La 23esima edizione della Hoka Maratona di Ravenna Città d’Arte, che si disputerà domenica 13 novembre, sarà quest’anno valida come campionato italiano sui 42,195 km della distanza, sia per le categorie assolute che per quelle master.
Nella splendida città che visse i fasti dell’impero bizantino, non si disputerà solo la maratona ma anche altri eventi atti a celebrare al meglio le bellezze del territorio.
In occasione della presentazione ufficiale avvenuta martedì scorso nella Residenza Comunale di Ravenna il sindaco Michel de Pascale si è così espresso: “È motivo d’orgoglio per questa amministrazione, grazie ai suoi molteplici positivi effetti che vanno dalla promozione della salute e del benessere alla valorizzazione dell’identità culturale alla diffusione dell’immagine della città. Tra le novità plaudo al rinnovo dell’area dedicata all’Expo Marathon Village che verrà allestita al Pala de André”.
Al di là degli atleti italiani vi sarà anche un’ampia partecipazione di specialisti internazionali che cercheranno di migliorare i record della corsa stabiliti entrambi nel 2021 dal keniano Elkanah Langat in 2h10’33 nella gara maschile, e dalla sua connazionale Shyline Jepkorir con 2h29’17 in quella femminile.
Il percorso della Maratona di Ravenna sarà invariato rispetto a quello dell’edizione precedente e si snoderà ancora una volta tra le vie della città per toccare tutti gli otto monumenti riconosciuti Patrimonio mondiale dell’Umanità dall’Unesco, ma anche la Tomba di Dante, la zona Darsena e altri siti.
Il percorso sarà interamente pianeggiante e dunque veloce, nel cuore del centro storico e nelle zone più caratteristiche, poi si allungherà prima verso Classe toccando la Basilica di S. Apollinare e successivamente prenderà la direzione di Punta Marina Terme prima del rientro verso Ravenna.
La mezza maratona percorrerà le stesse strade della 42,195 km per i suoi primi 18 km, poi, all’altezza della Rotonda Gran Bretagna le due strade si divideranno per incontrarsi nuovamente in via di Roma sotto l’arco del traguardo.