Anche in una giornata bagnata da una leggera pioggia, il Centro Polisportivo Giulio Ottolia a Savona, noto ormai a livello internazionale per il Meeting Della Fontanassa che si svolge in primavera e ormai assurto, grazie alla grande organizzazione del suo ideatore Marco Mura, a manifestazione del circuito Continental Tour nonostante si disputi di fatto in un campo scuola senza tribune, è stato foriero di significative prestazioni tecniche e regalato belle soddisfazioni a giovani speranze dell’atletica azzurra.
L’occasione è stato il settimo Meeting della Torretta, andato in scena mercoledì 13 settembre alla Fontanassa, che ha visto come principale protagonista a stagione praticamente conclusa, lo specialista dei 400 metri Bryan Lopez, che ha chiuso la sua vittoriosa gara con il crono di 46″61, a sei decimi esatti dal proprio stagionale ottenuto in luglio a La Chaux de Fonds in Svizzera.
Per il 26enne atleta piemontese di nascita dominicana, facente parte del gruppo degli staffettisti della nazionale azzurra del miglio, sia nell’ambito della squadra maschile che in quella mista, una buona prova prima delle meritate vacanze in vista della preparazione per un 2024 ricco di eventi di ogni genere, a iniziare dai Mondiali indoor di Glasgow in marzo, per poi proseguire con i Mondiali di staffette in maggio alle Bahamas, gli Europei di Roma a giugno e le Olimpiadi di Parigi ad agosto.
Grandi protagonisti sul rettilineo sono stati anche due giovani come i fratelli milanesi Francesco e Daniele Inzoli, con il primo 18enne che nel 2022 è stato bronzo europeo allievi a Gerusalemme nel lungo, peraltro nella gara vinta dal talento Mattia Furlani, il quale è sfrecciato sui 100 metri in 10″57 che avrebbe rappresentato il suo personale di ben 14 centesimi se il vento non fosse stato leggermente oltre la norma con +2,1 m/s.
Vento irregolare anche per il giovanissimo Daniele, solo 15 anni, appartenente alla categoria cadetti ma già capace in questa stagione di 7,48 nel lungo, il quale impegnato sugli 80 metri ha fermato il cronometro su un eccellente 8″88, a un solo decimo dal limite italiano under 16, ma in ogni caso invalidato sul piano statistico da una raffica a +3,1 m/s.
Tra gli altri interessanti risultati da segnalare negli 800 metri uomini una vittoria straniera con lo spunto del polacco 18enne Wiktor Milkowski in 1’53″47.
Nella competizione regionale inserita nel Global Calendar di World Athletics organizzata dall’Atletica Savona con la collaborazione del Cus Genova, il patrocinio di Comune di Savona e CONI Liguria, in campo femminile la copertina è stata per la trentina Giulia Riccardi, 20enne vicecampionessa italiana assoluta in carica nell’eptathlon che si trova a meraviglia nel salto in lungo e lo ha dimostrato anche a Savona atterrando a 6,04 non lontano dal primato personale.
Nel getto del peso sempre al femminile, la campionessa italiana under 23 Sara Verteramo si è confermata in buona forma sulla pedana che esaltò Leonardo Fabbri e Zane Weir vincendo con 14,78.
L’atletica ligure si è messa in mostra con numerosi atleti nelle prove assolute con le vittorie di giornata per lo junior Gabriele Avagnina con 1,95 nell’alto e per il pesista Giordano Musso con 14.89, mentre l’allieva Maddalena Artesi è seconda nei 400m con 58″46 dietro al 56″66 dell’ottocentista Francesca Bianchi, campionessa italiana promesse 2022 sul doppio giro di pista.
