Il velocista lombardo di origini nigeriane, Fausto Desalu, medaglia d’oro a Tokyo nella staffetta 4×100 metri, sarà il primo dei quattro azzurri d’oro a gareggiare all’aperto nel 2022, sabato 30 aprile nell’ambito della nona edizione dell’’Athletic Elite Meeting che si svolgerà nella splendida cornice dell’Arena Civica di Milano.
Quasi otto mesi dopo la sua ultima gara all’aperto dell’anno scorso, quando corse il 5 settembre i 200 metri in 20″52 nel meeting di Chorzow, Fausto inizia dunque la sua nuova stagione che avrà come logici obiettivi i campionati del mondo di Eugene, a luglio, e gli europei di Monaco di Baviera, ad agosto, e lo farà gareggiando sulla distanza spuria dei 150 metri in cui vanta un personale di 15″46 realizzato sempre a Milano, nel giugno del 2020, l’anno della pandemia in cui si era iniziato a gareggiare all’aperto molto tardi rispetto al solito.
Per il velocista lombardo di Casalmaggiore sarà un test importante per valutare il suo attuale stato di forma, dopo un inverno dedicato agli allenamenti e alla preparazione con anche un paio di gare sui 60 indoor, e sarà interessante vedere se sarà in grado di avvicinare o superare il recente record italiano realizzato, pochi giorni fa, da Chituru Ali che ha corso a Rieti in 15″17 ed eguagliato il vecchio primato di Giovanni Puggioni.
Per Fausto, che potrebbe anche decidere di presentarsi anche ai blocchi dei 300 sabato, dopo l’impegno milanese ci sarà quello sui 100 metri del meeting di Savona del 18 maggio dove sfiderà, tra gli altri, il suo compagno di staffetta Patta, e poi la massima concentrazione sui 200 metri, e naturalmente sulla 4×100 in vista degli impegni clou della stagione.
Le dichiarazioni di Desalu: “Non vedo l’ora di gareggiare all’aperto e di entrare nel vivo di questa stagione. Questo è l’anno delle conferme e sto lavorando duramente per togliermi altre soddisfazioni, sia singolarmente sia con i miei compagni di staffetta.
A Milano sarà una bella prova, l’inizio di un percorso che vedrà il suo apice ai Mondiali e agli Europei, dove proveremo a confermarci campioni e inseguirò altre medaglie”.
Non solo la medaglia d’oro olimpica, nel pomeriggio milanese della grande festa di atletica e spettacolo della nona edizione dell’Athletic Elite Meeting ideato e sempre organizzato da Alessio Conti, ma anche altri importanti azzurri di interesse nazionale a cominciare dalla velocista lombarda Vittoria Fontana, grande talento di soli 21 anni in attesa di assurgere definitivamente ai massimi livelli internazionali, che detiene insieme alle sue compagne di staffetta 4×100 il record italiano ottenuto nella finale olimpica di Tokyo con 42″84.
Per Vittoria che correrà anche lei, secondo le iscrizioni in nostro possesso, i 150 metri, l’obiettivo potrebbe essere il record italiano di Manuela Levorato che realizzò il crono di 17″28 il 4 maggio 2003 a Marcon (VE).
Il terzo protagonista più atteso del meeting milanese sarà certamente lo specialista dei 400 metri, Edoardo Scotti, anche lui 21enne e talento purissimo in grado di stupire con la sua classe in ogni occasione, il quale detiene, come Vittoria, un primato italiano su una staffetta, la 4×400, ottenuto nella finale olimpica giapponese con il tempo di 2’58″81.
Per Edoardo, sempre secondo le liste provvisorie di iscrizione, un duplice impegno su 150 e 300 metri, nell’ottica su tale ultima distanza di testare al meglio la condizione dopo il debutto all’aperto avvenuto a Napoli lo scorso settimana, quando ha ottenuto 33″01, con suo possibile obiettivo quello di migliorare il proprio personale di 32″87.
Tra gli altri protagonisti annunciati per la nona edizione dell’Athletic Elite meeting, che mai aveva annoverato nomi così prestigiosi tra i suoi partecipanti, il quattrocentometrista Brayan Lopez che correrà anche lui 150 e 300, Federico Cattaneo impegnato sui 150 e, al femminile, un interessante sfida sui 300 ostacoli tra Eleonora Marchiando, Linda Olivieri, Rebecca Sartori e Ayomide Folorunso.
Il sito del meeting
