Ekaterini Stefanidi (foto RunnerSpace.com)
Ekaterini Stefanidi (foto RunnerSpace.com)

La campionessa olimpica Katerina Stefanidi ha vinto la sfida di salto con l’asta a distanza battendo nettamente la due volte campionessa statunitense indoor Katie Nageotte e la campionessa dei Giochi del Commonwealth Alysha Newman nel secondo appuntamento denominato “The Ultimate Garden Pole Vault Clash” organizzato dalla World Athletics e trasmesso in diretta sul canale Youtube della Federazione Internazionale.

Stefanidi ha superato 34 volte l’asticella posta all’altezza di 4.00 metri in 30 minuti. Nageotte si è classificata seconda con 30 salti precedendo Newman (21 salti). Le tre saltatrici non hanno saltato dal giardino di casa ma su pedane nei loro rispettivi campi di allenamento.

Stefanidi ha gareggiato sulla pedana di Atene con una temperatura di 39°C nel giorno in cui sono state riaperte le spiagge greche. Nageotte ha saltato a Marietta in Georgia, mentre Newman si è esibita sulla pedana di Bolton in Ontario.

A metà gara Stefanidi si è portata in vantaggio accumulando 19 salti oltre i 4 metri. Nageotte ha superato 4 metri 16 volte mentre Newman ha centrato 12 salti a questa misura. In tre hanno totalizzato lo stesso numero (47) di salti realizzati nei primi 15 minuti da Lavillenie, Duplantis e Kendricks.

Dopo cinque minuti di pausa Stefanidi e Nageotte hanno commesso il primo errore, mentre Newman ha incominciato a recuperare terreno. Stefanidi ha buttato giù l’asticella per la seconda volta a pochi minuti dalla fine, ma la campionessa del mondo di Londra 2017 ha messo al sicuro la vittoria con altri salti riusciti prima che scadesse il tempo.

Mi sono divertita molto. Ero eccitata dopo la prima parte della gara perché ho saltato 4 metri 19 volte in 15 minuti. Pensavo di poter raggiungere lo score realizzato dai ragazzi nella competizione maschile, ma ho commesso due errori.

Faceva molto caldo e avevo le mani sudate. Era difficile impugnare le aste. Il formato inventato da Lavillenie è una buona idea. Ci sono molte sfide mentali nel salto con l’asta, ma a volte non bisogna pensarci e superare l’asticella.

E’ stato un ottimo allenamento. Combina molti diversi elementi fisici che sono utili per un saltatore con l’asta. Mi piacerebbe sfidare un giorno Renaud Lavillenie e Mondo Duplantis ma ho bisogno di tre settimane per recuperare.

I ragazzi hanno saltato ad una misura inferiore di 1.20m rispetto al loro personale, mentre noi ragazze abbiamo gareggiato a una misura di 90 cm inferiore ai nostri primati. Datemi tre settimane per prepararmi e sfiderò i ragazzi”, ha dichiarato Stefanidi.

Nageotte è contenta della prestazione ottenuta nonostante condizioni difficili.

Mi sono divertita fino alla fine. L’umidità era paragonabile a quella di Atene. E’ stata quasi come una gara di resistenza ma é stato molto piacevole”.

Newman è sorpresa del fatto che sia stata una gara così faticosa.

Nella seconda metà gara mi sono sentita stanca e appesantita ma è il terzo posto più bello della mia carriera. E’ un grande risultato e mi ha aiutato a spingermi su un altro livello”.

L’evento è stato seguito in tutto il mondo, non solo in Grecia, Stati Uniti e Canada, ma anche in Indonesia, Australia, Barbados e Giamaica.

E’ stata una competizione emozionante. Le ragazze non hanno gareggiato tutte nelle migliori condizioni climatiche, ma resistenza e abilità hanno prevalso. Per me sono state tutte e tre vincitrici e sono orgoglioso di voi, Kat, Alysha e Katie”, ha dichiarato il Presidente della World Athletics Sebastian Coe.

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