Il 19enne atleta canadese Christopher Morales Williams, che nei giorni scorsi aveva corso i 400 metri indoor nel tempo da record del mondo di 44”49, si è visto comunicare la decisione che la sua impresa non potrà essere ratificata come primato che rimane peranto sempre il precedente di superando record vecchio dello statunitense Kerron Clement, con 44”57 corso nel 2005.
Il crono era stato realizzato a fine febbraio sulla pista dei SEC Conference Championships in Arkansas, ma purtroppo per lui i blocchi di partenza non erano in linea con le normative di World Athletics che prevedono che siano dotati di sensori elettronici in grado di rilevare in tempo reale i tempi di reazione.
La prestazione di Morales Williams rimane ovviamente valida da un punto di vista statistico ed anche di suo primato personale, ma non può essere inserito nella lista dei record del mondo.
