Nella seconda giornata dei campionati italiani di lanci invernali svoltisi a Mariano Comense in provincia di Como, epica prestazione di Marco Lingua, atleta che compirà 46 anni nel prossimo giugno, che ha conquistato l’ennesima maglia tricolore della sua infinita carriera nel lancio del martello con un’ultima misura vincente di 71.04, superando di un centimetro Simone Falloni sino a quel momento in testa, mentre al terzo posto si è piazzato Davide Costa con la misura di 68,38 e quarto Giorgio Olivieri con 68,04.
L’atleta più attesa del pomeriggio di domenica era Daisy Osakue che ha conquistato il settimo titolo della carriera nel lancio del disco donne, il sesto consecutivo, arrivando a un soffio dai sessanta metri con 59,99 al terzo turno dopo altre due spallate sopra i 59 metri, in una gara aperta con 59,37 e 59,52 prima di concludere con tre nulli.
Al rientro dalla tournée australiana, dove ha trionfato al meeting Gold del Continental Tour di Melbourne nella scorsa settimana con 61,57, la torinese ha prolungato la serie di successi tricolori verso l’appuntamento internazionale con la Coppa Europa di Leiria in Portogallo del 9 e 10 marzo, mentre al secondo posto si è piazzata Emily Conte con 55,44 e terza Stefania Strumillo con 53,97 davanti a Elena Varriale quarta con il personale di 51,72.
È il penultimo turno quello decisivo nel giavellotto maschile, con tutto il podio in appena 26 centimetri, nel giorno della prima maglia tricolore assoluta per Michele Fina, bronzo europeo under 23 nella scorsa stagione, che con 71,95 sorpassa il coetaneo romagnolo Giovanni Frattini che era al comando con 71.94, mentre terzo assoluto è invece il campione uscente Simone Comini con 71.69, e al quarto posto Roberto Orlando con 69,25.
Nella prima giornata di sabato, da evidenziare soprattutto il successo dell’atleta più rappresentativa dell’evento, Sara Fantini bronzo europeo nel 2022 e sesta agli ultimi Mondiali dopo il quarto posto di due anni fa, che ha conquistato il suo quattordicesimo titolo consecutivo nel lancio del martello femminile con la misura di 68.28, con al secondo posto assoluto la campionessa mondiale under 20 Rachele Mori che si è aggiudicata di nuovo il titolo promesse con 66,06.
Il campione del disco uomini è stato Alessio Mannucci con 61,83 davanti ad Enrico Saccomano con 57,86 in una giornata condizionata dal meteo avverso, tra freddo, pioggia, vento e anche grandine, mentre in terza posizione riesce a spuntarla Giovanni Faloci con 56,24.
Sfida equilibrata nel giavellotto femminile risolta per appena venti centimetri da Paola Padovan con 54,52 al quinto lancio superando Pascaline Adanhoegbe che si porta a 54,32 con l’ultimo lancio. mentre terza è stata Margherita Randazzo con 52,41.
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