Malaika Mihambo (foto m.faz.net)
Malaika Mihambo (foto m.faz.net)

L’atletica tedesca ha celebrato il tradizionale meeting ISTAF Indoor di Berlino in una Mercedes Benz Arena gremita da 12500 spettatori entusiasti nel Venerdì di San Valentino.

Nessun altro meeting indoor al mondo riesce a portare così tanti spettatori in un impianto al coperto. Il successo del meeting berlinese è la testimonianza della passione e dell’interesse dei tedeschi per il nostro amato sport.

La grande protagonista della bella serata berlinese è stata la campionessa del mondo del salto in lungo di Doha 2019 Malaika Mihambo, che ha superato il muro dei 7 metri per la prima volta nel 2020 con un super salto da 7.07m all’ultimo tentativo, miglior salto al mondo degli ultimi tre anni e decima migliore prestazione all-time a livello indoor.

Mihambo ha realizzato anche il secondo miglior salto della serata con 6.84m precedendo la nigeriana Eze Brume (6.79m) e Nastassia Mironchyk Ivanova (6.75m). Questa la serie completa di Mihambo: 6.68m, 6.67m, 6.41m, 6.84m, 6.73m e 7.07m.

Soltanto Ivana Spanovic con il super salto da 7.24m agli Europei Indoor di Belgrado 2017 e Brittney Reese con 7.23m hanno fatto meglio della tedesca dal 2000 in poi.

La venticinquenne di Heidelberg si è migliorata rispetto alla passata edizione quando si impose con 6.99m nell’anno magico che le ha regalato il titolo mondiale a Doha.

La saltatrice nata da madre tedesca e da padre di Zanzibar è stata eletta la sportiva del 2019 in Germania nell’annuale Gala dello Sport tedesco che ha visto imporsi il campione del mondo del decathlon Nicklas Kaul in campo maschile. Questi due formidabili campioni del 2019 sono stati votati dai lettori della rivista della federazione tedesca Leichtathletik.

Mi sono allenata bene e sapevo che sarebbe stato possibile ottenere questo risultato. L’anno scorso ho vinto a Berlino con 6.99m e mi sono laureata campionessa del mondo a Doha con 7.30m. Direi che la tendenza è in crescita. Non è stata una competizione facile per me ma sono contenta che tutto abbia funzionato bene nell’ultimo tentativo. Ho staccato spesso lontano dall’asse di battuta. Gli spettatori mi hanno sostenuto molto. Mi hanno fatto la standing ovation durante l’ultimo tentativo e questo mi ha permesso di superare i 7 metri. L’atmosfera era davvero incredibile”, ha dichiarato Mihambo al temine della serata.

Amusan ancora sotto i 7”90 sui 60 ostacoli

La nigeriana Tobi Amusan ha vinto la finale dei 60 ostacoli con 7”89 arrivando a cinque centesimi di secondo dal personale stagionale. La finlandese Nooralotta Neziri è scesa sotto gli 8 secondi con 7”99 arrivando a due centesimi di secondo dal record personale.

L’obiettivo era venire qui ed eseguire al meglio la gara. C’era un’atmosfera straordinaria e questo mi ha dato molta energia. Era la mia ultima gara indoor della stagione. Mi dispiace che non ci siano i Mondiali Indoor. Ora mi prenderò una piccola vacanza prima di iniziare la stagione outdoor a fine Marzo. Non vedo l’ora delle gare all’aperto e spero di gareggiare qui a Berlino all’Olympiastadion”, ha dichiarato Tobi Amusan.

L’olandese Nadine Visser (campionessa europea indoor in carica di Glasgow 2019) si è classificata al terzo posto con 8”01 precedendo l’ungherese Luca Kozak (8”10) e la tedesca Pamela Duktiewicz (8”18). Cindy Roleder ha rinunciato alla finale per un infortunio dopo aver corso la finale in 8”00.

Il greco Konstantinos Douvalidis si è imposto sui 60 ostacoli maschili in 7”67 precedendo di tre centesimi di secondo il francese Auriel Manga (7”70).

Valentin Lavillenie batte il fratello Renaud nel salto con l’asta

Nel giorno del suo onomastico Valentin Lavillenie si è regalato una bella vittoria nel salto con l’asta maschile con 5.61m a pari merito con l’olandese Rutger Koppelaar in una giornata in cui molti dei migliori hanno fatto fatica a decollare.

Valentin Lavillenie ha mancato di poco una prova a 5.71m. Il giovane norvegese Pal Haugen Lillefosse si è classificato terzo sempre con 5.61m con un numero maggiore di errori.

Renaud Lavillenie ha commesso tre errori a 5.61m dopo aver superato 5.41m alla seconda prova. Per la seconda gara consecutiva Valentin ha battuto Renaud. Il campione olimpico in carica Thiago Braz Da Silva ha commesso tre errori alla misura d’ingresso di 5.51m.

Vittorie per Kwaye e Barnes sui 60 metri

Il turco di origini giamaicane Emre Zafer Barnes ha vinto i 60 metri maschili in 6”60 precedendo i tedeschi Aleksander Askovic (6”68) e Michael Pohl (6”69).

La berlinese Lisa Marie Kwaye si è aggiudicata i 60 metri femminili in 7”25 davanti al pubblico di casa precedendo di un centesimo di secondo la rappresentante della Repubblica Ceca Klara Seidlova. Il terzo posto è andato all’altra tedesca Yasmin Kwadwo in 7”32.

Shanice Craft vince il lancio del disco indoor

La serata si è conclusa come ogni anno con la tradizionale gara del lancio del disco indoor con uomini e donne impegnati in contemporanea. Il pubblico tedesco ha festeggiato la bella vittoria dell’atleta di casa Shanice Craft con 64.03m davanti alle connazionali Nadine Muller (60.44m) e a Claudine Vita (60.29m).

Il romeno Alin Firfirica si è aggiudicato la gara maschile con 62.27m davanti ai tedeschi Martin Wierig (62.07m) e Christoph Harting (61.28m).

Doppio ISTAF Indoor nel 2021

L’ISTAF Indoor è un meeting nato qualche anno fa come “fratello minore” del più celebre meeting all’aperto che si svolge a fine estate sulla pista blu dell’Olympiastadion. Entrambi i meeting della capitale tedesca sono organizzati dallo staff guidato dal Meeting Director Martin Seeber.

Pochi giorni fa gli organizzatori dell’ISTAF hanno annunciato il progetto di raddoppiare l’impegno organizzando due meeting indoor a Berlino e a Dusseldorf a distanza di pochi giorni nel 2021.

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