Il Consiglio mondiale di atletica leggera ha rinviato le World Athletics Relays, previste per il 13 e 14 maggio 2023 a Guangzhou in Cina, ad aprile o maggio 2025 in date ancora da definire, in accordo con il comitato organizzatore di Guangzhou (LOC) e l’associazione cinese di atletica leggera (CAA), a causa del perdurare della pandemia.
Tale decisione modifica il sistema di qualificazione per le staffette ai campionati mondiali in programma a Budapest dal 19 al 27 agosto dell’anno prossimo, che a questo punto vedranno tra le 16 squadre che potranno contendersi i titoli delle 5 gare in programma, le due 4×100, le due 4×400 e la 4×400 mista, la partecipazione delle prime otto dei campionati mondiali di atletica leggera di Oregon 22 e le prime otto del ranking mondiale oltre a quelle già ammesse di diritto.
Con il nuovo regolamento dunque, tre staffette italiane sono già qualificate, quelle che hanno raggiunto la finale di Eugene a luglio di quest’anno negli Stati Uniti e che vedono protagoniste le atlete femminili della 4×100, che ha anche conquistato la medaglia di bronzo ai campionati europei di Monaco di Baviera, della 4×400 ed anche quelle della 4×400 mista che vede naturalmente pure la presenza di due uomini.
Le altre due squadre, quelle maschili dei campioni olimpici della 4×100 oltre che della 4×400, dovranno andare alla ricerca della qualificazione nel corso della stagione all’aperto, e non sarà certamente un’impresa facilissima perché le occasioni di realizzare il crono utile, che poi sarà fondamentale ai fini del posizionamento nel ranking, non saranno certamente tante in funzione anche degli impegni individuali dei migliori singoli partecipanti di ogni formazione.
In ogni caso, ai fini della partecipazione alle Olimpiadi di Parigi 2024, verrà a breve definita la sede delle World Athletics Relays 2024 da parte del Consiglio Mondiale di Atletica Leggera, in occasione della riunione che si terrà a Roma il 30 novembre.
I dettagli delle modifiche al sistema di qualificazione di Budapest sono illustrati qua sotto nel documento originario della massima federazione mondiale dove sono indicate anche le squadre certamente qualificate per ognuna delle 5 staffette previste.
Su tale inevitabile decisione si è voluto esprimere anche Il Presidente di World Athletics Sebastian Coe che ha dichiarato: “È spiacevole dover rinviare tale importante evento ma W.A. e il comitato organizzatore locale sono entrambi impegnati nella pianificazione e nella realizzazione responsabile delle World Athletics Relays, il che presuppone la garanzia che gli atleti di tutte le federazioni internazionali possano partecipare e godere di un’esperienza in un ambiente sicuro e sano.
Voglio ringraziare i nostri colleghi della federazione cinese di atletica leggera e la LOC per i loro sforzi e la loro collaborazione nel risolvere questa situazione e attendo con ansia il 2025, quando saranno in grado di organizzare delle spettacolari World Athletics Relays“.