Marcell Jacobs (foto Giancarlo Colombo)
Marcell Jacobs (foto Giancarlo Colombo)

Grande atletica, domani sera, su due differenti piste, in Italia a Rovereto e in Repubblica Ceca a Ostrava, dove saranno impegnati molto big azzurri in cerca di conferme.

Molto interessante sarà, nella 56esima edizione del Palio della Quercia, classico meeting internazionale, la gara dei 100 metri piani dove non si rinnoverà la grande sfida tra Tortu e Jacobs, saltata purtroppo agli italiani per un piccolo problema ora rientrato di Filippo, ma con Marcell impegnato da avversari di grande prestigio quali su tutti il sudafricano Akani Simbine, 9″89 p.b./9″91 in febbraio 2020 s.b, 4° ai mondiali di Doha 2019, che ha debuttato a Marsiglia giovedì 3 settembre, nella stagione del post lockdown, con un agevole 10″19 ottenuto a vento zero.

Per il 25enne delle Fiamme Oro Padova, capolista stagionale in Italia dei 100 metri con 10″10 e reduce dal terzo titolo nazionale consecutivo, ottenuto a Padova, tra gli altri avversari ci sarà Roberto Rigali, secondo degli assoluti e, soprattutto, Fausto Desalu fresco vincitore in Diamond League, a Bruxelles, e autore in stagione di buoni crono anche sui 100 dove ha ottenuto il suo p.b. a Savona con 10″29.

Grandi stimoli quindi, per Marcell pur in assenza del suo grande avversario Tortu in questa sia pur breve stagione per lui ricca di soddisfazioni, con le vittorie nei meeting internazionali di Trieste e Turku e crono sempre oscillanti tra i 10″10 e i 10″20 che denotano grande condizione e continuità.

Dopo Rovereto Jacobs sarà sui blocchi all’ISTAF di Berlino di domenica 13 settembre e poi concluderà le sue fatiche annuali nella gara più attesa, il Golden Gala Pietro Mennea, tappa italiana di Diamond League, dove troverà certamente Filippo Tortu e dove, senza alcun dubbio, potrà giocarsi grandi possibilità per un’affermazione di assoluto prestigio, al di là delle assenze dovute alla pandemia.

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