Eleonora Corradini, Gabriele Gallo e Pier Alberto Buccoliero sono i tre atleti che hanno avuto l’onore e l’onere, di rappresentare ieri tutte le migliaia di corridori che avrebbero voluto correre la Maratona di Venezia, essendo già iscritti da mesi e non l’hanno potuto fare per le conseguenze della grave emergenza sanitaria da Covid-19.
E’ stato il momento più rappresentativo di una settimana, iniziata il 25 ottobre e chiusasi alla mezzanotte di domenica, nella quale maratoneti e semplici appassionati di tutto il mondo si sono sfidati, in maniera virtuale, sulle duplici distanze di 42,195 e 10 chilometri.
Nell’esibizione di ieri mattina, al terzetto di maratoneti, si sono poi uniti i tre pacer Giuseppe Bossi, Marco Manucci e Marco Boschi e, infine, altri due atleti Alessandro Degasperi ed Elisa Sortini.
La loro fatica si è conclusa in circa 3h30 davanti alla Basilica della Salute dove è stato allestito l’arco d’arrivo.
“È stata un’esperienza bellissima, unica e irripetibile, un ricordo che sarà indelebile” ha commentato così Eleonora Corradini.
“Oggi, noi atleti assieme agli organizzatori, abbiamo dimostrato che Venicemarathon c’è e continuerà ad esserci” queste le parole di Pier Alberto Buccoliero.
“È stata un’esperienza bella che dà fiducia per il futuro, e il mio è un arrivederci al 2021” le impressioni di Gabriele Gallo:
Il sito della maratona di Venezia
