La notizia purtroppo era nell’aria in quanto non si avevano più avuto notizie di Nadia Battocletti dal 21 maggio scorso quando, nel corso dei 5000 metri della tappa inglese di Birmingham in Diamond League, dopo un promettente inizio, si era ritirata verso i 3600 per un problema non meglio specificato, ma ora è ufficiale: la 22enne mezzofondista azzurra dovrà saltare i prossimi Campionati del Mondo in Oregon.
In realtà Nadia, dopo un brillante inizio della stagione all’aperto che l’aveva vista battere i primati italiani delle 2 miglia e dei 5 km in strada, aveva disputato un 3000 metri nella prima gara della Diamond a Doha, il 14 maggio, non apparendo nella circostanza brillantissima come sempre, al punto che lei stessa aveva definito il suo crono finale non soddisfacente, in quanto ritenuto come il passaggio per una prova sui 5000.
Poi, dopo la gara inglese, un lungo silenzio ufficiale, la mancata iscrizione ai campionati italiani di Rieti che avevano già lasciato ampiamente capire la situazione, e infine il suo post molto emozionante, di questa mattina, sui suoi canali social che riportiamo sotto integralmente, facendole il più sentito in bocca al lupo per una pronta ripresa.
Le parole di Nadia
“È da tanti giorni che sto pensando di fare un post e raccontare a tutti voi quello che mi sta accadendo in queste settimane.
Il 2 giugno è stato la svolta negativa della mia stagione. Tutto il mio staff sanitario mi ha comunicato l’esito delle ultime risonanze: periostite tibiale con edema…
In quel momento il mio cuore si è come spezzato, il mio viso era costantemente bagnato dalle lacrime e la determinata Nadia per qualche istante era come sparita.
e prospettive allora erano di guarire il più veloce possibile e recuperare in tempo per i Campionati del Mondo, ma se il mio cuore spingeva per risolvere il problema, la mia testa mi faceva capire che in 6 settimane non sarebbe stato possibile fare tutto ciò.
con questo post che voglio annunciare che non sarò presente a Eugene e che ogni giorno appena mi alzo non vedo l’ora di riassaporare l’odore del tartan.
Ci vediamo presto e più forti di prima.”
Ricordiamo che, sempre per motivi fisici, avevano già dovuto rinunciare ai Mondiali statunitensi la campionessa olimpica dei 20 km della marcia, Antonella Palmisano, il quinto classificato, sempre dei giochi a cinque cerchi nel getto del peso, Zane Weir e purtroppo si aggiunge anche Nadia che, in Giappone, era stata brillantissima settima nella finale dei 5000 metri.