Larissa ricomincia dalla pedana del record

    Sabato 22 la Iapichino torna a gareggiare dopo 7 mesi

    Esattamente 11 mesi fa, il 20 febbraio 2021, Larissa Iapichino ha scritto una pagina storica nella disciplina del lungo femminile, saltando sulla pedana del Palaindoor di Ancona, nell’ambito dei campionati nazionali assoluti, la sensazionale misura di 6,91 metri che le è valsa il record italiano assoluto, pari a quello realizzato dalla madre Fiona May nel 1998, ma anche il record mondiale under 20 che apparteneva dal 1983, ben 38 anni prima, ad un’atleta leggendaria quale Heike Drechsler che aveva saltato 6,88.

    Un’impresa pazzesca realizzata a soli 18 anni, tra l’altro ancora oggi l’unico primato intercontinentale, tra tutte le categorie dell’atletica, che appartenga ad un’atleta azzurra, che le aveva aperto grandi prospettive, a cominciare dalla partecipazione agli Euroindoor del mese successivo a Torun, ma naturalmente anche per le Olimpiadi di Tokyo e i Campionati del mondo under 20 di Nairobi.

    Purtroppo poi, non tutto è andato come tale straordinario risultato aveva fatto presagire, inizialmente per qualche problema tecnico che ha di fatto portato l’atleta stessa a decidere di cambiare allenatore e a farsi seguire dal padre Gianni, ma soprattutto per la grande sfortuna di aver subito un infortunio importante, il 26 giugno scorso a Rovereto, nell’ambito della sua vittoria ai Campionati italiani all’aperto, che le ha impedito di proseguire la stagione con tutti gli importantissimi appuntamenti previsti.

    Ma Larissa ha compiuto 19 anni lo scorso 18 luglio e, come da lei stessa ha scritto all’epoca della forzata rinuncia alle Olimpiadi, quando si svolgeranno i Giochi di Parigi 2024, di anni ne avrà appena compiuti 22, e sarà ancora giovanissima, ma intanto è finalmente arrivato il momento del ritorno in pedana e quale migliore di quella del suo record mondiale under 20, nonché suo personale, per ripartire alla grande verso un’altra stagione carica come non mai di appuntamenti internazionali di ogni genere.

    Sarà nel pomeriggio di sabato 22 alle ore 16,15, tra due giorni, il grande momento del suo debutto, quasi sette mesi da quel 26 giugno 2021 quando fu tradita proprio dall’ultimo salto di gara, quando ormai aveva già la vittoria ampiamente acquisita.

    Per Larissa sarà anche la prima competizione della sua nuova categoria, quella di under 23, anche se ai suoi livelli tale limitazione ha poca importanza in quanto lei è da tempo pronta a gareggiare con le più forte atlete assolute del mondo.

    Sarà ovviamente una gara test per mettere a punto le novità tecniche introdotte negli allenamenti, sotto la guida di papà-coach Gianni Iapichino e allora, conoscendo la sua cortesia, l’abbiamo voluto contattare per fargli due veloci domande e farci dare le ultime novità.

    Larissa Iapichino (foto Colombo/FIDAL)
    Larissa Iapichino (foto Colombo/FIDAL)
    Ciao Gianni, grazie come sempre per la disponibilità. Innanzitutto le tue sensazioni sulla condizione attuale di Larissa.

    Larissa esordirà in pedana sabato e sarà proprio un test tecnico oltre che più personale per lei come il riprovare le sensazioni di gara.

    Abbiamo lavorato molto su alcuni fondamentali (tecnica di balzi e tecnica dei pesi), sui quali Larissa era abbastanza indietro, nonché cambiato certi aspetti della rincorsa.
    La preparazione è direi a buon punto in questo senso.

    Puntate ai mondiali in Serbia o visto il periodo preferite concentrarvi sulle gare all’aperto?

    Abbiamo convenuto di fare la stagione indoor con obiettivo Mondiali di Belgrado, Larissa gareggerà dopo il test di sabato, il 5 febbraio ai campionati Promesse, scelta combattuta perché avevamo l’invito per l’Istaf di Berlino il 4, ha prevalso una logica di prudenza nei viaggi in ottica Covid.

    Poi però andremo a Torun per la Copernicus Cup, tappa Gold del World Indoor Tour e subito dopo gli Italiani Assoluti, gara finale prima dei Mondiali. In funzione dell’andamento indoor programmeremo poi la stagione outdoor anche se un’idea la abbiamo già ma preferiamo non anticipare troppo.

    Larissa e Gianni Iapichino (foto personale)
    Larissa e Gianni Iapichino (foto personale)

    Iapichino, quindi, prima grande stella dell’atletica azzurra a scendere in pista nel 2022 ma, nel fine settimana delle gare al Palaindoor di Ancona, sempre nell’ambito dei salti, altri specialisti di interesse nazionale saranno in pedana, sia nel lungo maschile dove saranno impegnati Gabriele Chilà, Kevin Ojiaku, Antonino Trio, Simone Forte e Mohamed Reda Chahboun, mentre nel salto triplo femminile dovrebbe esserci il debutto di un’atleta che ha partecipato si giochi olimpici, quale Dariya Derkach, mentre al maschile salterà Simone Biasutti.

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