Il Golden Gala Pietro Mennea, tappa italiana della Diamond League, ha riservato tante emozioni, anche per le ottime prestazioni degli atleti e delle atlete italiane, a cominciare certamente dalla gara dei 1500 metri femminili che ha visto l’eccezionale impresa della 22enne, proprio ieri, Gaia Sabbatini che ha sfiorato il minimo olimpico per 3 centesimi, ma rafforzato ampiamente il suo ranking che la porterà a Tokyo.
Nella stessa gara, però, c’è stata a nostro avviso un’impresa ancor più grande, anche se meno importante a livello cronometrico e che, purtroppo, non basterà per poter puntare al sogno olimpico, almeno per ora, quella di Federica Del Buono che ha chiuso la sua gara in 4’08″58, solo otto giorni dopo avere debuttato a Conegliano Veneto in 4’16″21.
Per la vicentina, quindi, un progresso enorme che rappresenta il suo quinto miglior crono in carriera ed il migliore dal 2014, in quello che era stato l’inizio del suo periodo migliore culminato con il bronzo europeo degli Euroindoor di Praga del 2015 ma, purtroppo, presto interrotto da una infinita serie di problematiche fisiche che l’hanno accompagnata sino a pochi mesi fa.
Tra l’altro Federica, operata alla caviglia circa un anno fa nel giugno del 2020, aveva avuto dopo una buona stagione indoor un altro problema al piede che ne aveva ritardato l’esordio all’aperto per cui possiamo dire che, certamente, l’atleta possa avere ancora margini di crescita a brevissimo, nella speranza di poter tentare, sino al 29 giugno, di agguantare un posto per i giochi olimpici che meriterebbe ampiamente, sia per la sua infinita classe, che per la determinazione e la resilienza che la contraddistinguono da sempre.
Il 19 giugno Federica è iscritta al meeting di Madrid e potrebbe essere già una buona occasione ma poi ci saranno anche i campionati italiani assoluti, per cui si giocherà tutto in queste due occasioni.
Nella foto sotto l’abbraccio di ieri sera con Sifan Hassan, la fenomenale olandese che proprio nella gara più bella di Federica, a Praga 2015 quando l’azzurra conquistò il bronzo nei 1500 metri, vinse il titolo.
