Inizierà domenica prossima 15 gennaio, nel Palaindoor di Ancona, la nuova stagione agonistica di Larissa Iapichino, uno dei maggiori talenti dell’atletica italiana che ricordiamo essere anche l’unica in grado, sia pur nella categoria giovanile under 20, di vantare un primato del mondo, quello indoor del salto in lungo con la misura di 6,91 realizzata il 20 febbraio del 2021, proprio nel palazzetto dello sport del capoluogo marchigiano.
La ventenne azzurra è reduce da un 2022 di assestamento tecnico, specie dopo che dalla metà del 2021 era passata sotto la guida tecnica del padre Gianni il quale, purtroppo, in quella stagione aveva potuto lavorare ben poco con la figlia a causa del malaugurato infortunio che ne aveva compromesso il proseguimento, con anche la rinuncia alle Olimpiadi e ai Mondiali under 20.
L’esordio di domenica, in tale ottica, appare certamente come un test sulla velocità, legata a quella della rincorsa nel salto, in quanto Larissa sarà sui blocchi dei 60 metri, disciplina non certo abituale per lei che l’ha affrontata per l’ultima volta nel 2016, da cadetta, e che nelle categorie giovanili si è cimentata molto più spesso sui 60 ostacoli.
Le gare per la saltatrice saranno in realtà due, con le batterie alle 15 e le finali alle 17, ma ovviamente la testa sarà puntata sul vero esordio nella sua specialità del lungo che è fissato per domenica 22 gennaio, ai Campionati del Mediterraneo U23 di Valencia con la maglia azzurra.
Successivamente per Larissa ci sarà certamente l’impegno in Spagna sempre nel lungo, il 28 gennaio a Sabadell e dopo, il suo staff valuterà la partecipazione ai Tricolori Juniores e Promesse di Ancona del 4 e 5 febbraio, che potrebbero vederla in azione ancora sui 60 metri.
Le gare seguenti nel lungo, invece, dovrebbero essere a Berlino il 10 febbraio e agli Assoluti di Ancona, il 18 e 19 febbraio, con la prospettiva in funzione dello stato di forma della partecipazione agli Europei indoor di Istanbul dal 2 al 5 marzo.
Tornando alla gara di domenica sui 60 metri, ricordiamo che il personale di Iapichino sulla distanza, che certamente batterà, è di 8″21 risalente a sette anni fa e fu realizzato nell’impianto indoor di Firenze mentre, tra le iscritte dell’evento, sarà interessante anche seguire l’allieva Alice Pagliarini, accreditata di un personale di 7″50 ottenuto nella scorsa stagione.
Sempre ad Ancona, sabato nei 60 ostacoli, sono attesi gli specialisti di prove multiple Dario Dester e Sveva Gerevini per le prime gare dell’anno con quest’ultima iscritta anche nel lungo, domenica.
In gara negli ostacoli anche la triplista Ottavia Cestonaro oltre che la specialista Veronica Besana, reduce dall’ 8″27 all’esordio dello scorso fine settimana.
Le principali date della stagione 2022 di Iapichino
22 gennaio
Debutto stagionale ad Ancona con la miglior misura di 6,59, in un meeting nazionale, per la prima gara dopo l’infortunio nei campionati italiani del 2021 che le avevano interrotto la stagione e fatto saltare Olimpiadi e Mondiali under 20.
27 febbraio
Nella seconda giornata dei campionati italiani assoluti al coperto, viene eliminata con tre nulli il terzo dei quali peraltro assolutamente discutibile in quanto inizialmente era stato dato salto valido e misurato, 6.50, ma poi da un successivo riesame video, i giudici hanno deciso che la punta della scarpa dell’atleta avesse toccato la plastilina.
20 marzo
Nella finale diretta dei campionati del mondo indoor di Belgrado, in Serbia, si piazza al decimo posto con un miglior salto di 6,57.
26 giugno
Torna alla vittoria in un campionato italiano assoluto, vincendo a Rieti con la misura di 6,64
23 luglio
Nella nona giornata dei campionati del mondo di Eugene, finisce subito la prima esperienza in tale competizione che però, nelle qualifiche, si difende con tenacia e carattere in quanto, dopo i primi due salti nulli che l’avevano messa nella condizione di non poter rischiare al massimo nella terza prova, realizza un salto in sicurezza a 6,60 che purtroppo non le basta per raggiungere il suo obiettivo della finale.
18 agosto
Nella finale dei campionati europei di Monaco di Baviera, chiude la sua gara in quinta posizione, anche oltre le previsioni della vigilia in una serata umida, con la misura di 6,62 che le consente anche di tenere dietro la forte svedese Khaddi Sagnia sesta con 6,61.
11 settembre
Finisce nel migliore dei modi il suo 2022 agonistico, vincendo il meeting internazionale Golden Fly Series disputato nella piazza cittadina di Schaan in Liechtenstein, con il primato stagionale di 6,67.
Battute avversarie di tutto rispetto come Agate de Sousa (Sao Tome e Principe, 6,56), l’americana quarta ai Mondiali Quanesha Burks (6,55), la serba Milica Gardasevic (6,52), la britannica bronzo d’Europa Jazmin Sawyers (6,41), la francese Yanis David (6,31).