L’ex campionessa del mondo degli 800 metri ai Campionati di Pechino 2015, Marina Arzamasova, è stata squalificata quattro anni per doping sportivo.
La sospensione si concluderà il 28 luglio 2023, come comunicato dall’Unità per l’Integrità dell’Atletica Leggera, AIU.
Arzamasova è stata campionessa europea nel 2014 a Zurigo, e si è classificata settima ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro 2016.
È risultata positiva ai modulatori selettivi del recettore degli androgeni LGD-4033, noto anche come ligandrol. Questa sostanza sarebbe utilizzata, sotto forma di integratori alimentari, dai bodybuilder per costruire massa muscolare senza gli effetti collaterali degli steroidi anabolizzanti.
L’Atleta, attraverso la sua difesa, potrà presentare ricorso presso il TAS di Losanna.