoledì a Savona si è presa la rivincita della sconfitta rimediata nell’esordio di giovedì scorso ai Marmi di Roma.

Staffette

Una delle protagoniste più attese della manifestazione toscana sarà certamente la 22enne velocista Zaynab Dosso che mercoledì ha esordito sui 100 metri, dopo una esaltante stagione al coperto in cui si è impadronita del record nazionale sui 60 metri, ed ha ottenuto la seconda miglior prestazione italiana di sempre con 11″19, a 5 centesimi dal primato della Levorato, e dimostrato che può ambire nel corso della stagione all’aperto a traguardi importanti, sia cronometrici che di piazzamento negli appuntamenti internazionali più importanti.

Nell’occasione però Zaynab non si esibirà in gara individuale, ma nella staffetta 4×100 che sarà il primo test dell’anno al fine di riprendere confidenza con i cambi verso le prossime rassegne internazionali in quanto, come tutte le staffette azzurre, il quartetto veloce femminile è già qualificato per i Mondiali di Eugene (15-24 luglio) grazie allo splendido successo dell’anno scorso alle World Relays di Chorzow.

Tra le convocate, oltre a Dosso, Vittoria Fontana, Gloria Hooper e Irene Siragusa tre delle quattro azzurre che in batteria alle Olimpiadi di Tokyo hanno riscritto il primato italiano con 42.84, e poi Johanelis Herrera, Dalia Kaddari, Aurora Berton e Giorgia Bellinazzi. In gara alle ore 19.20 due formazioni assolute e due giovanili (under 20 e under 18).

Presentazione

Il sindaco di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna: “È un momento importante di ripartenza anche per lo sport, con tante manifestazioni di atletica a Grosseto. Chi è sportivo ha una marcia in più”.

Elisabetta Artuso, consigliere federale e meeting director, ha sottolineato: “È un evento di livello sempre più alto, con campioni olimpici, medagliati mondiali ed europei. Per dimostrare quanto sia ampio l’interesse che suscita, basta dire che ci saranno atleti provenienti da 46 nazioni. Non c’è una sola gara in cui manchi un personaggio di spicco”.

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