La Diamond League si trasferisce da Xiamen a Suzhou, metropoli di 8 milioni di abitanti a 110 km da Shanghai che non può al momento ospitare il meeting per i lavori di rinnovamento nell’impianto della megalopoli cinese. Suzhou è una città situata nella provincia dello Jingsu lungo le sponde del fiume Tai Hu. E’ famosa per le pagode, i ponti di pietra e gli splendidi giardini.

Armand Duplantis, Jasmine Camacho Quinn e Christian Coleman proveranno a continuare la loro striscia vincente dopo i recenti successi nella tappa inaugurale di Xiamen, mentre Sha’Carri Richardson e Hansle Parchment cercano la rivincita dopo aver perso la prima gara.

La direttrice del meeting Ellen Van Langen (campionessa olimpica sugli 800 metri a Barcellona 1992) ha affermato nella conferenza stampa della vigilia:

Siamo felici di tornare nella Diamond League dopo cinque anni di assenza con il meeting di Suzhou. Ringrazio la collaborazione tra le città di Shanghai e di Shuzou. E’ fantastico dare il benvenuto a Mondo Duplantis, il più grande atleta del mondo in questo momento. Sono curiosa di vedere cosa riuscirà a fare con il sostegno del pubblico cinese. Siamo grati che molte stelle internazionali e cinesi parteciperanno al meeting di Suzhou”.

Armand “Mondo” Duplantis gareggerà nella seconda tappa cinese della Wanda Diamond League a Suzhou dopo aver stabilito l’ottavo record del mondo della sua carriera con 6.24m al primo tentativo al meeting di Xiamen dello scorso 20 Aprile. Lo svedese ha iniziato la stagione 2024 esattamente come aveva finito il 2023 nel Settembre scorso quando portò il precedente record a 6.23m in occasione della finale della Diamond League di Eugene.

Armand Duplantis: “Mentalmente mi sento al settimo cielo. Sono in grande forma. Sapevo di esserlo prima della gara, ma non si sa mai se la tecnica è in grado di supportare la mia forma. Voglio continuare a migliorare i miei record ma non mi metto addosso troppo stress. E’ stato bello aprire la stagione con il record del mondo.

Non mi aspettavo di batterlo già ora, ma dopo una stagione indoor nella quale non ho fatto meglio di 6.05m pur vincendo quattro gare su quattro, titolo mondiale indoor a Glasgow compreso, le motivazioni erano alte. Per Suzhou mi aspetto un risultato simile sperando che le condizioni climatiche siano buone.

Avevo qualcosa da dimostrare a me stesso e volevo impressionare positivamente un pubblico che non mi aveva mai visto in azione. A 6 metri mi sentivo molto bene e a quel punto ho capito che il primato era possibile. Quando gareggio, non mi pongo limiti. E’ la mia prima volta in Cina. E’ un’esperienza fantastica. Mi sto immergendo nella cultura cinese. Sto provando tante cose nuove”.

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Duplantis ha superato la barriera dei 6.00m o di più 78 volte nella sua carriera. Nessun atleta nella storia ha valicato questa quota così tante volte quanto Duplantis. Il fuoriclasse svedese ha vinto di recente il secondo oro ai Mondiali indoor a Glasgow con 6.05m lo scorso 3 Marzo.

Il figlio d’arte scandinavo cresciuto in Louisiana ha difeso con successo il titolo mondiale vincendo a Budapest con 6.10m lo scorso Agosto. Ha stabilito il settimo record del mondo della sua straordinaria carriera superando la misura di 6.23m in occasione della terza vittoria consecutiva nella Finale della Diamond League sulla pedana di Hayward Field a Eugene, dove l’anno prima aveva conquistato l’oro iridato superando il primato del mondo con 6.21m.

Duplantis sfiderà l’amico-rivale Sam Kendricks e l’altro statunitense Christopher Nilsen.

Kendricks ha iniziato la stagione 2024 con un secondo posto dietro a Duplantis a Xiamen con 5.82m. Kendricks, due volte campione mondiale outdoor a Londra 2017 e a Doha 2019 e bronzo olimpico a Rio de Janeiro 2016, è tornato sul podio in una grande rassegna globale in occasione della medaglia d’argento ai Mondiali Indoor di Glasgow 2024 alle spalle di Duplantis con 5.90m.

Nilsen ha conquistato la medaglia d’argento olimpica a Tokyo 2021 con 5.97m e due medaglie mondiali outdoor (argento a Eugene 2022 con 5.94m e bronzo a Budapest 2023 con 5.95). Durante la stagione indoor 2024 il tre volte campione statunitense outdoor ha superato i 6.00 metri ai Campionati statunitensi indoor di Albuquerque. Nilsen proverà a riscattarsi dopo aver saltato 5.42m nella tappa di Xiamen.

La starting list comprende anche il tedesco Bo Kanda Lita Baehre, gli statunitensi Jacob Wooten e Austin Miller e il belga Ben Broeders.

Lita Bahere ha vinto la medaglia d’argento agli Europei di Monaco di Baviera 2022 con 5.85m dietro a Duplantis di fronte al pubblico di casa e si è classificato al settimo posto ai Mondiali di Eugene nello stesso anno con 5.87m.

Lita Baehre é figlio di madre tedesca e di padre congolese. Il cugino Leroy Lita é stato un calciatore professionista della Premier League inglese nel Reading e nello Swansea.

Wooten si è classificato secondo ai Campionati statunitensi di Albuquerque nel 2023 con 5.86m e vanta un record personale di 5.90m. L’altro statunitense Austin Miller ha eguagliato il record personale con 5.90m quando si è classificato terzo ai Campionati statunitensi indoor di Albuquerque nel 2023.

Broeders si é piazzato al quinto posto ai Mondiali di Belgrado 2022 con 5.75m e ha vinto la prima gara della sua carriera in Diamond League a Parigi nel 2022 con 5.80m.

I migliori cinesi in gara sono Yao Jie, astista dal personale di 5.82m, e Huang Bokai, argento agli Asian Games di Huangzhou nel 2023 e terzo al meeting di Xiamen con 5.72m.

Salto in alto maschile

Il campione olimpico Mutaz Barshim sfiderà il neo campione mondiale indoor Hamish Kerr nel salto in alto maschile.

Il neozelandese Hamish Kerr ha conquistato la medaglia d’oro ai Mondiali indoor di Glasgow 2024 eguagliando il record dell’Oceania con 2.36m in un’edizione memorabile per la nazionale degli all-blacks. Nella sua carriera Kerr ha collezionato anche la medaglia di bronzo ai Mondiali indoor di Belgrado 2022 in condivisione con l’azzurro Gianmarco Tamberi, l’oro ai Giochi del Commonwealth di Birmingham nello stesso anno. La scorsa estate Kerr ha vinto la prima gara della sua carriera in Diamond League a Stoccolma con 2.24m sotto la pioggia e ha stabilito il record personale outdoor con 2.33m a Zurigo.

Hamish Kerr: “Spero che il mio primo viaggio in Cina possa avere successo. Dopo aver saltato 2.36m ai Mondiali Indoor, mi sto avvicinando al meeting di Suzhou in buone condizioni di forma. Non vedo l’ora di gareggiare contro alcuni dei migliori atleti del mondo davanti ad un pubblico straordinario”.

Barshim ha condiviso la medaglia d’oro olimpica a Tokyo 2021 con 2.37m e ha vinto tre ori consecutivi ai Mondiali outdoor a Londra 2017, Doha 2019 e a Eugene 2019 oltre al bronzo ai Mondiali di Budapest 2023. L’atleta del Qatar non ha gareggiato dall’Ottobre 2023 quando vinse il suo terzo titolo agli Asian Games ad Hangzhou con 2.35m. Barshim ha vinto tre titoli della Diamond League e un totale di 23 gare del circuito nella sua carriera, compresi tre successi al meeting di Shanghai nel 2013, 2015 e 2017.

Mutaz Barshim: “Il mio stato di forma è buono. Mi aspettavo di fare meglio nella prima gara di Xiamen ma le condizioni climatiche non erano ideali a causa della pioggia. Era rischioso saltare e non posso permettermi di infortunarmi proprio nella stagione olimpica. Ho già avuto parecchi problemi fisici nelle ultime stagioni. Non voglio pormi delle aspettative particolari ma semplicemente dare il meglio di me stesso. Le condizioni climatiche sono buone e spero di realizzare un buon risultato.

Sono felice di tornare in Cina per iniziare la nuova stagione. L’anno scorso ho concluso la mia stagione in Cina agli Asian Games. C’era un’atmosfera fantastica. Non sono mai stato a Suzhou. Non vedo l’ora di visitare questa città e di gareggiare lì. Ogni volta che vado in un posto nuovo, mi piace visitare i musei e scoprire qualcosa della cultura locale. Mi aspetto una grande competizione. Farò tutto il possibile per raggiungere il podio alle Olimpiadi per la quarta volta in carriera.”

Barshim ha iniziato la stagione 2024 con un secondo posto nella tappa inaugurale della Diamond League di Xiamen con 2.27m su una pedana bagnata per la pioggia. Le condizioni climatiche previste per la tappa di Sizhou dovrebbero essere migliori rispetto a Xiamen.

Shelby McEwen proverà a vincere la seconda gara consecutiva di Diamond League dopo il successo di Xiamen con 2.27m per un numero minore di errori rispetto a Barshim. Lo statunitense ha conquistato il titolo statunitense outdoor a Eugene con 2.33m, il titolo statunitense indoor ad Albuquerque nel 2024 con 2.28m e l’argento ai Mondiali indoor di Glasgow 2024 con 22.8m.

Il cast é completato dal tedesco Tobias Potye, argento agli Europei di Monaco di Baviera 2022 e quinto classificato con 2.33m a Budapest 2023, dal belga Thomas Carmoy, medaglia di bronzo agli Europei Indoor di Torun 2021, dall’olandese Douwe Amels, campione europeo indoor ad Istanbul 2023 con 2.31m, dal giapponese Tomohiro Shinno, medaglia di bronzo agli Asian Games nel 2023 e quarto classificato al meeting di Xiamen nel 2024 con 2.24m, e dall’australiano Joel Baden, campione nazionale con 2.32m nel 2023.

100 metri maschili

Il primatista e campione del mondo indoor dei 60 metri Christian Coleman sfiderà Fred Kerley e Ackeem Blake sui 100 metri.

Coleman si é laureato campione del mondo dei 100 metri a Doha nel 2019 migliorando il record personale con 9”76. Kerley ha vinto la medaglia d’oro sui 100 metri ai Mondiali di Eugene 2022 in 9”86 e l’argento alle Olimpiadi di Tokyo 2021 in 9”84 alle spalle di Marcell Jacobs.

Coleman ha vinto due trofei della Diamond League nel 2018 e nel 2023. Kerley si è aggiudicato due trofei dei diamanti sui 400 metri nel 2018 e sui 100 metri nel 2021.

Coleman ha iniziato la stagione 2024 alla grande vincendo il secondo titolo mondiale indoor della sua carriera sui 60 metri in 6”41 davanti a Noah Lyles a Glasgow. Il velocista nativo di Atlanta detiene il primato del mondo indoor sui 60 metri con 6”34 e condivide il sesto posto nelle liste mondiali di sempre sui 100 metri con Kerley con il tempo di 9”76.

L’anno scorso Coleman si è piazzato al quinto posto sui 100 metri ai Mondiali di Budapest in 9”92 e si è aggiudicato la vittoria nella finale della Diamond League a Eugene eguagliando la sua migliore prestazione mondiale dell’anno con 9”83. Settimana scorsa Coleman ha vinto la prima gara di 100 metri della stagione 2024 di Diamond League a Xiamen in 10”13 davanti a Kerley.

Christian Coleman: “Sono eccitato di gareggiare per la seconda volta in Cina in questa stagione dopo il successo a Xiamen. L’ultima volta che ho gareggiato in Cina il pubblico mi ha mostrato amore e sostegno. L’anno scorso ho realizzato il miglior tempo mondiale della stagione davanti ad un pubblico fantastico. Non vedo l’ora di continuare la mia stagione con un’altra grande performance in Cina. Con il mio allenatore sto cercando di lavorare sui miei punti deboli e migliorare ancora gli aspetti in cui sono più forte.

Nessuna gara è perfetta Si tratta semplicemente di tagliare il traguardo per primo e finire la gara con buone sensazioni. La chiave è la regolarità e affrontare la gara sempre con la stessa mentalità. E’ importante riguardare la gara e continuare a fare meglio. Molti velocisti sono vicini al record del mondo di 9”58. Non credo che il primato sia così imbattibile per l’attuale generazione di velocisti se ci saranno le condizioni perfette. Se sarò in grado di eseguire la gara al meglio, il momento magico potrà arrivare un giorno”.

Kerley ha ottimi ricordi di Shanghai, dove vinse i 400 metri nel meeting della Diamond League nel 2019. Alcuni mesi dopo Kerley vinse la medaglia di bronzo sui 400 metri ai Mondiali di Doha. Nella prima parte della stagione 2024 Kerley ha corso in 6”55 sui 60 metri a Boston e ha esordito all’aperto con un successo a Coral Gables sui 100 metri in 10”03 e un secondo posto dietro a Coleman in 10”17 nella prima tappa della Diamond League di Xiamen.

Fred Kerley: “Sono eccitato di gareggiare per la seconda volta in Cina dopo l’esordio di Xiamen. Il 2024 è un anno molto importante con le Olimpiadi di Parigi in programma il prossimo Agosto. E’ fantastico iniziare la stagione della Diamond League in Cina. Sono nelle migliori condizioni della mia vita. Sto lavorando sulle diversi fasi della gara con il mio allenatore. L’obiettivo è continuare a progredire rispetto alla gara di settimana scorsa”.

Ackeem Blake ha migliorato il record personale indoor con 6”45 nel meeting del World Indoor Tour di Boston e ha vinto la medaglia di bronzo ai Mondiali Indoor sui 60 metri con 6”46. Blake sfiderà il connazionale Antonio Watson, che ha vinto il suo primo titolo giamaicano sui 100 metri in 9”91 l’anno scorso.

Il sudafricano Akani Simbine si é classificato al quarto posto sui 100 metri nella finale olimpica di Tokyo 2021 e al quinto posto ai Mondiali di Eugene 2022 e ha vinto sette gare di Diamond League in carriera, compresi i due successi nel 2023 a Stoccolma in 10”03 e a Chorzow in 9”97.

La starting list comprende anche il camerunense Emmanuel Eseme, il giapponese Yoshihide Kiryu e lo statunitense Brandon Carnes.

Eseme ha stabilito record personali di 9”96 sui 100 metri a La Chaux de Fonds e di 6”52 sui 60 metri nelle semifinali dei Mondiali indoor di Glasgow 2024.

Kiryu è sceso sotto i 10 secondi sui 100 metri con 9”98 e ha vinto tre medaglie internazionali nella staffetta 4×100 (argento alle Olimpiadi di Tokyo 2021 e due bronzi ai Mondiali di Londra 2017 e di Doha 2019).

Carnes ha vinto la medaglia di bronzo nella staffetta 4×100 a Budapest 2023 in 37”38 e vanta record personali sui 100 metri con 10”01 e sui 200 metri con 20”07.

200 metri femminili

Sha’Carri Richardson proverà a riscattare il secondo posto sui 200 metri dietro alla diciannovenne australiana Torri Lewis in 22”99 a Xiamen lo scorso Sabato. Richardson è più conosciuta come specialista dei 100 metri, ma è competitiva sulla distanza doppia dove ha conquistato la medaglia di bronzo ai Mondiali di Budapest 2023 con il record personale di 21”92. La sprinter texana si è laureata campionessa mondiale sui 100 metri con il record personale di 10”65 e nella staffetta 4×100.

Sha’Carri Richardson: “Ho avuto buone sensazioni nella prima gara della stagione a Xiamen. Ero un po’ nervosa, ma una volta in pista, mi sono sentita a casa. So quali sono gli aspetti sui quali devo lavorare. Non vedo l’ora del prossimo meeting”.

Darryl Neita correrà la prima gara di 200 metri di questa stagione a Suzhou. La sprinter britannica si è classificata quinta sui 200 metri in 22”16 e terza nella staffetta 4×100 in 41”97 ai Mondiali di Budapest. Neita ha vinto la medaglia di bronzo sui 100 metri ai Campionati Europei di Monaco di Baviera 2022 e si è piazzata due volte terza con la staffetta 4×100 nelle ultime due edizioni delle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016 e di Tokyo 2021.

Neita si allena allo Stadio Colbacchini di Padova nel gruppo guidato da coach Marco Airale ed è tesserata per l’Assindustria Sport Padova. Nelle prime due gare outdoor della stagione ha corso due frazioni di staffetta nella 4×100 (43”21) e nella 4×400 (3’35”92) al meeting Athletic Elite all’Arena Civica di Milano.

Mujinga Kambundji correrà la seconda gara della stagione 2024 dopo il sesto posto al meeting di Xiamen sui 200 metri in 23”39. La sprinter svizzera ha vinto la medaglia di bronzo sui 200 metri a Doha 2019 e due ori sui 60 metri ai Mondiali Indoor di Belgrado 2022 e agli Europei indoor di Istanbul 2023.

Da seguire anche Tamara Clarke e Anavia Battle, due velociste statunitensi accreditate di un record personale al di sotto dei 22 secondi. Clarke si è classificato al sesto posto sui 200 metri ai Mondiali di Eugene in 22”32 e ha stabilito record personali di 10”88 sui 100 metri e di 21”92 sui 200 metri ai Campionati statunitensi del 2022. Battle si è piazzata al terzo posto sui 200 metri ai Campionati statunitensi di Eugene nel 2021.

La starting list comprende anche Kayla White, campionessa NCAA Indoor sui 200 metri nel 2019, Twanisha Terry, campionessa mondiale con la staffetta 4×100 a Eugene 2022 e a Budapest 2023 e sprinter accreditata di record personali di 10”82 sui 100 metri e 22”17 sui 200 metri, la bahamense Anthonique Strachan, sesta sui 200 metri ai Mondiali di Budapest 2023, e Caijja Chandler, che ha realizzato primati personali di 10”99 sui 100 metri e di 22”37 sui 200 metri.

100 metri ostacoli femminili

La campionessa olimpica Jasmine Camacho Quinn sfiderà la campionessa mondiale outdoor Danielle Williams e la campionessa mondiale indoor e primatista del mondo al coperto Davynne Charlton in una gara di 100 metri ostacoli degna di una finale olimpica o mondiale.

Camacho Quinn ha vinto un totale di dieci gare di Diamond League dal 2021 ma proverà a vincere il primo Trofeo dei Diamanti della sua carriera dopo il secondo posto in 12”49 nel 2022 e il terzo posto a Eugene in 12”38 nel 2023.

Settimana scorsa la portoricana ha aperto la stagione 2024 della Diamond League con un successo al meeting di Xiamen in 12”45. Nella sua carriera ha collezionato la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo in 12”37 dopo aver stabilito il record olimpico con 12”26 nella semifinale, il bronzo ai Mondiali di Eugene 2022 con 12”23 ventoso e l’argento ai Mondiali di Budapest 2023 in 12”44.

Jasmine Camacho Quinn: “Devo perfezionare la partenza mentre sono forte nella parte conclusiva della gara. Ho ancora molti margini di miglioramento. Prima della gara ho detto al mio allenatore: ‘Non penso di essere pronta’. Sono riuscita a correre in 12”45 pur sapendo che non era nemmeno una gara pulita e priva di errori. Sono pronta a tornare in pista a Suzhou e a risolvere alcuni dettagli sui quali ho bisogno ancora di lavorare. I 100 metri ostacoli sono una delle specialità più competitive”.

Charlton ha stabilito il record mondiale indoor sui 60 metri ostacoli con 7”67 a New York e ha eguagliato questo tempo a Madrid. Ad inizio Marzo l’ostacolista bahamense ha migliorato il suo record di due centesimi di secondo nella finale dei Mondiali Indoor di Glasgow.

La caraibica, laureata in biologia marina presso la Purdue University negli Stati Uniti ha vinto la medaglia d’argento ai Mondiali indoor di Belgrado 2022 e ha sfiorato il podio ai Mondiali di Budapest piazzandosi al quarto posto in finale. Settimana scorsa si è classificata seconda dietro a Camacho Quinn a Xiamen in 12”49.

Williams si è aggiudicata la seconda medaglia d’oro ai Mondiali di Budapest 2023 in 12”43 otto anni dopo il suo successo iridato a Pechino 2015. L’ostacolista giamaicana ha vinto il trofeo dei Diamanti a Bruxelles e ha stabilito il record personale con 12”32 nella tappa della Diamond League di Londra nel 2019. Williams ha incominciato la stagione 2024 correndo in 12”55 a Gainesville e in 12”56 piazzandosi al quarto posto nella prima tappa della Diamond League a Xiamen.

L’altra ostacolista giamaicana in gara è Megan Tapper, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Tokyo.

Tobi Amusan ha vinto la finale dei Mondiali di Eugene 2022 in 12”06 ventoso dopo aver stabilito il record del mondo con 12”12 nella semifinale. Amusan ha vinto tre edizioni consecutive delle Finali della Diamond League nel 2021, nel 2022 e nel 2023. L’ostacolista nigeriana ha vinto due gare del World Indoor Tour Gold migliorando due volte il record africano con 7”83 ad Astana e 7”77 a Liévin e ha vinto la medaglia d’oro agli African Games ad Accra. Ha aperto la stagione 2024 della Diamond League con un quinto posto a Xiamen in 12”58.

La starting list presenta anche le ostacoliste statunitensi Masai Russell e Alaysha Johnson, che sono scese al di sotto dei 12”40, e la primatista svizzera Ditaji Kambundji.

Russell si é piazzata seconda alle Finali NCAA di Austin nel 2023 con il tempo di 12”32 ventoso e quarta sui 60 metri ostacoli in 7”81 ai Mondiali Indoor di Glasgow 2024. Russell ha corso in 12”62 al Tom Jones Invitational di Gainesville (Florida) il 13 Aprile e in 12”67 a Xiamen.

Johnson ha vinto il titolo statunitense sui 60 metri ostacoli ad Albuquerque nel 2023 e ha stabilito il record personale con 12”35 ai Campionati statunitensi di Eugene.

Kambundji ha vinto la medaglia d’oro ai Mondiali Indoor di Istanbul sui 60 metri ostacoli nel 2023 e il bronzo agli Europei di Monaco di Baviera sui 100 metri ostacoli in 12”74. L’ostacolista svizzera si è piazzata al settimo posto ai Mondiali di Budapest in 12”70 e ha migliorato il record nazionale con un eccellente 12”47 a Berna l’anno scorso. La bernese ha aperto la stagione 2024 con un settimo posto in 12”70 a Xiamen.

La quattro volte campionessa cinese Wu Yanni riceverà il sostegno del pubblico locale. Wu ha vinto la medaglia d’argento alle Universiadi di Chengdu e ha migliorato il record personale correndo in 12”76 l’anno scorso.

Wu Yanni: “Settimana scorsa non ero al meglio della mia condizione a causa di un raffreddore. Mi sono concentrata sul seguire le mie avversarie e ho perso il mio ritmo in gara. Ora sto bene e penso che correre in meno di 13 secondi non sia una missione impossibile. Cercherò di concentrarmi solo su me stessa. Penso di fare meglio rispetto alla gara di Xiamen”.

110 metri ostacoli maschili

I 110 metri ostacoli metteranno di nuovo di fronte il giamaicano Hansle Parchment e lo statunitense Daniel Roberts, che hanno vinto rispettivamente l’argento e il bronzo ai Mondiali di Budapest 2023, e i due finalisti mondiali Freddie Crittenden e Shunsuke Izumyia, rispettivamente quarto e quinto ai Mondiali di Budapest.

Parchment ha vinto la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo 2021 e ha migliorato il record personale con 12”93 in occasione della vittoria nella finale della Diamond League a Eugene lo scorso Settembre. Il trentatreenne giamaicano ha iniziato la stagione 2024 di Diamond League con un sesto posto a Xiamen in 13”33.

Roberts proverà a vincere la sua seconda gara consecutiva di Diamond League in questa stagione dopo il successo a Xiamen in 13”11. Roberts ha vinto la medaglia di bronzo ai Mondiali di Budapest nel 2023 in 13”09 e tre titoli statunitensi nel 2019, 2022 e 2023.

Il primatista giapponese Shunsuke Izumya ha stabilito il record giapponese con 13”04 e ha vinto la sua prima gara di Diamond League a Losanna in 13”20. L’ostacolista nipponico si è piazzato quinto ai Mondiali di Budapest e quarto nella finale della Diamond League di Eugene.

Crittenden ha vinto il titolo statunitense sui 60 metri ostacoli in 7”49 e si è classificato al quarto posto ai Campionati del Mondo di Budapest dello scorso Agosto.

Cordell Tinch si é piazzato al terzo posto ai Campionati statunitensi di Eugene nel 2023 qualificandosi per i Mondiali di Budapest e ha migliorato il record NCAA correndo in 12”96 a Fayetteville nel 2023. Tinch é un talento poliedrico in grado di realizzare record personali di 2.21m nel salto in alto e di 8.16m nel salto in lungo. Nella prima gara di questa stagione il ventitreenne statunitense si è piazzato secondo dietro a Roberts a Xiamen in 13”16.

La starting list é completata da Jamal Britt, vincitore ai NACAC Championships di Freeport nel 2022 in 13”08 e quarto classificato ai Campionati statunitensi del 2022 in 13”09, da Eric Edwards, secondo classificato alle Finali NCAA nel 2022 in 13”15, e dai cinesi Zhuoyi Xu, secondo ai Campionati Asiatici nel 2023, e Zhu Shenglong, campione nazionale nel 2022.

Salto in lungo maschile

Mattia Furlani esordisce nella stagione outdoor 2024 meno di due mesi dopo la splendida medaglia d’argento vinta ai Mondiali Indoor di Glasgow 2024. Il diciannovenne azzurro ha migliorato il record italiano indoor assoluto di Andrew Howe con la straordinaria misura di 8.34m ai Campionati Italiani al coperto di Ancona. Ai Mondiali Indoor di Glasgow il reatino ha conquistato la medaglia d’argento con 8.22m dietro a Miltiadis Tentoglou, che si è aggiudicato il titolo mondiale con la stessa misura grazie ad un secondo miglior salto.

Mattia Furlani: “Dopo il secondo posto ai Mondiali di Glasgow ho festeggiato in famiglia, come è giusto che sia. Quando raggiungi un traguardo è doveroso goderselo. Se non ci si gode le cose, non ha senso farle, ma siamo già con la testa alle prossime competizioni. Gli Europei di Roma saranno una tappa fondamentale di passaggio verso le Olimpiadi di Parigi. Mentalmente sarà una gara tosta, essendo in casa. Ci sarà un peso differente”.

Furlani sfiderà il giamaicano Tajay Gayle e il cinese Jianan Wang, che hanno vinto il titolo mondiale rispettivamente a Doha 2019 con 8.69m e a Eugene 2022 con 8.36m, e il giamaicano Carey McLeod, medaglia di bronzo ai Mondiali indoor di Glasgow con 8.21m, quarto classificato ai Mondiali di Budapest 2023 con 8.27m e campione NCAA indoor ad Albuquerque con 8.40m e outdoor ad Austin con 8.26m nel 2023.

Jianan Wang: “Ho avuto molti alti e bassi nella mia carriera. Ho avuto una delusione alle Olimpiadi di Tokyo, ma sono cresciuto molto dopo quell’esperienza negativa. Il pubblico cinese si aspetta che io possa salire sul podio alle Olimpiadi di Parigi o vincere l’oro ma so che dovrò esprimermi al mio massimo livello e non so se sarà un obiettivo alla mia portata. Il mio reale obiettivo è battere il record asiatico.

L’obiettivo è trovare l’ispirazione dal gareggiare contro i migliori atleti del mondo e provare a battere il primato stagionale. Considero la gara di Suzhou come una prova generale in vista delle Olimpiadi di Parigi. La mia preparazione sta andando bene, anche se ho faticato perché ho fatto qualche cambiamento nella mia tecnica ed è servito del tempo per adattarmi a queste modifiche.”

Da seguire anche lo statunitense Marquis Dendy, campione del mondo indoor a Portland 2016 e due volte bronzo nelle rassegne iridate al coperto di Birmingham 2018 e di Portland 2022, Will Williams, campione NCAA indoor nel 2018 e il bahamense LaQuan Nairn, oro ai Giochi del Commonwealth di Birmingham 2022 e vincitore nella tappa della Diamond League di Losanna nel 2023.

Tutti gli atleti in gara hanno un record personale superiore alla misura di 8.22m che ha regalato la medaglia d’argento a Furlani a Glasgow e questo basta per spiegare l’alto livello tecnico della gara.

400 metri femminili

La campionessa mondiale in carica e vincitrice della Diamond League 2023 Marileidy Paulino sfiderà la medaglia di bronzo iridata Sada Williams e la medaglia di bronzo dei Mondiali indoor di Glasgow 2024 Alexis Holmes.

Paulino é una delle tredici atlete della storia ad essere scese al di sotto della barriera dei 49 secondi e ha vinto il secondo titolo della Diamond League a Eugene in 49”58 lo scorso Settembre. La portacolori della Repubblica Dominicana ha inaugurato la stagione 2024 della Diamond League con una vittoria in 50”08 al meeting di Xiamen.

Paulino ha vinto il primo titolo mondiale della sua carriera con il record personale di 48”76 a Budapest, due argenti alle Olimpiadi di Tokyo 2021 e ai Mondiali di Eugene 2022.

Williams si é aggiudicata due medaglie di bronzo ai Mondiali di Eugene 2022 in 49”75 e a Budapest 2023 in 49”60. In questo inizio di stagione l’atleta delle Barbados ha realizzato il primato nazionale sui 200 metri con 22”59 a Spanish Town e si è piazzata al quarto posto sui 400 metri in 51”97 a Xiamen.

Alexis Holmes ha guidato la staffetta mista 4×400 statunitense alla medaglia d’argento a Budapest 2023 e ha conquistato la medaglia di bronzo sui 400 metri in 50”24 ai Mondiali indoor di Glasgow 2024.

Le altre atlete da seguire sono Talitha Diggs, campionessa statunitense outdoor nel 2022 e seconda classificata ai Campionati statunitensi indoor nel 2024 in 51”23, Britton Wilson, campionessa NCAA indoor sui 400 metri in 49”48 nel 2023 e terza classificata al meeting di Xiamen in 51”26, la giamaicana Stephanie Ann McPherson, terza ai Mondiali di Mosca 2013 e quarta alle Olimpiadi di Tokyo 2021 in 49”61, e Kaylin Whitney, campionessa mondiale under 20 sui 200 metri a Eugene 2014 e medaglia di bronzo nella staffetta 4×400 mista alle Olimpiadi di Tokyo 2021.

Lancio del disco femminile

La campionessa olimpica Valarie Allman sfiderà la campionessa del mondo in carica di Budapest 2023 Laulaga Tausaga e la cinese Feng Bin, campionessa mondiale a Eugene 2022, in una rivincita dei Mondiali di Budapest 2023 che però non assegna punti per la classifica della Diamond League.

Allman proverà a vincere la seconda gara consecutiva della Diamond League in questa stagione dopo il successo a Xiamen con 69.80m. La discobola statunitense proverà a vincere il quarto trofeo della Diamond League dopo i successi nel 2021, 2022 e 2023. Allman ha conquistato la medaglia d’oro olimpica a Tokyo e due medaglie ai Mondiali (bronzo a Eugene 2022 e argento a Budapest 2023).

Valarie Allman: “A Xiamen ho affrontato il miglior campo di partenti di sempre. Bisogna lottare ogni settimana. Questa è la cosa più importante che ho imparato. E’ la mia prima volta in Cina. Devo ammettere che ero quasi intimidita prima di arrivare in questo paese. I cinesi sono molto ospitali e vogliono mostrare la loro cultura. Sono rimasta stupefatta dalla gentilezza della gente. Ho visitato una scuola e incontrare i bambini è un’esperienza che ricorderò a lungo”.

Laulauga Tausaga, atleta originaria delle Hawaii, ha vinto il titolo mondiale a Budapest con 69.49m e si è piazzata terza a Xiamen e seconda nella Finale della Diamond League di Eugene l’anno scorso con 68.36m.

Bin Feng si é laureata campionessa del mondo a Eugene nel 2022 con 69.12m. Feng ha esordito in questa stagione con un terzo posto al meeting di Xiamen con 67.07m settimana scorsa.

Feng Bin: “Sono concentrata su me stessa e lascio il resto al destino. Questa è la mia filosofia di vita”.

Yaimé Perez, campionessa mondiale a Doha 2019, bronzo olimpico a Tokyo 2021 e due volte vincitrice della Diamond League nel 2018 e nel 2019, è tornata ai suoi migliori livelli realizzando la migliore prestazione mondiale dell’anno con l’eccellente misura di 73.09m a Ramona in Oklahoma e si è piazzata al secondo posto nella prima tappa della Diamond League di Xiamen con 68.83m.

Jorinde Van Klinken è una delle tre atlete in gara con un record personale al di sopra dei 70 metri. Van Klinken ha un record olandese di 70.22m e ha vinto il bronzo agli Europei di Monaco di Baviera 2022 nel getto del peso. Si è piazzata inoltre al quarto posto ai Mondiali di Eugene 2022 e di Budapest 2023. La discobola olandese ha vinto in carriera il titolo NCAA ad Austin e la prima gara della Diamond League a Oslo l’anno scorso.

Salto in lungo femminile

La nigeriana Ese Brume guida il cast del salto in lungo femminile. Brume ha collezionato la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Tokyo 2021 con 6.97m, due medaglie ai Mondiali outdoor (bronzo a Doha 2019 con 6.91m e argento a Belgrado 2022 con 6.85m).

Brume affronterà la romena Alina Rotaru Kottmann, medaglia di bronzo ai Mondiali outdoor di Budapest 2023, la spagnola Fatima Diame, bronzo ai Mondiali indoor di Belgrado 2022, la statunitense Quanesha Burks, quarta ai Mondiali outdoor di Eugene 2022 con 6.88m, la burkinabé Marthe Koala, settima ai Mondiali di Budapest e seconda classificata al meeting della Diamond League di Xiamen con 6.79m nel 2023.

Getto del peso femminile

La campionessa olimpica di Tokyo 2021 Gong Lijao affronterà sette delle migliori otto classificate dei Mondiali di Budapest, compresa la due volte campionessa mondiale Chase Jackson.

Gong Lijao ha vinto due medaglie d’oro ai Mondiali di Londra 2017 e di Doha 2019 e il titolo olimpico a Tokyo 2021. Comprendendo la medaglia di bronzo ai Mondiali di Budapest 2023 la pesista cinese ha collezionato medaglie in otto edizioni dei Mondiali dal 2009.

Gong Lijao: “Ho già raggiunto molto nella mia carriera. Il mio obiettivo in questa fase della mia carriera è migliorare il mio primato personale e raggiungere la barriera dei 21 metri. Voglio cercare di mettermi alla prova”.

Jackson ha vinto le ultime tre edizioni della finale della Diamond League e il secondo titolo mondiale outdoor consecutivo a Budapest 2023. La pesista statunitense ha vinto la medaglia di bronzo ai Mondiali indoor a Glasgow 2024 con 19.67m. Nelle prime due gare della stagione outdoor Jackson ha vinto a Miramar in Florida con 19.88m e si è piazzata al terzo posto con 19.62m a Xiamen.

La canadese Sarah Mitton ha vinto la medaglia d’argento ai Mondiali di Budapest 2023 e l’oro ai Mondiali indoor di Glasgow 2024 battendo la tedesca Yemisi Ogunleye e Jackson.

Il cast é completato dalla neozelandese Maddison Lee Wesche, campionessa mondiale under 20 a Tampere 2018 quarta ai Mondiali Indoor di Glasgow e seconda classificata al meeting di Xiamen con 19.63m, dalla giamaicana Danniel Thomas Dodd, medaglia di bronzo ai Mondiali di Doha 2019, dalla statunitense Maggie Ewen, vincitrice della Diamond League a Zurigo 2021, e dall’olandese Jessica Schilder, campionessa europea a Monaco di Baviera 2022 e medaglia di bronzo a Budapest 2023.

Lancio del giavellotto femminile

Il lancio del giavellotto femminile riunirà l’intero podio dei Mondiali di Budapest 2023. Il cast è guidato dalla giapponese Haruki Kitaguchi, che ha vinto la medaglia d’oro iridata con 66.73m e il titolo della Diamond League di Eugene con 63.78m. La nipponica ha stabilito il primato nazionale di 67.38m nella tappa della Diamond League di Bruxelles l’anno scorso.

Kitaguchi rinnoverà la rivalità con la colombiana Flor Ruiz Hurtado, medaglia d’argento a Budapest con il primato sudamericano di 65.47m e terza classificata nella tappa della Diamond League di Xiamen settimana scorsa, e l’australiana Mackenzie Little, medaglia di bronzo a Budapest con 63.38m.

La migliore europea in gara é la greca Elina Tzengko, medaglia d’oro nella rassegna continentale assoluta a Monaco di Baviera 2022 con 65.81m e oro agli Europei under 23 di Espoo 2023.

La lanciatrice cinese Dai Qianqian proverà a vincere la seconda gara consecutiva in Diamond League in questa stagione dopo il successo di Xiamen con 61.25m davanti al pubblico di casa. Dai Qianqian affronterà la connazionale Lyu Huihui, che ha vinto due medaglie di bronzo ai Mondiali di Londra 2017 e di Doha 2019 e l’argento a Pechino 2015.

Kathrin Mitchell ha vinto la medaglia d’oro ai Giochi del Commonwealth di Gold Coast 2018 con il record personale di 68.92m e si è classificata al sesto posto alle Olimpiadi di Tokyo 2021. La giavellottista australiana ha stabilito il personale stagionale con 62.12m al Maurie Plant di Melbourne lo scorso Febbraio.

La lettone Lina Muze Sirma ha vinto il suo quarto titololo nazionale l’anno scorso avvicinando il record nazionale con 64.78m e si è classificata seconda a Xiamen settimana scorsa.

L’altra atleta da seguire é la otto volte campionessa neozelandese Tori Peeters, che detiene il record personale con 63.26m.

3000 siepi femminili

La primatista mondiale dei 3000 siepi Beatrice Chepkoech sfiderà la campionessa olimpica Peruth Chemutai, la campionessa mondiale di Eugene 2022 Norah Jeruto, la vincitrice dei Giochi del Commonwealth 2022 Jackline Chepkoech, la medaglia d’oro dei Mondiali di Londra 2017 Emma Coburn e la due volte campionessa europea Gesa Felicitas Krause, che è tornata quest’anno dopo un anno di pausa per maternità.

Beatrice Chepkoech inseguirà la sua seconda vittoria stagionale su questa distanza dopo il successo a Xiamen in 8’55”40 settimana scorsa. L’atleta keniana ha vinto la medaglia d’argento di Budapest 2023 in 8’58”98 e si è piazzata al secondo posto in 8’51”67 nella finale della Diamond League dello scorso Settembre a Eugene. Lo scorso Marzo ha vinto la medaglia di bronzo ai Mondiali Indoor di Glasgow e il titolo ai Giochi africani ad Accra.

Jackline Chepkoech ha vinto il titolo mondiale under 20 a Nairobi 2021 e si è imposta in due gare della Diamond League nel 2022 in 9’02”43 e a Londra nel 2023 in 8’57”35. La keniana si è classificata al quarto posto a Xiamen settimana scorsa.

Peruth Chemutai si é piazzata al terzo posto nella prima tappa della Diamond League di Xiamen in 9’12”99.

5000 metri maschili

Il campione olimpico dei 10000 metri Selemon Barega affronterà il primatista dei 3000 siepi Lamecha Girma e l’ugandese Oscar Chelimo, medaglia di bronzo ai Mondiali di Eugene 2022 sui 5000 metri.

Girma ha stabilito il record mondiale dei 3000 siepi con 7’52”11 nella tappa della Diamond League di Parigi alcuni mesi dopo aver migliorato il primato mondiale sui 3000 metri indoor di Daniel Komen con il tempo di 7’23”11 a Liévin durante la stagione 2023. Girma ha cominciato la stagione 2024 con una vittoria sui 5000 metri nel meeting della Diamond League a Xiamen con il record personale di 12’54”96. In gara sarà presente il fratello più giovane Kuma Girma, che si è piazzato al quarto posto sui 5000 metri ai Giochi Africani di Accra.

La starting list comprende anche il keniano Nicholas Kipkorir, che si è piazzato al quarto posto nella finale dei 5000 metri a Tokyo 2021, ha stabilito il record personale con 12’46”33 a Roma e ha vinto la finale della Diamond League a Zurigo nel 2022, Samwel Masai Chebolel, quinto ai Mondiali di Belgrado, e Benson Kiplagat, campione del mondo under 20 sui 5000 metri a Nairobi nel 2021, l’etiope Nibret Melak, che ha vinto la medaglia d’oro sui 10000 metri agli African Games ad Accra 2024 e ha stabilito il record personale di 12’54”22 a Hengelo nel 2021, il diciassettenne etiope Biniam Mehary, primatista mondiale under 20 sui 1500 metri indoor con 3’34”83 a Torun lo scorso Febbario.

800 metri maschili

L’algerino Djamel Sedjati, medaglia d’argento di Eugene 2022 in 1’44”14, guida la starting list degli 800 metri. Sedjati ha vinto due gare di Diamond League nel 2023 a Stoccolma in 1’44”59 e a Bruxelles in 1’43”60 e si è piazzato al terzo nella finale della Diamond League di Eugene migliorando il personale con 1’43”06 lo scorso Settembre.

Wycliffe Kinyamal torna in gara sette giorni dopo il secondo posto in 1’43”66 nella prima tappa della Diamond League a Xiamen. Il due volte vincitore dei Giochi del Commonwealth ha vinto in carriera sei gare di Diamond League, cinque di queste con tempi al di sotto degli 1’44”. Kinyamal ha cominciato la stagione con un secondo posto in 1’43”66 a Xiamen.

Il cast presenta anche l’algerino Slimane Moula e il botswano Tshepiso Maselela. Moula ha corso in 1’43”88 a Parigi e in 1’43”40 a Montecarlo e si è classificato quinto ai Mondiali di Budapest 2023. Maselela si è piazzato al sesto posto ai Mondiali di Budapest 2023 e ha corso in 1’44”88 a Xiamen settimana scorsa.

La starting list include anche lo svedese Andreas Kramer, vice campione del mondo a Glasgow 2024, Alex Ngeno Kipngetichm vincitore ai Trials per gli African Games di Nairobi in 1’44”07, Elias Ngeny, che ha stabilito il record personale con 1’43”84 a Nairobi nel 2021, e Clayton Murphy, bronzo olimpico a Rio de Janeiro 2016.

5000 metri femminili

La primatista mondiale dei 10000 metri Letsenbet Gidey guida il cast dei 5000 metri femminili. Gidey ha vinto il titolo mondiale dei 10000 metri a Eugene 2022 e ha stabilito i primati del mondo sui 10000 metri con 29’01”03 a Hengelo e 1h02’52” a Valencia nel 2021. Gidey affronterà la keniana Faith Cherotich, medaglia di bronzo sui 3000 siepi e atleta votata stella emergente di World Athletics nel 2023.

Le altre atlete africane in gara sono la keniana Teresiah Gateri Muthoni, campionessa mondiale sui 3000 siepi a Nairobi 2021, l’etiope Ayal Dagnachew, campionessa del mondo sugli 800 metri ai Mondiali under 20 a Nairobi 2021, e la keniana Edinah Jebitok, ottava classificata ai Mondiali di Bathurst 2023.

La britannica Megan Keith correrà la seconda gara della sua carriera sui 5000 metri femminili in Diamond League dopo il 14’56”98 a Londra nel 2023. Keith ha vinto la medaglia d’oro sui 5000 metri agli Europei under 23 ad Espoo e due titoli europei under 23 di cross a Venaria Reale 2022 e a Bruxelles 2023.

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