Sarà Gaborone nel Botswana la sede del primo grande meeting della stagione all’aperto, valido quale prova Gold del Continental Tour, dove nel primo pomeriggio di oggi 29 aprile si assisterà a varie sfide dagli altissimi contenuti tecnici che potrebbero subito regalare interessanti prestazioni specie nelle gare veloci, complice anche l’altitudine di oltre 1000 metri slm.

E proprio i 100 metri saranno più che mai la gara su cui presteranno la massima attenzione i tifosi locali per la presenza del giovane talento botswano Letsile Tebogo, due volte campione del mondo under 20 nella disciplina, che se la vedrà con velocisti di ottima caratura, accreditati come lui di un primato personale al di sotto dei 10 secondi, quali gli statunitensi Marvin Bracy e Kenny Bednarek, il primatista africano Ferdinand Omanyala, il canadese Aaron Brown e il liberiano Emmanuel Matadi.

Tebogo, dopo aver migliorato il record personale sui 100 metri con 9”94 ai mondiali di Eugene 2022, ha corso ancora più velocemente in occasione del trionfo ai mondiali under 20 di Cali con il record del mondo juniores di 9”91.

Bracy, ex wide receiver di Football Americano di Florida State University, ha vinto due medaglie sui 60 metri ai mondiali indoor, argento a Sopot nel 2014 e bronzo a Belgrado migliorando il record personale con 6”44 nel 2022, anno in cui ha portato il record personale sui 100 metri a 9”85, in occasione del secondo posto ai campionati statunitensi di Eugene dello scorso giugno.

Sempre nello scorso anno Bracy ha vinto la medaglia d’argento ai mondiali di Eugene con 9”88 alle spalle di Fred Kerley e davanti a Trayvon Bromell nel giorno della tripletta statunitense sui 100 metri, in una stagione in cui si è piazzato tra i primi due in quindici gare su sedici. Ha cominciato la stagione 2023 con una gara di staffetta cronometrata in 38”08 alle Texas Relays di Austin.

Il keniano Ferdinand Omanyala è accreditato del miglior tempo tra gli iscritti con il record africano di 9”77 realizzato in occasione del meeting del Continental Tour di Nairobi nel 2021. L’anno scorso Omanyala ha rivinto al meeting di Nairobi in 9”85 e ha conquistato due medaglie d’oro ai Campionati africani di St. Pierre in 9”93 e ai Giochi del Commonwealth di Birmingham in 10”02.

Quest’anno Omanyala ha vinto i 60 metri nella tappa del World Indoor Tour Gold di Liévin battendo il campione olimpico ed europeo Marcell Jacobs e ha realizzato il primato stagionale con 10”05 a Johannesburg.

Kenny Bednarek testerà la sua condizione sui 100 metri, distanza sulla quale vanta un record personale di 9”89 realizzato a Eugene nel 2021. Bednarek ha vinto due medaglie d’argento sui 200 metri alle Olimpiadi di Tokyo 2021 con il record personale di 19”68 alle spalle di André De Grasse e ai Mondiali di Eugene 2022 in 19”77 dietro a Noah Lyles oltre al Trofeo della Diamond League a Zurigo in 19”70 nel 2021.

Il canadese Aaron Brown, campione mondiale con la staffetta 4×100 a Eugene, correrà la seconda gara sui 100 metri tre settimane dopo aver corso in 9”97 con vento a favore oltre la norma al meeting di Miramar. Brown si è piazzato all’ottavo posto sui 100 metri in 10”07 ai Mondiali di Eugene e ha un record personale di 9”96 realizzato a Montverde nel 2016.

La starting list é completata dal liberiano Emmanuel Matadi, che detiene il record liberiano con 9”98 e ha un personale di 20”07 sui 200 metri, e dal giovane sudafricano Benjamin Richardson, tre volte medagliato ai Mondiali under 20 (argento sui 100 metri a Cali nel 2022, bronzo sui 100m e oro nella staffetta 4×100 a Narobi nel 2021).

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200 metri maschili

Tebogo ha in programma di doppiare correndo 100 e 200 metri nella stessa giornata. Sulla doppia distanza il botswano sfiderà il campione olimpico dei 200 metri André De Grasse, il liberiano Joseph Fahnbulleh e il portacolori della Repubblica Dominicana Alexander Ogando.

Tebogo ha vinto la medaglia d’argento ai Mondiali Under 20 di Cali 2022 sui 200 metri in 19”96, battuto dall’israeliano di origini ghanesi Blessing Afrifah per una questione di millesimi di secondo in un arrivo al photo-finish. In questa stagione si è piazzato ancora secondo in un altro arrivo al photo-finish dietro a Christian Coleman con lo stesso tempo di 20”00 al meeting di Miramar.

De Grasse correrà il suo primo 200 metri della stagione. Lo sprinter canadese ha vinto dieci medaglie nelle più grandi rassegne internazionali (sei alle Olimpiadi e quattro ai Mondiali) nella sua carriera. Alle Olimpiadi di Tokyo 2021 l’ex giocatore di basket di origini caraibiche ha vinto la medaglia d’oro sui 200 metri migliorando il record nazionale con 19”62 e il bronzo sui 100 metri in 9”89. Ha guidato il team canadese della staffetta 4×100 alla medaglia d’oro ai Mondiali di Eugene 2022. De Grasse proverà a riscattare una stagione 2022 con alti e bassi nella quale la preparazione è stata condizionata da infortuni e dal covid. In questa stagione De Grasse ha guidato la staffetta 4×100 canadese alla vittoria con la migliore prestazione mondiale dell’anno di 37”80 alle Florida Relays di Gainesville e ha corso i 100 metri in 10”21 al Tom Jones Invitational sempre a Gainesville.

Fahnbulleh si é piazzato quinto sui 200 metri alle Olimpiadi di Tokyo 2021 in 19”98 e quarto ai Mondiali di Eugene 2022 in 19”84. Il velocista liberiano di formazione universitaria statunitense ha vinto tre titoli NCAA sui 200 m in 19”91 nel 2021, sui 100 metri in 10”00 e sui 200 metri in 19”83 nel 2022. In questa stagione Fahnbulleh ha migliorato il record liberiano sui 100 metri con 9”98 al Tom Jones Invitational di Gainesville.

Ogando ha migliorato più volte il record personale durante una stagione 2022 ricca di successi nella quale si è piazzato al quinto posto nella finale dei 200 metri ai Mondiali di Eugene in 19”93 dopo aver stabilito il record nazionale con 19”91 in semifinale. Nella stessa manifestazione iridata Ogando ha contribuito alla medaglia d’oro della Repubblica Dominicana nella staffetta 4×400 mista.

Aaron Brown doppierà 100 e 200 metri come Tebogo. Sulla distanza più lunga il canadese si è piazzato al settimo posto in 20”18 ai Mondiali di Eugene e ha un record personale di 19”95 realizzato a Losanna nel 2019.

La starting list é completata dagli altri due sprinter canadesi Jerome Blake e Brendon Rodney, che hanno fatto parte della staffetta 4×100 campione del mondo a Eugene, e il giovane botswano Anthony Pesela, che ha vinto due medaglie d’oro ai Mondiali Under 20 sui 400 metri con il primato personale di 44”58 e nella staffetta 4×400 a Nairobi 2021.

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200 metri femminili

La statunitense Sha’Carri Richardson correrà la sua prima gara stagionale sui 200 metri dopo aver vinto i 100 metri al meeting di Miramar in uno straordinario seppur ventoso 10”57 stabilendo il quarto tempo di sempre in ogni condizione di vento. Richardson ha vinto il titolo NCAA nel 2019 in 10”75 per Louisiana State University. Nel 2021 ha battuto il record personale con 10”72 a Miramar nel 2021 diventando la settima velocista della storia a livello mondiale e al quarto posto a livello statunitense. Richardson ha un personale di 22”00 realizzato a Montverde nel 2020. Lo scorso 12 Giugno corse questa distanza in 22”47 a New York. Non gareggia sui 200 metri dai Campionati statunitensi dell’anno scorso quando si piazzò quinta in semifinale.

Le altre protagoniste in gara sono la statunitense Dezerea Bryant e la gambiana Gina Bass, rispettivamente quinta e sesta ai Mondiali di Doha 2019, e la campionessa NCAA indoor del 2019 Kayla White.

La cinque volte campionessa mondiale Shelly Ann Pryce ha dovuto rinunciare alla trasferta in Botswana per un urgente impegno familiare.

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400 metri maschili

Kirani James farà il debutto stagionale sui 400 metri a Gaborone. Il quattrocentista grenadino ha vinto la medaglia d’argento ai Mondiali di Eugene 2022 completando la collezione di podi nella manifestazione iridata dopo l’oro a Daegu 2011 e il bronzo a Pechino 2015. James è diventato il primo atleta in grado di vincere una medaglia di ciascuno dei tre colori nella storia delle Olimpiadi: oro a Londra 2012, argento a Rio de Janeiro 2016 e il bronzo a Tokyo 2021. L’anno scorso James ha vinto il secondo trofeo della Diamond League della sua carriera nella finale di Zurigo con il tempo di 44”26.

James ritroverà in pista un altro atleta molto esperto come il botswano Isaac Makwala, che ha vinto la medaglia d’oro sui 400 metri ai Giochi del Commonwealth di Gold Coast nel 2018 e il bronzo nella staffetta 4×400 alle Olimpiadi di Tokyo 2021. Nella sua carriera Makwala è sceso sotto i 44 secondi con 43”72 sui 400 metri e sotto i 20 secondi con 19”77 sui 200 metri.

L’atleta emergente da seguire è il sudafricano Lythe Pillay, che ha vinto il titolo mondiale under 20 a Cali lo scorso Agosto e si è piazzato secondo in 44”80 dietro al campione olimpico di Rio de Janeiro 2016 e primatista mondiale Wayde Van Niekerk ai recenti Campionati sudafricani di Potchefstroom.

La starting list comprende anche il botswano Bayapo Ndori, sesto classificato nella finale dei Mondiali di Eugene e atleta accreditato di un record personale di 44”61 realizzato proprio a Gaborone nel 2023, il connazionale Leungo Scotch, argento con la staffetta 4×400 ai Giochi del Commonwealth di Birmingham 2022, e lo zambiano Muzala Samukonga, medaglia d’oro ai Campionati Africani di St. Pierre in 45”31 e ai Giochi del Commonwealth di Birmingham con il record personale di 44”66.

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Getto del peso maschile

Il campione europeo Zane Weir e il suo amico e compagno di allenamento Leonardo Fabbri faranno il loro debutto nella stagione outdoor del peso maschile. Weir ha vinto la medaglia d’oro agli Europei Indoor di Istanbul dello scorso marzo con il record italiano indoor di 22.06m diventando il secondo azzurro della storia a lanciare l’attrezzo oltre la barriera dei 22 metri dopo il fiorentino Alessandro Andrei. L’atleta di origini sudafricane si è piazzato quinto alle Olimpiadi di Tokyo nel 2021 con 21.41m e sesto ai Mondiali Indoor di Belgrado con il precedente record italiano di 21.67m, ma un serio infortunio alla mano destra gli ha impedito di partecipare ai Mondiali di Eugene.

Zane é cresciuto a Durban in Sudafrica, ma ha radici italiane da parte del nonno materno di origini triestine. Ha iniziato a nove anni provando velocità e salti, un paio di stagioni più tardi i lanci ma senza una guida tecnica. Ha giocato anche a calcio, cricket, rugby, pallanuoto e baseball. A 18 anni si è trasferito a Città del Capo per studiare contabilità finanziaria e si è laureato alla fine del 2018. Nel 2019 è entrato in contatto via web con coach Paolo Dal Soglio. E’ arrivato in Italia nel Marzo 2020 e ha iniziato ad allenarsi con l’amico Leonardo Fabbri.

Fabbri ha vinto il titolo italiano indoor ad Ancona nel Febbraio 2023 con 21.60m battendo Weir. Il fiorentino ha stabilito la seconda migliore prestazione italiana outdoor di sempre con 21.99m agli Assoluti di Padova. Fabbri e Weir si stanno allenando attualmente in Sudafrica insieme al norvegese Marcus Thomsen.

I due azzurri sfideranno il sudafricano Kyle Blignaut, sesto alle Olimpiadi di Tokyo, Marcus Thomsen, campione europeo under 20 a Grosseto 2017, e il britannico Scott Lincoln, medaglia di bronzo ai Giochi del Commonwealth di Birmingham 2022.

Avrebbe dovuto esserci in gara anche l’italo statunitense Nick Ponzio che aveva avuto un’ottima stagione 2022 nella quale si era piazzato settimo ai Mondiali Indoor di Belgrado con 21.30m, nono ai Mondiali di Eugene con 20.81m e quarto agli Europei di Monaco di Baviera con 20.98m, lanciando 12 volte oltre i 21 metri.

Ieri è rimbalzata la notizia del suo improvviso abbandono dell’atletica per motivi che saranno certamente chiariti a brevissimo.

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Salto in lungo femminile

La nigeriana Ese Brume guida la starting list del salto in lungo femminile. Brume ha vinto la medaglia di bronzo olimpica a Tokyo 2021, l’argento mondiale indoor e outdoor, il titolo ai Giochi del Commonwealth di Birmingham 2022 e detiene il record africano con 7.17m.

Brume sfiderà l’atleta del Burkina Faso Marthe Koala, campionessa africana nel 2022 e primatista nazionale dell’eptathlon con lo score di 6250 punti realizzato a Goetzis nel 2021, e la tedesca di origini congolesi Maryse Luzolo, che ha vinto la medaglia di bronzo ai Mondiali under 20 a Eugene 2014 e si è piazzata seconda ai campionati nazionali indoor di Dortmund nel 2023 alle spalle di Malaika Mihambo.

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800 metri maschili

Il keniano Ferguson Rotich sfiderà il connazionale Abel Kipsang negli 800 metri maschili. Rotich ha vinto la medaglia d’argento alle Olimpiadi di Tokyo 2021 e il bronzo iridato a Doha 2019. Kipsang si è piazzato al quarto posto sui 1500 metri nella finale olimpica di Tokyo con il record personale di 3’29”56 e ha vinto la medaglia di bronzo ai Mondiali Indoor di Belgrado 2022.

I due campioni keniani sfideranno il bronzo olimpico di Rio de Janeiro 2016 Clayton Murphy e il bronzo dei Mondiali Indoor Erik Sowinski, il sudafricano Tshepo Tshite e il britannico Ethan Hussey, bronzo ai Mondiali under 20 di Cali 2022.

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Salto in lungo maschile

Lo statunitense Marquis Dendy è l’atleta di punta del salto in lungo maschile. Il saltatore che gareggia con il cappellino da pescatore ha vinto tre medaglie ai Mondiali indoor (oro a Portland 2016 e due bronzi a Birmingham 2018 e a Belgrado 2022) e ha un record personale di 8.42m. Durante la stagione indoor Dendy ha vinto la tappa del World Indoor Tour Gold di Birmingham 2018 con 8.28m. Gli altri protagonisti in gara sono il connazionale Jarrion Lawson, il bronzo iridato 2017 Rushval Samaai e il finalista dei Mondiali Indoor di Belgrado 2022 Cheswill Johnson.

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