Tra 30 giorni esatti, l‘1 e il 2 maggio, si svolgerà il primo grande appuntamento mondiale dell’anno in pista, il primo oltretutto dall’esplosione della pandemia.
Saranno i Campionati del Mondo di Staffette, evento molto importante in quanto, al di là dell’assegnazione di un titolo per ogni gara in programma, sarà decisivo per definire alcuni posti per fare parte delle 16 squadre che potranno partecipare alle Olimpiadi nelle 5 discipline previste: le due 4×100, le due 4×400 e la 4×400 mista.
L’Italia è già qualificata per quanto riguarda gli uomini nella 4×400, e per le donne nella 4×100, in virtù delle finali raggiunte, da queste squadre, nel corso dei mondiali di Doha mentre, attualmente, le staffette 4×100 uomini, la 4×400 mista e la 4×400 donne sono ampiamente dentro la lista dei partecipanti grazie all’ottima posizione nel ranking mondiale ma, per essere certi che non vi siano sorprese sino al 29 giugno, l’ideale per queste squadre sarebbe ottenere la finale in Polonia, che garantirebbe il pass diretto per il Giappone.
Proprio per preparare al meglio questa trasferta in terra polacca, dopo oltre un anno, ci sarà finalmente un raduno delle staffette della velocità che si terrà in due sedi diverse per i 31 atleti convocati.
Da martedì 6 sino a lunedì 12 aprile gli sprinter delle 4×100 si ritroveranno allo stadio Paolo Rosi dell’Acqua Acetosa a Roma mentre, nelle stesse date, a Formia nel Centro di preparazione olimpica Bruno Zauli, si riuniranno i componenti delle varie 4×400.
Le attività si svolgeranno nel pieno rispetto dei protocolli anti-contagio e ognuno dei partecipanti si sottoporrà a tampone prima dell’inizio del raduno.
Il direttore tecnico delle squadre nazionali, Antonio La Torre, ha selezionato 16 uomini e 15 donne, che lavoreranno agli ordini del responsabile di settore Filippo Di Mulo e dei collaboratori Giorgio Frinolli e Riccardo Pisani.
Tra i velocisti puri spiccano, ovviamente, i nomi del primatista italiano dei 100 metri, Filippo Tortu, del campione europeo dei 60 metri indoor Marcell Jacobs e dello specialista dei 200 metri Fausto Desalu, reduce da un’ottima stagione 2020 su tale distanza.
Ci saranno, tra gli uomini, anche gli altri due staffettisti del record italiano della 4×100 di Doha, Davide Manenti e Federico Cattaneo (Desalu non partecipò perché infortunato), oltre che Roberto Rigali, già presente a Doha e gli esordienti Chituru Ali e Lorenzo Patta.
Tra le donne oltre a 5 delle 6 azzurre di Doha, ci saranno le novità di Vittoria Fontana, Dalia Kaddari e Chiara Melon.
Nel raduno degli specialisti dei 400 metri la star sarà certamente il primatista italiano dei 400 metri Davide Re, ma ci saranno anche i finalisti mondiali della staffetta di Doha Matteo Galvan, Edoardo Scotti e Vladimir Aceti e, tra gli altri, il debutto del giovanissimo Lorenzo Benati e di Riccardo Meli.
Tra le donne da rilevare l’assenza di Rebecca Borga, certamente per qualche problema fisico, mentre ci sarà Alice Mangione ed anche qualche interessante debutto.
Convocati uomini 4 x 100
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Chituru Ali
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Federico Cattaneo
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Eseosa Desalu
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Marcell Jacobs
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Davide Manenti
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Lorenzo Patta
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Roberto Rigali
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Filippo Tortu
Convocate donne 4 x 100
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Anna Bongiorni
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Zaynab Dosso
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Vittoria Fontana
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Johanelis Herrera Abreu
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Gloria Hooper
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Dalia Kaddari
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Chiara Melon
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Irene Siragusa
Convocati uomini 4 x 400
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Vladimir Aceti
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Lorenzo Benati
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Matteo Galvan
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Mario Lambrughi
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Brayan Lopez
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Riccardo Meli
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Davide Re
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Edoardo Scotti
Convocate donne 4 x 400
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Mariabenedicta Chigbolu
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Ayomide Folorunso
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Raphaela B. Lukudo
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Alice Mangione
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Eleonora Marchiando
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Petra Nardelli
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Virginia Troiani