Tre super sfide al meeting di Boston

    Gli organizzatori del meeting New Balance Indoor Grand Prix di Boston in programma il prossimo 4 Febbraio hanno annunciato tre grandi sfide tra atleti medagliati di grandi rassegne internazionali: Grant Holloway contro Trey Cunningham sui 60 metri ostacoli maschili, Laura Muir contro Clara Mageean sui 3000 metri femminili e Noah Lyles contro Trayvon Bromell sui 60 metri maschili.

    Holloway ha vinto il titolo mondiale indoor sui 60 metri ostacoli in 7”39 dopo aver eguagliato il record mondiale indoor con 7”29 in semifinale lo scorso Marzo. Durante l’ultima stagione outdoor Holloway ha conquistato il secondo titolo mondiale sui 110 metri ostacoli in 13”03 a Eugene e il primo Trofeo dei Diamanti della Diamond League a Zurigo. Il venticinquenne originario di Chesapeake in Virginia detiene la seconda migliore prestazione mondiale all-time sui 110 metri ostacoli con il tempo di 12”81 realizzato nella semifinale dei Trials olimpici statunitensi di Eugene nel 2021.

    Trey Cunningham ha vinto la medaglia d’argento sui 110 metri ostacoli ai Mondiali di Eugene alle spalle di Holloway. L’ostacolista cresciuto nel team universitario dei Florida State Seminoles si è piazzato secondo ai Campionati statunitensi sempre sulla pista di Hayward Field e ha vinto i titoli NCAA indoor e outdoor. Holloway e Cunningham si sono piazzati primo e secondo nell’ultima edizione del New Balance Indoor Grand Prix correndo i 60 metri ostacoli rispettivamente in 7”37 e in 7”47.

    Laura Muir ha vinto la medaglia di bronzo sui 1500 metri ai Mondiali di Eugene, è salita due volte sul podio ai Giochi del Commonwealth di Birmingham (oro sui 1500 metri e bronzo sugli 800 metri) prima di vincere la seconda medaglia d’oro consecutiva sui 1500 metri agli Europei di Monaco di Baviera. La fuoriclasse scozzese detiene il record europeo sui 3000 metri indoor con l’eccellente tempo di 8’26”41 realizzato al meeting di Karlsruhe nel 2017. A fine Febbraio Muir proverà a battere il record mondiale sui 1000 metri indoor detenuto da Maria Mutola al meeting di Birmingham.

    Mageean ha vinto due medaglie d’argento sui 1500 metri alle spalle di Muir sia ai Giochi del Commonwealth di Birmingham sia agli Europei di Monaco di Baviera. L’irlandese ha concluso la stagione estiva 2022 con una prestigiosa vittoria sui 1500 metri al meeting della Diamond League di Bruxelles in 3’56”63. Con questa prestazione Mageean ha battuto dopo 27 anni il record irlandese detenuto dalla grande Sonia O’Sullivan.

    Il campione del mondo indoor dei 60 metri di Portland 2016 Trayvon Bromell sfiderà Noah Lyles, due volte vincitore dei 200 metri ai Mondiali di Doha 2019 e Eugene 2022. Bromell ha vinto la seconda medaglia di bronzo iridata consecutiva sui 100 metri ai Mondiali di Eugene e il primo titolo della Diamond League nella Finale di Zurigo in 9”94.

    Lyles ha battuto il record statunitense sui 200 metri detenuto da Michael Johnson fermando il cronometro in 19”31 nella finale dei Mondiali di Eugene e ha trionfato nella finale della Diamond League di Zurigo in 19”52 battendo il record del meeting Weltklasse detenuto da Usain Bolt. Lyles inseguirà il secondo successo consecutivo al New Balance Indoor di Boston dopo la vittoria nell’edizione 2022 in 6”56.

    Noah Lyles (foto Colombo/FIDAL)
    Noah Lyles (foto Colombo/FIDAL)
    Sport OK Junior