La capitale della Serbia Belgrado è pronta ad ospitare i mondiali di cross, che vedranno al via 485 atleti provenienti da 51 paesi, suddivisi tra 138 uomini e 107 donne iscritti alle gare seniores individuali, mentre 187 parteciperanno alle gare under 20, con 12 squadre che prenderanno parte alla staffetta mista, nell’edizione che succede a quella del 2023 disputata a Bathurst in Australia dove, sul circuito di Mount Panorama della città australiana il Kenya trionfò nel medagliere con sei ori, due argenti e due bronzi.

Pur mancando totalmente di atleti italiani in quanto l’evento è collocato in un periodo dell’anno troppo vicino all’inizio delle gare all’aperto su pista, con l’imminenza oltretutto degli Europei di Roma che inizieranno il 7 giugno, le cinque gare previste sono ricche di atleti di primaria importanza a partire da quella seniores femminile dove, la keniana Beatrice Chebet, difenderà il titolo mondiale di cross conquistato lo scorso anno, a cui fece poi seguito la medaglia di bronzo sui 5000 metri ai campionati iridati di Budapest e l’oro sui 5 km ai Mondiali di corsa su strada di Riga.

Nella sua carriera Chebet ha vinto altre due medaglie d’oro sui 5000 metri ai Campionati Africani e ai Giochi del Commonwealth nel 2022 oltre che la finale della Diamond League sui 5000 metri a Zurigo nel 2022 e nel 2023 a Eugene, quando ha migliorato il proprio record personale sulla distanza con 14’05”92 nella Finale che l’ha fatta diventare la terza nelle liste mondiali di sempre alle spalle di Gudaf Tsegay e di Faith Kipyegon.

In questa stagione Chebet ha vinto la gara del World Cross Country Tour Gold di Elgoibar e si è classificata al quarto posto ai Trials keniani di cross dello scorso 2 Marzo, valevoli come prova di selezione per la rassegna iridata di Belgrado.

La squadra keniana comprende Agnes Ngetich, Emmaculate Anyango, Margaret Chelimo Kipkemboi, Lilian Kasait Rengeruk.

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Beatrice Chebet: “Il 2023 è stato un grande anno. E’ cominciato con la vittoria ai Mondiali di cross in Australia. Questo successo mi ha dato una grande motivazione e ha posto le basi per una grande stagione 2023.Ho vinto la medaglia di bronzo ai Mondiali di Budapest, i 5 km ai Mondiali di corsa su strada a Riga e ho stabilito il record del mondo sui 5 km su strada a Barcellona.

Gli obiettivi per la stagione 2024 sono difendere il titolo mondiale di cross a Belgrado, gareggiare nei meeting della Diamond League, qualificarmi per le Olimpiadi e vincere una medaglia a Parigi. Il Kenya ha una grande squadra qui a Belgrado. Speriamo di tornare a casa con tante medaglie e l’oro a squadre. Per il futuro punto a migliorarmi e vedere cosa posso fare. Mi alleno principalmente a Kericho.

Nella vita di tutti i giorni punto la sveglia alle 5.30 del mattino, mi alleno per una corsa lunga mattutina, svolgo esercizi in palestra e corro ancora verso la sera. Essere un atleta top richiede grandi sacrifici. Presto grande attenzione a cosa mangio, a recuperare le fatiche e vado a letto presto. Ho sempre voluto fare l’atleta. Il mio miglior ricordo della carriera risale ai Mondiali di cross di Ahrus nel 2019”.

Ngetich ha vinto la medaglia di bronzo ai Mondiali di cross di Bathurst. In questa stagione Ngetich si è imposta nella 10 km su strada di Valencia dello scorso Gennaio in 28’46” stabilendo la migliore prestazione all-time e ha vinto ai Trials keniani di cross valevoli come prova di selezione per i Mondiali di Belgrado.

Anyango ha corso in 30’01” nei 10 km su strada a Lilla e si è classificata seconda alle spalle di Ngetich nella gara di Valencia in 28’57” migliorando il record personale di oltre un minuto. Con questa performance Anyango é salita al secondo posto nelle liste mondiali all-time sulla distanza. Anyango si è qualificata per i Mondiali di Belgrado grazie al secondo posto ai Trials keniani di cross dello scorso 4 Marzo alle spalle di Ngetich.

Emmaculate Anyango: “Mi piace sempre vedere correre Hellen Obiri. E’ il mio idolo perché cerca di dare tutto in ogni gara. Nelle corse campestri corre sempre in testa dall’inizio alla fine. Cerca sempre di vincere e crede in se stessa. In passato, quando sono diventata una buona atleta, dicevo sempre che volevo diventare come Hellen. Bisogna sfruttare il momento per fare la storia per non avere rimpianti dopo. Il record del mondo sui 10 km mi ha aiutato a raggiungere il top della forma”.

Chelimo Kipkemboi ha vinto la medaglia d’argento sui 5000 metri a Doha 2019, il bronzo sui 10000 metri a Eugene 2022 e l’argento nella mezza maratona ai Mondiali di corsa su strada a Riga 2023. L’atleta keniana si è piazzata al quarto posto in due finali mondiali sui 5000 metri a Eugene 2022 e a Budapest 2023.

Rengeruk si è classificata seconda sui 5 km ai Mondiali di corsa su strada di Riga 2023 e quinta sui 5000 metri ai Mondiali di Doha 2019.

Il Kenya ha vinto la medaglia d’oro nella gara seniores femminile nelle ultime otto edizioni dei Mondiali di cross.

L’etiope Gebrzihair guida la squadra etiope. Gebrzihair, campionessa africana under 20 di cross nel 2018, ha stabilito la quarta migliore prestazione mondiale di tutti i tempi con 1h04’14 a Ras Al Khaimah nel 2022 e ha vinto recente ai Trials etiopi di cross validi come selezione per i Mondiali.

Il team etiope comprende Tadelech Bekele, terza classificata nella Maratona di Londra in 2h21’40” nel 2018 e due volte vincitrice alla Maratona di Amsterdam nel 2017 e nel 2018, Sisay Meseret Gola, quinta alla Maratona di Siviglia in 2h20’50” nel 2022, e le teenager Bertukan Welde (quarta classificata sui 3000 metri ai Mondiali under 20 di Cali 2022) e Mebrat Gidey.

La burundese Francine Niyomokunzi ha vinto il Campaccio a San Giorgio su Legnano davanti a Nadia Battocletti e la prova dei societari di Cassino con la maglia del Cus Pro Patria Milano. L’atleta africana si è classificata al nono posto ai Campionati del mondo di corsa su strada sui 5 km a Riga 2023. Niyomokunzi ha stabilito il record nazionale sui 10 km con 30’42” a Valencia.

Il Kazakistan sarà rappresentato da Norah Jeruto e Daisy Jepkemei. Jeruto ha vinto la medaglia d’oro sui 3000 siepi ai Mondiali di Eugene 2022 con il record nazionale di 8’53”02. La sorella minore di Jeruto, Daisy Jepkemei, ha migliorato il record personale con 9’06”66 a Zurigo nel 2019.

La norvegese Karoline Bjerkeli Grovdal punta a piazzarsi al primo posto tra le atlete europee. Grovdal ha vinto tre medaglie d’oro consecutive agli Europei di cross a Dublino 2021, Venaria Reale 2022 e a Bruxelles nel 2023 e due bronzi europei ad Amsterdam 2016 sui 10000 metri e a Berlino 2018 sui 3000 siepi. La trentatreenne scandinava ha vinto la mezza maratona di New York dello scorso 17 Marzo in 1h09’09”. Grovdal ha gareggiato ai Mondiali di cross solo nel 2010 quando aveva 19 anni.

Karoline Bjerkelj Grovdal: “Amo gareggiare nelle corse campestri e ho partecipato a molte edizioni degli Europei di corsa campestre. Questa volta i Mondiali di cross si svolgono in Europa e per me è facile partecipare a questa manifestazione. Voglio testare la mia condizione di forma e vedere come è andata la mia preparazione invernale. Per me è difficile scegliere una superficie preferita. Mi diverto a correre nei cross e sono particolarmente portata per questo tipo di gare, ma mi piace anche inseguire le performance cronometriche e questo mi porta a correre in pista e nelle gare su strada”.

Jessica Warner-Judd e Abbie Donnelly guidano il team britannico. Warner-Judd si è classificata all’ottavo posto sui 10000 metri ai Mondiali di Budapest 2023. Donnelly ha migliorato il record personale con 1h09’10” nella mezza maratona do Barcellona.

Weini Kelati é l’atleta statunitense di maggior livello. L’atleta di origini africane si è classificata al settimo posto nei 5 km ai Mondiali di corsa su strada di Riga dello scorso Ottobre e ha migliorato il primato nord americano con 1h06’25” nella mezza maratona di Houston lo scorso gennaio.

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Gara seniores maschile

Il campione mondiale di cross in carica Jacob Kiplimo sfiderà il connazionale Joshua Cheptegei, che ha vinto il titolo mondiale di cross ad Ahrus 2019 e il bronzo nell’edizione più recente disputata l’anno scorso a Bathurst 2023. Completa l’intero podio dei Mondiali di cross dell’anno scorso l’etiope Berihu Aregawi, che vinse la medaglia d’argento.

Il team ugandese schiera anche Martin Kiprotich, diciottesimo nell’edizione 2023 di Bathurst, e il campione africano under 20 Dan Kibet, secondo ai Campionati ugandesi di quest’anno.

Cheptegei ha stabilito i record mondiali sui 5000 metri con 12’35”36 a Montecarlo e sui 10000 metri con 26’11”00 a Valencia nel 2020 e ha vinto tre medaglie d’oro mondiali sui 10000 metri a Londra 2017, Doha 2019 e a Eugene 2022 e il titolo olimpico sui 5000 metri a Tokyo 2021. Di recente Cheptegei si è piazzato secondo sui 10 km su strada a Laredo in 26’53”.

Kiplimo é cresciuto a Bukwo sul Monte Elgon. E’ diventato il più giovane atleta ugandese della storia a partecipare alle Olimpiadi a Rio de Janeiro 2016, dove partecipò ai 5000 metri ad appena 15 anni. Un anno più tardi Kiplimo ha vinto il titolo mondiale under 20 ai Mondiali di cross a Kampala davanti al pubblico di casa. L’atleta ugandese si è classificato secondo a quattro soli secondi da Cheptegei ai Mondiali di cross di Ahrus nel 2019.

Kiplimo ha vinto il titolo mondiale di mezza maratona a Gydnia 2020 e ha stabilito il record del mondo su questa distanza con 57’31” a Lisbona nel 2021. L’ugandese ha realizzato in carriera i record ugandesi sui 3000 metri con 7’26”64 a Roma nel 2020, sui 5000 metri a Oslo 2023 con 12’41”73 e sui 10000 metri con 26’33”93 a Eugene nel 2021.

Kiplimo ha vinto le medaglie di bronzo sui 10000 metri alle Olimpiadi di Tokyo 2021 e ai Mondiali di Eugene nel 2022. Kiplimo è tornato a gareggiare lo scorso Ottobre dopo un infortunio vincendo la gara del World Cross Country Gold Tour di Atapuerca in Spagna. Successivamente si è imposto in altre tre gare alla Zevenheuvenloop di 15 km, nella gara di 10 km di Valencia e ai Campionati ugandesi di cross.

Jacob Kiplimo: “La mia preparazione per Belgrado è andata bene. Mi sono allenato molto duramente a Kapchorwa con i miei compagni di allenamento. Speriamo di vedere sventolare la bandiera ugandese durante le cerimonie di premiazione. Il gruppo comprende 10-12 atleti. I miei grandi obiettivi della stagione sono i Mondiali di Cross di Belgrado e le Olimpiadi di Parigi. Quando ero più giovane cominciai a correre a scuola perché è una tradizione nel mio paese. Ho cominciato a correre per diventare un campione.

Vinsi il mio primo titolo mondiale di cross under 20 a 16 anni. A quei tempi il mio sogno era venire in Europa per gareggiare. Le prime persone che mi hanno aiutato quando avevo 15 anni sono state i miei allenatori Alex Malena e Saket Benat. Robert Chemonges mi aiutò molto durante le fasi iniziali della mia carriera. Successivamente il coach Giuseppe Giambrone, Federico Rosa e Gabriele Rosa mi hanno dato l’opportunità di crescere in Italia.

Ora Federico e l’agenzia Rosa Associati si stanno prendendo cura di me in questa fase della mia carriera, aiutando a far crescere non soltanto me ma anche il mio gruppo di allenamento che è molto importante per me, e le strutture di allenamento del nostro training camp a Kapchorwa. Il mio grande rivale ai Mondiali di cross sarà il connazionale Joshua Cheptegei. Mi piace essere un esempio per i giovani ugandesi, come il campione olimpico di maratona di Londra 2012 Stephen Kiprotich fu per me. E’ positivo per me e il mio paese”.

Kiplimo e Cheptegei sfideranno Berihu Aregawi, vice campione mondiale di cross nell’edizione dell’anno scorso di Bathurst. Aregawi si è classificato al quarto posto sui 10000 metri alle Olimpiadi di Tokyo 2021 e ha vinto la finale della Diamond League sui 5000 metri a Zurigo. L’atleta etiope ha migliorato il record del mondo sui 5 km su strada con 12’49” a Barcellona il 31 Dicembre 2021.

Nelle ultime due stagioni Aregawi si è piazzato settimo sui 10000 metri e ottavo ai Mondiali di Budapest 2023. Aregawi ha stabilito la seconda migliore prestazione mondiale all-time con 26’33” sui 10 km a Laredo nel 2023. L’etiope ha esordito nella stagione 2024 con una vittoria nel World Cross Country Tour di Elboibar.

Berihu Aregawi: “Tutte le gare della mia carriera sono state utili e importanti. Ho gareggiato una volta ai Mondiali di Cross e quattro volte ai Campionati nazionali di corsa campestre e ho sempre fatto molto bene. Ho vinto una medaglia d’argento ai Mondiali di cross e mi sono piazzato tre volte primo e una volta terzo ai Campionati nazionali. L’anno scorso a Bathurst il percorso era molto impegnativo ma conclusi la gara molto soddisfatto della medaglia.

Lavorai molto duramente perché sapevo che avrei dovuto affrontare avversari molto competitivi. Ho iniziato la stagione 2024 con la motivazione di raggiungere risultati migliori rispetto al passato. Mi sto allenando duramente seguendo i consigli del mio coach Irefu Birhanu. La ricetta per i miei successi è allenarmi duramente, rimanere in forma e seguire una buona dieta a base di riso, pasta, uova e carne. I miei obiettivi della stagione 2024 sono I Mondiali di cross di Belgrado e le Olimpiadi di Parigi, dove punto a vincere la medaglia d’oro. Per la rassegna iridata di corsa campestre mi aspetto un buon risultato e di salire sul podio. Vengo a Belgrado per dare il mio meglio”.

Il team etiope sarà rappresentato anche da Tadese Worku, secondo nella gara under 20 ai Mondiali di cross di Ahrus 2019 e campione del mondo under 20 sui 3000 metri a Nairobi, Dinkalem Ayele, vincitore della mezza maratona di Lisbona, Chimdessa Debele, vice campione africano sui 10000 metri e undicesimo ai Mondiali di cross di Bathurst 2023, e Boki Diriba, bronzo ai Mondiali di cross nella gara under 20 a Bathurst 2023 e vincitore ai Trials etiopi di quest’anno.

Il keniano Sebastian Sawe punta a vincere un’altra medaglia d’oro iridata alcuni mesi dopo il trionfo ai Mondiali di mezza maratona a Riga dello scorso 1 Ottobre. Sawe ha migliorato il record personale sulla mezza maratona a Valencia con 58’29” e ha vinto la Boclassic di Bolzano sui 10 km nel 2023.

Il team keniano sarà rappresentato da Ishmael Kipkurui, campione del mondo under 20 a Bathurst, Nicholas Kimeli Kipkurui, quarto classificato sui 5000 metri nella finale olimpica di Tokyo 2021, vincitore nella finale della Diamond League di Zurigo sui 5000 metri e medaglia di bronzo sui 5 km ai Mondiali di corsa su strada di Riga 2023, Samwel Chebolei Masai e Gideon Rono, rispettivamente terzo e quarto ai Trials keniani di cross dello scorso 4 Marzo valevoli come selezione per i Mondiali di Belgrado, e Benson Kiplagat, campione del mondo under 20 sui 5000 metri a Nairobi 2021.

I migliori atleti europei in gara sono lo spagnolo di origini burundesi Thierry Ndikumwenayo e il giovane britannico Will Barnicoat. Ndikumwenayo ha stabilito i record personali di 7’25”93 sui 3000 metri in 2022 e di 12’55”47 sui 5000 metri in 2023 in occasione delle ultime due edizioni del meeting di Montecarlo.

Si piazzò al nono posto ai Mondiali di Cross di Ahrus nel 2019 con la maglia del Burundi, suo paese di origine. Gli altri atleti spagnoli in gara sono Aaron Las Heras, ventesimo ai Mondiali di cross del 2023 di Bathurst, Fernando Carro, medaglia d’argento agli Europei sui 3000 siepi di Berlino 2018, e Nassim Hassaous.

Barnicoat ha vinto due medaglie d’oro nella categoria under 23 nelle ultime due edizioni degli Europei di cross di Venaria Reale 2022 e di Bruxelles 2023 e il bronzo sui 5000 metri agli Europei under 23 di Espoo 2023.

Un altro atleta da seguire è l’eritreo Merhawi Mebrathu, medaglia d’argento sui 5000 metri nella gara under 20 a Cali 2022 e secondo nella recente gara del World Cross Country Tour Gold di Hannut in Belgio. Si è classificato ottavo sui 10000 metri agli African Games.

La squadra Eritrea sarà rappresentata anche da Aaron Kifle, quarto classificato ai Mondiali di cross di Ahrus 2019, e Filmon Kibrom.

La formazione del Burundi è guidata da Celestin Ndikumana, che si è piazzato quarto sui 5000 metri e sesto sui 10000 metri nell’edizione di quest’anno degli African Games e ventesimo nell’edizione dei Mondiali di cross di Bathurst 2023.

Il team australiano é guidato da Patrick Tiernan, tredicesimo classificato ai Mondiali di cross di Kampala 2017.

Il team statunitense é composto da Andrew Rotich, tre volte campione NCAA sui 3000 siepi, Emmanuel Bor, Reid Buchanan, Christian Allen, Anthony Camerieri e Ahmad Mahamad.

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Gara femminile under 20

L’etiope Lemlem Nibret sfiderà la keniana Nancy Cherop nella gara under 20 femminile.

Nibret si é classificata quinta nell’edizione 2023 dei Mondiali di cross di Bathurst. La diciannovenne etiope si è messa in luce di recente classificandosi seconda al Cross Zornotza di Amorebieta e ottava ad Atapuerca nell’ambito del World Country Tour Gold.

Le altre atlete etiopi in gara sono Yenawa Nbret, vincitrice ai Trials etiopi disputati nell’ambito della prestigiosa gara di cross Jan Meda, Asayech Ayichew, seconda in tre gare del World Cross Country Rour Gold di Soria, Alcobendas e Venta de Banos, Robe Dida, campionessa africana di cross under 20, Marta Alemayehu, Yenenesh Shmekt e Shito Gumi.

Il team keniano sarà guidato dalla diciassettenne Nancy Cherop, medaglia di bronzo ai Mondiali under 20 di Cali 2022 sui 3000 metri, oro sui 1500 e sui 3000 metri ai Giochi del Commonwealth giovanili nel 2023 e campionessa africana under 18 sugli 800 metri.

Le compagne di squadra di Cherop sono Diana Chepkemoi, nona nella gara under 20 a Bathurst nel 2023 e bronzo ai Campionati africani under 20 sui 2000 siepi, Deborah Chemutai, medaglia d’argento ai Campionati africani under 18 sui 3000 metri, e Sheila Jebet, settima sui 1500 metri ai Campionati Africani under 20 disputati nello Zambia e vincitrice ai Campionati keniani di cross nella gara under 20, e Diana Cherotich, quarta sui 5000 metri ai Campionati africani under 20, e Mercy Chepkemoi.

La migliore europea in gara è la diciassettenne Innes Fitzgerald, campionessa continentale di cross under 20 a Bruxelles nel Dicembre 2023.

Il team statunitense sarà composto da Ellie Shea, Zarel Macchia e Allie Zealand, che hanno contribuito alla medaglia di bronzo a squadre a Bathurst. Shea si è classificata al decimo posto nella gara individuale nell’edizione dell’anno scorso in terra australiana.

I padroni di casa della Serbia schierano Salma Muric, campionessa nazionale di 800 metri nel 2022, Natalija Grujic, campionessa nazionale sui 3000 metri indoor nel 2022 e vincitrice ai Campionati nazionali indoor nella staffetta 4×400, e Mejra Mehmedovic, campionessa serba under 20 sui 3000 metri.

La gara under 20 dei Mondiali di cross è stata il trampolino di lancio di grandi campionesse che si sono rivelate in questa manifestazione prima di vincere medaglie alle Olimpiadi e ai Mondiali. L’albo d’oro annovera tra le altre la campionessa olimpica e mondiale dei 1500 metri Faith Kipyegon, la campionessa olimpica e mondiale dei 5000 e dei 10000 metri Tirunesh Dibaba, la campionessa mondiale dei 10000 metri di Eugene 2022 Letesenbet Gidey, e la campionessa olimpica dei 5000 metri e quattro volte iridata Vivian Cheruiyot.

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Gara maschile under 20

Gli atleti di spicco nella gara under 20 sono l’etiope Yismaw Dillu, che ha gareggiato per l’Etiopia sui 10000 metri ai Mondiali di Budapest e si è classificato al terzo posto ai Trials etiopi sui 10000 metri a Nerja in 27’08”85, e il keniano Samuel Kibathi, vincitore ai Trials nazionali nel 2024 valevoli come prova di selezione per i Mondiali di Belgrado.

Charles Rotich si é classificato secondo ai Trials keniani ad un solo secondo da Kibathi. Il team keniano comprende anche Gideon Kipngetich, che ha vinto la gara under 20 maschile ai Campionati africani di cross.

Il team etiope comprende Abel Bekele, che ha vinto la gara under 20 dei Trials etiopi di cross 2024 e si è classificato al settimo posto ai Mondiali di Bathurst contribuendo alla medaglia d’argento a squadre dell’Etiopia, e Mezgebu Sime, campione etiope under 20 sui 5000 metri.

Tutte le medaglie individuali nella gara under 20 degli ultimi 15 anni sono stati vinti da atleti keniani, etiopi e ugandesi.

Il team ugandese schiera Hosea Chemutai, che si è piazzato undicesimo nella gara under 20 a Bathurst, e Silas Rotich, quarto ai Mondiali di corsa in montagna nel 2022.

Il team eritreo é guidato da Yobiel Yeldrufael, che si è classificato al nono posto nel miglio ai Mondiali di corsa su strada di Riga 2023 e ha stabilito il record nazionale sui 1500 metri nel meeting del World Indoor Tour Bronze di Belgrado dello scorso Febbraio con 3’39”09.

Il team statunitense sarà rappresentato da Kole Mathison, che si è classificato secondo nella gara under 20 a Bathurst l’anno scorso contribuendo alla sorprendente medaglia di bronzo a squadre, e il campione nazionale under 20 di cross Kevin Sanchez.

I migliori atleti europei in gara sono i britannici Henry Dover, sesto nella gara under 20 agli Europei di cross di Bruxelles, il connazionale James Dargan, quarto sui 5000 metri agli Europei under 20 di Gerusalemme 2023, il campione spagnolo di cross under 20 Mesfin Escamilla, e lo svedese Karl Ottfalk, quarto agli Europei di cross del 2023.

Victor Daniel Perez Igari e Angel Luis Reyes Ramirez si sono piazzati primo e secondo ai Campionati Panamericani.

La starting list é completata dal campione giapponese under 20 Yamato Hamaguchi, dall’altro nipponico Sota Orita, atleta accreditato di un record personale di 13’28”78 sui 5000 metri, e dal campione australiano under 20 Jack Coomber.

Staffetta mista

Il Kenya difenderà il titolo mondiale nella staffetta mista conquistato lo scorso anno a Bathurst davanti all’Etiopia e all’Australia.

Il team keniano comprende tre dei quattro atleti che hanno trionfato in terra australiana.

Il Kenya ha selezionato l’ottocentista Emmanuel Wanyonyi, campione del mondo under 20 a Nairobi 2021, quarto classificato ai Mondiali di Eugene 2022, argento mondiale a Budapest 2023 e vincitore nella finale della Diamond League a Eugene con il record personale di 1’42”80, Reynold Kipkorir Cheruiyot, campione del mondo under 20 sui 1500 metri a Cali 2022 e argento ai Mondiali di cross nella gara under 20 di Bathurst 2023, Mirriam Cherop, campionessa mondiale nella staffetta mista a Bathurst 2023 e quarta ai Trials keniani e quarta classificata sui 1500 e sui 5000 metri agli African Games, Purity Chepkirui, campionessa mondiale under 20 sui 1500 metri a Nairobi 2021, Virginia Nyambura, settima sui 3000 siepi a Pechino 2015, e Kymbe Munguti, medaglia d’oro nella staffetta mista a Bathurst 2023.

Hagos Gebrhiwet guida la squadra etiope. Gebrhiwet ha vinto la medaglia d’oro nella gara under 20 nell’edizione dei Mondiali di cross di Bydgoszcz nel 2013, il bronzo olimpico sui 5000 metri a Rio de Janeiro 2016 e due medaglie mondiali sulla stessa distanza (argento a Mosca 2013 e bronzo a Pechino 2015) e ha migliorato il primato personale sui 5000 metri con 12’42”18 nella tappa della Diamond League di Montecarlo del 2023. Gebrhiwet ha vinto di recente i 5000 metri agli African Games di Accra la scorsa settimana.

La squadra etiope annovera anche Adehena Kassaye, che ha vinto la medaglia d’argento nella staffetta mista a Bathurst 2023, Biri Abera, Dahdi Dube, Hiwot Mehari e Taresa Tolosa.

Il Marocco schiera Kaoutar Farkoussi, che ha corso la seconda frazione della staffetta mista contribuendo alla medaglia d’argento nell’edizione di Ahrus 2019. La Federazione marocchina ha selezionato anche Hicham Akankam, Hafid Rizqy e Rahma Tahiri.

Il team statunitense comprende anche il campione dei Giochi Panamericani, Kasey Kneevelbaard, Ella Donaghu, Katie Izzo e John Reniewicki.

Nozomi Tanaka guida la squadra giapponese. Tanaka si è classificata tre volte ottava sui 5000 metri ai Mondiali di Budapest 2023, nel miglio ai Mondiali di corsa su strada di Riga 2023 e sui 3000 metri ai Mondiali indoor di Glasgow 2024 con il record nazionale di 8’36”03. Tanaka si è piazzata al quattordicesimo posto nell’edizione dell’anno scorso dei Mondiali di cross di Bathurst. La ventiquattrenne nipponica è stata finalista alle Olimpiadi di Tokyo 2021 con l’ottavo posto sui 1500 metri in 3’59”95 e ha stabilito il record nazionale sui 5000 metri con 14’29”18 nel meeting della Diamond League di Bruxelles.

La squadra di casa della Serbia schiera Elzan Bibic, medaglia di bronzo sui 3000 metri a Istanbul 2023 e terzo classificato agli Europei under 23 sui 1500 metri a Gavle 2019.

Elzan Bibic: “Sono orgoglioso che il mio paese ospiterà un’altra grande manifestazione internazionale. E’ un piacere gareggiare davanti al pubblico di casa. Sono felice che questa rassegna abbia riunito tanti atleti di livello mondiale. Correrò la prima frazione della staffetta mista. Daremo il nostro meglio e spero che la Serbia possa piazzarsi nelle prime posizioni della classifica. Ho iniziato la stagione 2024 con grandi ambizioni. Ho avuto alcuni infortuni in Dicembre e ha svolto allenamenti alternativi. Con il mio allenatore Antonio Serrano ho pensato di saltare la stagione indoor per puntare alla preparazione per le Olimpiadi. Tuttavia, ho ricominciato gradualmente con la preparazione. Mi sono sentito sempre meglio di giorno di giorno e ho deciso di gareggiare al meeting di Belgrado, dove non ho dimostrato la mia miglior versione.

Ho vinto la medaglia d’oro ai Campionati dei Balcani. Correrò per la prima volta nella mia carriera ai Mondiali di cross. Ho esperienza nelle corse campestri, avendo vinto medaglie agli Europei nelle categorie under 20 e under 23. I Mondiali di Belgrado saranno speciali. Voglio rappresentare il mio paese insieme ai miei compagni di squadra nella staffetta. I miei obiettivi per la stagione 2024 saranno gli Europei di Roma e le Olimpiadi di Parigi.

Mi sto preparando a Belgrado insieme al mio fisioterapista Milos Japundzic. In vista della stagione estiva mi allenerò in montagna a Pester Karajucica e rifinirò la preparazione in altitudine. L’aspetto più importante nella carriera di un atleta di livello top è avere continuità. Il coach ha un ruolo importante nel programma di allenamento e nelle ambizioni di un atleta”.

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