Salwa Eid Naser ha ricevuto una sospensione provvisoria per non essersi resa disponibile per i test antidoping.
La bahrenita, 22 anni, che ha corso in 48”14, il terzo tempo più veloce della storia, ottenendo il titolo mondiale a Doha nel 2019, potrebbe ricevere una squalifica fino a due anni.
La Naser si è difesa in un video live di Instagram: “Non ho mai imbrogliato. Non lo farò mai. Ho perso solo tre test antidoping, il che è normale. Succede“.
Spiegando che i test falliti si sono verificati prima dei campionati mondiali dello scorso settembre, ha aggiunto: “Spero che si risolverà presto, perché non mi piace avere questa piccola macchia sul mio nome.”
Secondo le regole antidoping del World Athletics, gli atleti di alto livello devono sottoporsi a test scrupolosi, fornendo indirizzi, orari dei loro spostamenti, e un periodo della giornata in cui sono disponibili ad essere testati a sorpresa: il cosiddetto whereabout.
Una combinazione di tre test falliti o errori di archiviazione in un periodo di 12 mesi può portare a una squalifica di due anni.
