Nell’incontro internazionale under 23 di corsa su strada disputato a Trieste, bella vittoria individuale del 22enne Francesco Guerra, quest’anno argento sui 10000 metri in pista dei campionati europei promesse di Espoo in Finlandia, il quale ha dominato la prova sui 10 km e ha anche trascinato alla vittoria la squadra azzurra maschile.

Sempre in testa al gruppo dal secondo chilometro per poi andare in fuga prima di metà gara, il romano ha chiuso con il crono di 30’11 e un ampio il margine nei confronti del francese Baptiste Guyon, secondo in 30’50, con in terza posizione il bellunese Francesco Da Vià con 30’59, mentre tra gli altri azzurri sesto posto per Konjoneh Maggi in 31’21 e decimo per Nicolò Gallo con 31’42.

La classifica finale a squadre nazionali ha dunque visto l’Italia primeggiare con un punto di vantaggio sulla Francia,10 contro 11, al termine di un testa a testa che si è risolto soltanto nell’ultimo chilometro in salita e con vento contrario, sul caratteristico tracciato dal castello di Miramare a quello di San Giusto, mentre più staccate si sono piazzate la Svizzera in terza posizione con 28 punti e la Grecia in quarta con 38.

Nella prova giovanile riservata alle donne, sono state invece seconde le azzurre con 20 punti, dietro alla Francia che è riuscita a piazzare una tripletta individuale grazie alla vittoria di Camille Laurent in 35’26, seguita dalle connazionali Laure Bertrand con 35’42 e Ines Hamoudi con 35’45 per un totale di 6 punti.

La prima delle italiane è stata la torinese Isabella Caposieno, quarta ad appena due secondi dal podio in 35’47, poi settima Greta Settino con 36’10, nona Rebecca Volpe in 37’34, mentre si è ritirata Giulia Cordazzo, e per concludere il podio a squadre c’è da annoverare il terzo posto a quota 23 punti della Svizzera.

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L’incontro internazionale riservato agli atleti e atlete under 23 ha rappresentato un evento inserito all’interno della settima edizione della Joma Corsa dei Castelli, corsa sempre sui 10 km riservata agli assoluti, che ha visto l’acuto vincente dell’etiope Muktar Edris, due volte campione del mondo sui 5000 metri, vincitore in 29’32 davanti all’ugandese Leonard Chemutai secondo con 29’36, e al keniano Bernard Wambua Musau terzo in 29’50 in una gara un po’ condizionata dalla pioggia.

Il migliore degli azzurri è stato il campione europeo della maratona a Zurigo 2014, Daniele Meucci, che ha chiuso la sua prova in quarta posizione con il tempo di 30’10, ricordando che il 38enne atleta toscano è stato quest’anno il migliore degli azzurri nella 42,195 km dei mondiali di Budapest dove si è piazzato decimo.

Nonostante le condizioni atmosferiche non ideali, è stata comunque numerosa la partecipazione di migliaia di persone anche alla Family Run, che dopo 8 km è arrivata in piazza Unità d’Italia.

Daniele Meucci (foto Colombo/FIDAL)
Daniele Meucci (foto Colombo/FIDAL)

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