Domenica mattina, con partenza alle ore 9,00, si correrà all’interno dell’Aeroporto di Siena-Ampugnano la Tuscany Camp Half Marathon, che vedrà impegnati i pluriprimatisti italiani, di varie distanze, Eyob Faniel e Yeman Crippa.
I due atleti, oltre che essere compagni di nazionale, sono anche entrambi arruolati nel Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro, e sono particolarmente amici.
A tal riguardo Faniel, che ricordiamo essere il detentore del record azzurro della maratona, punterà decisamente ad ottenere anche quello della mezza, di 1h00’20 di Rachid Berradi, confidando pure nella presenza in gara dal suo compagno di squadra.
“Siamo amici, ma in gara ci trasformiamo. Sono sicuro che per me sarà uno stimolo” le parole di Eyob in merito a cui risponde Yeman che, proprio domenica, farà il suo debutto assoluta sulla distanza dei 21,097 chilometri, per ora solo in un’ottica di allenamento/test. “Spero di stargli attaccato il più possibile! È forte, un buon avversario per il mio esordio”.
Il pensiero di Faniel in vista della gara di domenica
“Giuseppe Giambrone e il suo Tuscany Camp sono stati in grado di organizzare questa gara ed è un piacere partecipare.
Saranno con me tre atleti keniani con cui mi sono allenato in queste settimane, quindi il livello è piuttosto alto.
Con i ‘pacer’ abbiamo pensato a un passaggio ai dieci chilometri intorno a 28’10-28’15, non voglio nascondermi, è il ritmo per provare a correre sotto il record italiano e magari, anche per provare a scendere sotto i sessanta minuti, qualcosa che non è mai accaduto a un italiano.
Per quanto riguarda Yeman, se saprà interpretare la gara già al debutto potrà uscire un bel tempo. L’avvicinamento alla mezza non è mai semplice, però con il crono che ha sui 10.000 sono convinto che riuscirà a far bene”.
Alcune delle dichiarazioni di Yeman
“Da ottobre abbiamo deciso di provare un debutto sui 21,097 km perché chissà, magari tra qualche anno su questa distanza e anche nella maratona potrò cimentarmi con più frequenza. I
Intanto quello che conta è utilizzarla per la preparazione dei 5000 e dei 10.000 dei Giochi di Tokyo.
Quello che è certo è che gli allenamenti sono andati alla grande, prima a Tenerife, poi ad Agropoli e quindi a Trento. Arrivo a Siena come quando corsi per la prima volta un 10.000 in gara, senza sapere completamente cosa stesse per accadermi.
Se Eyob prenderà l’iniziativa cercherò di rimanergli vicino il più possibile, e se poi arriverà un buon tempo ne sarò felice.
Mi sento di ringraziare Giambrone per la possibilità e anche Matteo Vecchia di Don Kenya Run.
Sarò in gara nel cross della Cinque Mulini il 28 marzo, dopodiché capiremo se ci sarà la possibilità di tornare all’estero per proseguire la preparazione verso Tokyo“.
Domenica, oltre a Faniel e Crippa, ci saranno in gara tra gli uomini, anche Stefano La Rosa e Francesco Puppi, mentre tra le donne, buona presenza internazionale rappresentata dall’israeliana Lonah Salpeter, specialista della maratona di cui ha un personale di 2h17’45 realizzato a Tokyo un anno fa.