Massimiliano Ferraro ( foto Colombo Fidal)
Massimiliano Ferraro ( foto Colombo Fidal)

Tra pochi giorni, il 6 febbraio, Massimiliano Ferraro compirà 30 anni e non si può certo dire che abbia perso tempo nella sua vita in quanto, oltre ad essere uno specialista delle discipline velocissime dell’Atletica, è stato altrettanto rapido nella sua attività di studente, essendosi laureato giovanissimo in Giurisprudenza per poi superare subito l’esame per diventare avvocato, professione che esercita quotidianamente in attesa, tra l’altro, di raggiungere l’obiettivo finale che si è prefissato, quello di diventare notaio.

Ma la passione per l’Atletica che, evidentemente, pratica nei pochi momenti liberi che ha, trascurando ogni altro passatempo, continua a vivere profonda dentro di lui e, in pista, è ancora molto veloce se si pensa che l’anno scorso ha sfiorato la vittoria agli assoluti indoor, nei 60 metri, perché ha dovuto subire, negli ultimi 10 metri, il ritorno di Filippo Tortu e che, all’aperto a Savona, ha corso nei 100 ancora in un buon 10″43.

L’atleta napoletano ha debuttato, in questo 2021, a Modena sui 60 metri con 6″68 e, domani sera 3 febbraio, farà il suo esordio internazionale al World Indoor Tour di Ostrava, in una gara che vedrà tra i protagonisti anche il campione europeo indoor in carica, lo slovacco Jan Volko.

Per Massimiliano batteria alle 16.15 e poi l’eventuale finale alle 18.37.

Degli altri italiani in gara, domani in Repubblica Ceca, negli 800 metri sarà impegnato  Simone Barontini che ha già corso in 1’47″85 ad Ancona, poi il lunghista Antonino Trio reduce da un ottimo 7,90 sempre sulla pedana marchigiana e, tra le donne, sui 60 ostacoli, da seguire l’esordio stagionale di Giada Carmassi.

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