Per Armand Duplantis, i premi e i riconoscimenti continuano, e senza dubbio continueranno ad arrivare, avendo realizzato quest’anno, probabilmente, la più grande stagione nella storia del salto con l’asta.
In questo 2020, nonostante una stagione agonistica abbreviata, Duplantis ha superato i 6,00m in 10 competizioni e battuto due volte il record del mondo indoor con le misure di 6,17 e 6,18 m, in due fine settimana consecutivi, prima di superare il record outdoor, di Sergey Bubka, con 6,15 m, nella tappa della Diamond League di Roma, a metà settembre.
Nominato meritatamente Atleta dell’anno maschile ai World Athletics Awards che si sono svolti, in veste virtuale, sabato, lo svedese è diventato a soli 21 anni il più giovane destinatario del premio che viene assegnato dal 1988.
Duplantis è diventato anche il secondo saltatore con l’asta maschile nella storia a raggiungere il trofeo, seguendo le orme dell’amico, mentore e rivale Renaud Lavillenie, che lo ottenne nel 2014, anno in cui il francese battè il record mondiale indoor di Bubka, con un salto di 6,16 m a Donetsk.
“Da bambino, ho sempre ammirato Renaud, quindi essere paragonato a lui è per me un grande onore”, ha detto lo svedese, che ha ottenuto tre delle quattro misure più alte della storia, nel 2020.
Dopo una breve pausa, alla fine della sua impegnativa stagione outdoor di straordinari successi, Duplantis ha ripreso ad allenarsi per il 2021.
Il campione europeo in carica risiede attualmente nella sua casa di Lafayette, città della Louisiana dove le temperature sono ancora abbastanza calde da consentirgli di allenarsi all’aperto, ma si trasferirà nella sua base europea di Uppsala, in Svezia, dopo Natale in vista della stagione indoor.
E mentre c’è ancora qualche incertezza sulla composizione del calendario 2021, Duplantis sta prendendo seriamente in considerazione i Campionati Europei Indoor, che si svolgeranno a Toruń il 5-7 marzo.
Con il quattro volte campione Lavillenie e i polacchi Pawel Wojciechowski e Piotr Lisek, rispettivamente campioni 2019 e 2017, tutti in gara, il salto con l’asta maschile si preannuncia come l’evento imperdibile di questi prossimi Euroindoor.
“Niente è ancora confermato su quello che farò e sto cercando di capire a quali meeting partecipare, ma mi piacerebbe sicuramente ritornare a Torun. È un posto davvero speciale per non dire altro”, ha detto Duplantis.
Ma l’obiettivo principale della stagione 2021 di Duplantis rimangono i Giochi Olimpici posticipati di Tokyo, che si profilano tra meno di otto mesi.
“I Giochi sono l’apice dell’atletica leggera e il prossimo anno è lì che voglio essere nella mia forma migliore per cercare di salire sul podio. È un peccato che non sia potuto accadere quest’anno, ma non ho intenzione di lamentarmi: molte cose peggiori sono successe”, ha detto Mondo.
L’atleta svedese dominare le liste mondiali di tutti i tempi, nel salto con l’asta ma, all’età di 21 anni compiuti lo scorso 10 novembre, non si considera ancora il maestro della sua disciplina e non sente certo appagato.
“Penso che ci siano sempre modi per migliorare. Posso sicuramente diventare più veloce e più forte e credo che ci siano molti dettagli, nella mia tecnica, per saltare ancora più in alto”, ha concluso.