Migliore prestazione mondiale dell’anno per Crouser nel peso

Anche Scantling in evidenza, nell'eptathlon, ai campionati statunitensi indoor di Spokane.

Il primatista mondiale del getto del peso Ryan Crouer e lo specialista delle prove multiple Garrett Scantling hanno realizzato le migliori prestazioni mondiali dell’anno nella seconda giornata dei campionati statunitensi indoor di Spokane, che hanno qualificato i primi due classificati per i prossimi Mondiali di Belgrado dal 18 al 20 Marzo.

Ryan Crouser si è qualificato per i primi mondiali al coperto della sua carriera vincendo la finale del getto del peso maschile. Il due volte campione olimpico ha realizzato tre volte la migliore prestazione mondiale dell’anno lanciando a 22.03m, 22.24m e 22.51m aggiudicandosi la gara davanti a Josh Awotunde (21.74m), a Roger Steen (21.07m) e a Payton Otterdahl (20.78m).

L’ex giocatore di Football Americano Garrett Scantling ha vinto l’eptathlon maschile con 6382 punti stabilendo la nona migliore prestazione mondiale di sempre davanti ai campioni olimpici Erki Nool e Bryan Clay e la terza a livello statunitense dopo due leggende del decathlon come Ashton Eaton (6645 punti) e Dan O’Brien (6476 punti).

Scantling ha realizzato due record personali sui 60 metri con 6”86 e sui 1000 metri con 2’43”04. Nelle altre prove Scantling ha saltato 7.34m nel lungo, 5.20m nell’asta e 2.05m nell’alto, ha corso i 60 metri ostacoli con 7”81 e ha lanciato 16.16m nel getto del peso.

Grant Holloway ha proseguito la sua striscia vincente a 46 gare consecutive trionfando sui 60 metri ostacoli in 7”37. Holloway ha eguagliato il primato dei campionati di Terrence Trammell stabilito nel 2009. Jarret Eaton si è assicurato il posto per il secondo mondiale indoor consecutivo classificandosi secondo con 7”47 quattro anni dopo la medaglia d’argento nell’edizione della rassegna iridata di Birmingham nel 2018.

La finalista olimpica Gabby Cunningham ha migliorato il record personale vincendo i 60 metri ostacoli in 7”82 davanti ad Alaysha Johnson (7”91), la vice campionessa mondiale indoor Christine Clemons (7”92) e Dior Hall (7”93).

La campionessa mondiale indoor in carica Sandi Morris ha vinto il salto con l’asta con 4.80m. Morris non ha avuto però vita facile perché ha dovuto inseguire la campionessa olimpica Katie Nageotte quando ha commesso un errore a 4.60m. Nageotte ha superato tutte le misure fino a 4.75m, ma ha commesso due errori a 4.80m. Morris si è aggiudicata la gara valicando l’asticella a 4.80m alla seconda prova.

Jarrion Lawson (quarto alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016) ha acciuffato la vittoria nel salto in lungo maschile con 8.19m nel sesto tentativo battendo Marquis Dendy (8.14m) e il vincitore dei Trials olimpici statunitensi Ju’Vaughn Harrison (8.05m).

Bryce Hoppel (quarto ai Mondiali di Doha e campione NCAA nel 2019) ha dominato la finale degli 800 metri in 1’45”30 battendo di un secondo esatto Isiah Harris.

Ajée Wilson (due volte seconda ai Mondiali Indoor nel 2016 e nel 2018 e medaglia di bronzo nella rassegna iridata all’aperto di Doha 2019) si è imposta nella finale degli 800 metri femminili in 2’01”72 davanti a Olivia Baker (2’02”14).

Elle Purrier St. Pierre ha riscattato il terzo posto sui 1500 metri vincendo i 3000 metri in 8’41”53 davanti ad Alicia Monson (8’43”65) e a Weini Kelati (8’47”77).

Donald Scott si è imposto nel salto triplo maschile con 16.88m davanti a Chris Carter (16.67m) e al campione mondiale indoor Will Claye (16.63m).

La campionessa mondiale indoor di Portland 2016 Vashti Cunningham ha vinto il salto in alto femminile con 1.91m battendo Nicole Greene e Jelena Rowe per un numero minore di errori.

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