Questa non è una notizia di un’assegnazione ma, purtroppo, di uno spostamento di date legate alla triste emergenza da Covid-19 che ha fatto saltare, in questo drammatico 2020, un’altra importante manifestazione internazionale quali gli Europei di corsa campestre che avrebbero dovuto disputarsi a brevissimo a Dublino, in Irlanda.
In conseguenza dello slittamento di un anno della manifestazione irlandese, allo stesso modo, European Athletics ha ufficializzato quello della sede italiana di Torino, nello scenario del parco naturale della Mandria, che si terrà dunque alla fine del 2022.
“Sfortunatamente Dublino non ha potuto ospitare gli Eurocross di quest’anno ma voglio ringraziare Torino per la collaborazione .
L’Irlanda e l’Italia vantano una ricca tradizione nell’organizzazione di eventi del cross non soltanto continentali ma anche mondiali e per questo siamo felicissimi di ricollocare le prossime due edizioni a due Paesi orgogliosi e appassionati” le parole del Presidente a interim della EA Dobromir Karamarinov.
Di fatto European Athletics ha voluto ringraziare il comitato organizzatore italiano per avere accettato lo spostamento di un anno.
“Insieme alla Regione Piemonte e alla FIDAL abbiamo immediatamente accettato la richiesta formulata da European Athletics e dagli organizzatori di Dublino.
In questo momento difficile per tutta l’Europa ci è sembrato importante mostrare la nostra disponibilità alla EA e agli amici irlandesi, con la sportività che ha sempre caratterizzato l’atletica italiana.
Comprendiamo perfettamente gli sforzi di chi continua a lavorare sodo per il supporto e la crescita dell’atletica” le dichiarazioni di Maurizio Damilano in rappresentanza del comitato di Torino 2022.
