Grande giornata di Atletica, oggi, con la ripresa ufficiale delle manifestazioni di corsa campestre sospese, in questa prima parte dell’anno, per il peggioramento della situazione sanitaria.
Due giorni di sfide, in realtà iniziate ieri con le gare giovanili, sui prati di Campi Bisenzio (Firenze) per la Festa del Cross, con in palio le maglie tricolori delle varie categorie a livello individuale e di squadra così come delle staffette.
Il Parco di Villa Montalvo è lo scenario della manifestazione che si svolge nel totale rispetto delle normative in materia di contenimento del virus.
La protagonista italiana più attesa era certamente Nadia Battocletti e l’azzurra, che tanto ama questo genere di gare essendo stata, tra l’altro, due volte campionessa europea under 20, non ha certo deluso vincendo il titolo italiano.
La gara a livello internazionale viene dominata da un terzetto di atlete africane formato da Addisalem Belay Tegegn (Etiopia), Adeline Musabyeyezu (Ruanda) e Francine Niyomukunzi (Burundi), le quali partecipano anche per la classifica dei campionati societari e, alla fine, la spunta la Niyomukunzi che percorre gli 8 km in 28’40.
Al secondo posto Tegegn in 28’47, terza Musabyeyezu 28’51, ma subito dietro, quarta assoluta e campionessa italiana Nadia Battocletti, in 29’01, che solo nell’ultimo giro vince la resistenza della campionessa tricolore uscente, Francesca Tommasi, 29’04, al rientro dopo otto mesi di problemi fisici.
Al terzo posto, tra le italiane, Rebecca Lonedo in 29’09, poi Giovanna Selva in 29’18, e l’esperta maratoneta Giovanna Epis è quinta in 29’22.
Le dichiarazioni di Nadia dopo la vittoria
“Il 28 gennaio ho avuto un infortunio, è stata una lesione al gemello della gamba destra che ha prodotto un sovraccarico al tendine. Quindi ho passato un mese piuttosto pesante e devo ringraziare il mio staff medico.
Ho ricominciato a correre soltanto da una settimana, ma non manco in un cross tricolore da quando ho 14 anni e quindi non potevo non esserci.
Il percorso era bello, mi sono divertita un sacco soprattutto nella parte ondulata, quella con gli strappi in salita, e sono molto felice del risultato.
Contenta anche di essere tornata a duellare con Francesca Tommasi: siamo spesso in contatto, ci siamo supportate molto negli ultimi tempi, non solo per l’atletica ma anche negli studi.
Le prossime? Mi vedrete in gara di nuovo tra una settimana al Campaccio, domenica prossima”.
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